Ethan Huff Le decine di vaccini "sicuri ed efficaci" che i bambini negli Stati Uniti ricevono solitamente dopo la nascita hanno salvato centinaia di milioni di loro da malattie e morte, secondo i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) degli Stati Uniti in un nuovo rapporto che gli esperti definiscono "ridicolo".
L'ultimo
Morbidity and Mortality Weekly Report (MMWR) del CDC sostiene che le vaccinazioni infantili di routine contro malattie come morbillo, difterite, tetano ed epatite B hanno prevenuto più di mezzo miliardo di casi di malattia, 32 milioni di ricoveri ospedalieri e precisamente 1.129.000 decessi negli ultimi 30 anni circa.
L'agenzia federale per la sanità pubblica rivendica anche la responsabilità di aver presumibilmente fatto risparmiare ai contribuenti statunitensi 540 miliardi di dollari in costi diretti, nonché 2,7 trilioni di dollari in costi sociali indiretti, grazie al suo programma di vaccinazione infantile di lunga data.
I media aziendali ripetono a pappagallo le affermazioni del CDC come
"testimonianza del successo" della vaccinazione infantile in America. Esperti come
Toby Rogers, PhD, ricercatore presso il
Brownstone Institute for Social and Economic Research, tuttavia, affermano il contrario.