Alexander Dugin |
Da diversi giorni la società russa sta digerendo una notizia spaventosa: la Gran Bretagna ha permesso all’Ucraina di utilizzare missili a lungo raggio per attaccare il territorio russo. Verranno presi di mira oggetti importanti. I missili verranno abbattuti, i loro frammenti cadranno su quartieri e strade pacifici. Non sarà più possibile combattere senza uscire dalla propria “zona di comfort”. La guerra è arrivata a casa nostra. Il direttore dell'Istituto Tsargrad, Alexander Dugin, ritiene che la società debba prepararsi alle conseguenze più gravi degli attacchi missilistici, sia moralmente che fisicamente.
Il permesso dell’Occidente di utilizzare missili a lungo raggio contro la Russia non cambia poco: ATACMS e HIMARS sono stati utilizzati a lungo per colpire Belgorod, Kursk e altre regioni. Questo permesso di colpire sul territorio russo è nuovo anche per un altro aspetto. Il fatto è che questo è in realtà un riconoscimento del fatto che la NATO è entrata come parte nel conflitto in Ucraina. Si tratta già di un riconoscimento giuridico schietto che non può essere ritirato, sottolinea Dugin.