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sabato 14 settembre 2024

Il predominio ipersonico russo provoca centinaia di vittime NATO in Ucraina

Di Drago Bosnic
Global Research

Mentre l’ intero Occidente politico guidato dagli Stati Uniti continua a essere indietro di decenni rispetto alla Russia per quanto riguarda le armi ipersoniche , continua a utilizzare vari meccanismi di difesa per “spiegare” il divario.


Ciò spazia dalle affermazioni piuttosto patetiche secondo cui Mosca "ha rubato le tecnologie ipersoniche americane" (devono essere state tutte archiviate su un singolo disco rigido che è stato sottratto dall'SVR oltre 40 anni fa e da allora gli Stati Uniti non si sono mai più ripresi) alla ridicola "necessità di perfezionismo nella mente degli ingegneri americani" .

E mentre Washington DC sta "perfezionando" tecnologie che non ha (ricordate, perché i malvagi russi le hanno rubate), il Cremlino sta mettendo a frutto le sue armi ipersoniche molto reali . Continuando mesi di serie di uccisioni senza precedenti con i suoi sistemi di attacco a lungo raggio, la Russia ha appena annientato centinaia di membri del personale NATO in Ucraina, costringendo il cartello di racket più vile del mondo a inviare decine di aerei in Polonia e Romania.

sabato 24 agosto 2024

Gli F-16 trasportano armi nucleari: la NATO sta testando la reazione della Russia con un possibile stanziamento di F-16 in Moldavia?

Di Drago Bosnic

Fin da quando è emersa l'idea di inviare gli F-16 in Ucraina, in molti hanno suggerito che avrebbero dovuto essere basati fuori dal Paese .


Con l'ovvia eccezione di Russia e Bielorussia, non c'è un solo vicino dell'Ucraina che non sia nella NATO o almeno sotto il suo stivale. I due membri più importanti del cartello di racket più aggressivo del mondo che confinano direttamente con l'Ucraina sono Polonia e Romania. Formano la maggior parte del cosiddetto fianco orientale della NATO che si estende dall'Estonia alla Bulgaria. Alcuni membri come Ungheria e Slovacchia si rifiutano di partecipare direttamente all'aggressione della NATO in Europa e hanno ripetutamente dichiarato di voler evitare uno scontro con la Russia. Alcuni sono leali all'alleanza, ma ancora un po' ambigui, come la Bulgaria e in parte la Repubblica Ceca. Altri, come Estonia, Lettonia e Lituania, sono endemicamente russofobi, ma sono in gran parte militarmente irrilevanti e non confinano con l'Ucraina.

Questo lascia solo Polonia e Romania come seri contendenti per la prossima fase di aggressione della NATO. Tuttavia, mentre la Polonia è endemicamente russofoba come gli stati baltici , la Romania è molto meno netta in questo senso. Per cementare la russofobia nel paese, l'Occidente politico vuole intensificare un conflitto nella vicina Moldavia e poi trascinare dentro sia la Romania che la Russia

venerdì 10 marzo 2023

Tecniche di modificazione ambientale (ENMOD) e terremoto Turchia-Siria: è necessaria un'indagine esperta

il terremoto in Turchia e Siria
Di Prof. Michel Chossudovsky
Distruzione, devastazione sociale e perdita di vite umane. I nostri pensieri sono con il popolo della Turchia e della Siria.
introduzione

Gli ultimi rapporti indicano un bilancio delle vittime in Turchia e Siria ben al di sopra di 50.000, più di mezzo milione di feriti, decine di migliaia di persone disperse. La devastazione e la distruzione sociale è indescrivibile. Il primo e il secondo terremoto del 6 febbraio 2023 nella provincia di Kahramanmaras, nel sud della Turchia, sono stati rispettivamente di magnitudo 7,6 e 7,8 (scala Richter).

Un terzo terremoto di magnitudo 6.3 è stato registrato il 20 febbraio.

In Turchia, circa 530.000 persone sono state evacuate dall'area del disastro. Ankara conferma che “finora sono stati registrati 173.000 edifici crollati o gravemente danneggiati, con oltre 1,9 milioni di persone che si sono rifugiate in rifugi temporanei o alberghi e strutture pubbliche. "

lunedì 20 febbraio 2023

Fidel Castro Ruz: Armi nucleari e sopravvivenza dell'homo sapiens

Countercurrents
Di Fidel Castro Ruz
Global Research
Cuba.cu
Questo articolo è stato pubblicato per la prima volta da Cuba Debate in spagnolo nel settembre 2010. (Traduzione di Cuba Debate).

***

Giovedì, Michel Chossudovsky , professore emerito all'Università di Ottawa, è stato invitato a partecipare al programma televisivo Mesa Redonda . Ha partecipato insieme a Osvaldo Martinez , direttore del Research Center on World Economics.

Ovviamente ho ascoltato il loro dibattito con particolare interesse. Chossudovsky ha parlato in spagnolo e ha mostrato una completa padronanza delle questioni in questione. È scrupoloso sul significato delle parole, comprese le frasi coniate in inglese per esprimere con precisione una certa idea quando non hanno termini equivalenti in spagnolo.

sabato 19 marzo 2022

Ministero Difesa russo avvisa l'Italia sui BioLabs USA in Ucraina




roma.mid.ru/it

Non-paper «Sullo sviluppo delle armi biologiche USA in Ucraina» preparato dal Ministero della Difesa della Russia

Non-paper «Sullo sviluppo delle armi biologiche #USA in #Ucraina» preparato dal Ministero della Difesa della #Russia ed inviato al e . https://twitter.com/rusembitaly/status/1504879789127122956

Dopo il 2014 nel territorio dell'Ucraina è stata dispiegata, con il supporto finanziario e organizzativo degli Stati Uniti, una rete di oltre 30 laboratori biologici impegnati in lavori di ricerca sullo studio di malattie letali, in particolare agenti patogeni e virus estremamente pericolosi. I lavori sono stati svolti su ordine della Direzione del Ministero della Difesa degli Stati Uniti per la riduzione delle minacce alla difesa (DTRA).

L’attività di ricerca ha riguardato tre aree principali:
- Secondo quanto afferma il Pentagono veniva monitorata la situazione biologica nelle presunte aree di spiegamento dei contingenti militari dei paesi membri della NATO.

- Su base regolare si effettuava la raccolta e l’esportazione negli Stati Uniti dei ceppi di microrganismi pericolosi.

- Si svolgevano lavori di ricerca per lo studio dei potenziali agenti di armi biologiche, specifici di una determinata regione, che hanno focolai naturali e possono essere trasmessi all'uomo.
Nel corso dell’operazione speciale delle Forze Armate della Federazione Russa, i dipendenti di questi laboratori, fedeli allo stato e di sentimenti patriottici, hanno consegnato alla parte russa documenti che evidenziano come gli americani abbiano in tutto fretta ripulito le tracce del programma biologico militare in corso in Ucraina, finanziato dal Ministero della Difesa degli Stati Uniti. Quindi, è emerso che a partire dal 24 febbraio dell’anno corrente il Ministero della Salute dell’Ucraina ha dato un ordine di distruggere completamente i bioagenti nei laboratori. Questo fatto conferma che Washington e Kiev temevano seriamente che gli esperti russi avessero ottenuto prove inconfutabili del lavoro pratico mirato ad intensificare le proprietà patogene dei microrganismi utilizzando metodi di biologia sintetica. Ciò, a sua volta avrebbe smascherato la sistematica violazione da parte dell’Ucraina e degli Stati Uniti della Convenzione internazionale sulla proibizione delle armi biologiche e tossiche, come più volte segnalato da Mosca.

A questo proposito di grande interesse risulta il progetto che reca il nome in codice UP-4. Scopo di questo studio era identificare le malattie degli uccelli più pericolose per l’uomo che hanno il massimo potenziale per destabilizzare in tempi molto limitati la situazione epidemiologica in una particolare regione. Un altro compito era di studiare le rotte migratorie degli uccelli per determinare quelle che attraversano il territorio della Russia e in misura minore colpiscono i paesi europei. A favore di questa versione si registrano, tra l'altro, la cattura intenzionale di uccelli sul territorio russo con successivo trasporto nel territorio dell’Ucraina e tracciamento del loro percorso di ritorno. Inoltre, nel corso dell’attività, gli scienziati hanno individuato i luoghi con la maggiore concentrazione degli uccelli, dove sarebbe possibile infettare l’intero stormo con un agente patogeno particolarmente pericoloso.

Lo svolgimento di tali studi può indicare che i biologi militari americani e ucraini intendevano utilizzare gli uccelli come mezzi di trasporto di armi di distruzione di massa. Quest’approccio è uno dei metodi di guerra più sconsiderati, disumani e altamente irresponsabili. Infatti, lanciando una tale «arma vivente», i suoi creatori ne perderebbero inevitabilmente il controllo su di essa e l’epidemia in pochi giorni potrebbe non solo diffondersi in tutto lo spazio post-sovietico, ma anche colpire l’Europa Occidentale. Particolarmente preoccupante è che esperimenti simili al progetto UP-4 sono in corso in prossimità di aree densamente popolate di paesi europei considerati alleati degli Stati Uniti, la cui sicurezza, tuttavia, è palesemente trascurata dai «partner» americani.

Altri documenti ottenuti dal Ministero della Difesa della Federazione Russa mostrano che gli scienziati ucraini hanno regolarmente donato campioni di biomateriali alle persone e organizzazioni straniere interessate. I campioni inviati includono non solo portatori di malattie (pulci, ecc.), ma anche il siero del sangue di rappresentanti del gruppo etnico slavo. Questo fatto indica che gli specialisti dei laboratori biologici americani in Ucraina hanno condotto uno studio sull’impatto degli agenti patogeni sull’uomo tenendo conto dei fattori razziali ed etnici. Ciò può indicare l’interesse del Pentagono nello sviluppo di armi biologiche selettive rivolte a determinati gruppi etnici (armi «etniche»).

Inoltre, i documenti confermano che la Germania sta svolgendo il suo programma biologico militare in Ucraina. L’obiettivo è quello di studiare il potenziale di malattie letali, come la febbre emorragica Crimea-Congo, nelle condizioni dell’Europa Orientale.

Pertanto, nell’ambito di questo lavoro, l’Istituto tedesco di medicina tropicale di B.Nocht ha cooperato con il Centro per la salute pubblica del Ministero della salute dell’Ucraina il quale si è impegnato a fornire campioni di sangue del gruppo etnico slavo da diverse regioni del paese. Inoltre, specialisti tedeschi hanno regolarmente visitato gli ospedali ucraini di Kiev, Kharkov, Odessa e Leopoli dove hanno personalmente constatato le peculiarità del decorso delle malattie nella popolazione locale. Il progetto è stato finanziato dal Ministero degli Esteri tedesco e dal Bundeswehr.

Le azioni tedesche, precedentemente sconosciute al grande pubblico, costituiscono una minaccia pari a quella degli esperimenti biologici statunitensi e richiedono uno studio dettagliato.

La divulgazione di documenti sulle attività dei biolaboratori statunitensi in Ucraina ha prodotto un effetto devastante nello spazio internazionale dell'informazione. Il vicesegretario di Stato Americano V. Nuland, in un’audizione al Congresso, è stata costretta ad ammettere l’esistenza di laboratori biologici americani in Ucraina, ma ha negato le accuse di aver sviluppato i tipi proibiti di armi di distruzione di massa. In questo contesto, il Ministro degli Esteri Cinese Wang Yi ha espresso seria preoccupazione per la natura disumana del programma biologico militare americano e ha chiesto a Washington di divulgare informazioni sui suoi obiettivi, compiti e contenuti. Ha anche proposto di organizzare ispezioni internazionali sugli impianti del programma biologico militare statunitense. I media conservatori americani chiedono l’immediata chiusura di tutti i biolaboratori statunitensi all'estero. La delegazione russa al Consiglio di Sicurezza dell'ONU ha sollevato la questione dell’opportunità di un’indagine internazionale sul programma biologico militare americano.

I documenti pubblicati testimoniano innegabilmente lo sviluppo di un nuovo tipo di arma biologica da parte degli Stati Uniti nei laboratori ucraini.

L’attività biologica militare degli Stati Uniti in Ucraina viola la Convenzione sulla proibizione dello sviluppo, della produzione e dello stoccaggio di armi biologiche e tossiche ed è una minaccia diretta alla sicurezza biologica non solo della Russia, ma anche degli stati dell’Europa Centrale ed Orientale.



















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