lunedì 6 marzo 2023

IL DESIDERIO DI RE SALOMONE DELL'ORO 666 DI OPHIR HA SOTTOPOSTO L'UMANITÀ A 4000 ANNI DI GUERRA CON I SETTE PECCATI CAPITALI

Fig. 1-Icona della Scala della Divina Salita * orgoglio, gola, avidità, lussuria, accidia, ira, invidia
di americans4innovation
La Scala dell'Ascesa Divina deriva da manoscritti cristiani ortodossi dell'XI e XII secolo, portando pittoricamente l'intuizione al cielo da una scala di 30 pioli. La collocazione strategica della scala che taglia l'icona in due triangoli complementari, rappresentando il cielo nel modulo triangolare superiore e la terra in quello inferiore. Il viaggio verso la cima della scala dove Gesù arriva a mani aperte è pieno di ostacoli del peccato rappresentati dai demoni con arco e frecce pronti a prendere le anime di coloro che mancano di perseveranza. Questa icona è strettamente associata a San Giovanni Climaco e al monastero di Santa Caterina del Monte Sinai.

domenica 5 marzo 2023

Dalla teoria dei giochi alla finanza strutturata

di Dino Caliman
Le tessere che hanno portato all’attuale sistema finanziario, alla sovranità esterna agli Stati. Compreso le attuali problematiche di alcuni risparmiatori o correntisti con le 4 banche giunte alla ribalta ultimamente.

Articolo a cura di Gualtiero Sans Avoir, libero docente al Dormitorio Pubblico di via Ortles ,Milano.

Nell’epoca dell’euro e della globalizzazione dei mercati il Testo Unico Finanziario (1998) si occupa delle regole all’interno del pollaio senza prendere in considerazione le incursioni della volpe dall’esterno.

Ad esempio una guerra finanziaria condotta con successo dall’Argentina contro l’Italia ha permesso ad uno stato straniero di appropriarsi , con la collaborazione del sistema bancario italiano, di ben 14 miliardi di euro di risparmi privati.

Zelensky e compari cercano di coprire un grave scandalo di corruzione in Ucraina: che ruolo giocano gli Stati Uniti?

Dipendenti della divisione sicurezza NABU © Facebook / nabu.gov.ua
Di Petr Lavrenin, giornalista politico ed esperto di Ucraina ed ex Unione Sovietica
L'epurazione di Kiev avrebbe dovuto culminare con le dimissioni del ministro della Difesa. Perché non è successo?

L'ondata di dimissioni del mese scorso tra alti funzionari ucraini, causata da numerosi scandali di corruzione, si è conclusa rapidamente come era iniziata. All'inizio di febbraio, sembrava che il ministro della Difesa Alexei Reznikov sarebbe diventato l'ultima vittima dell'epurazione. La sua imminente partenza è stata apertamente discussa nel parlamento ucraino e gli accenni sono stati persino lasciati cadere dall'ufficio del presidente.

Le sue possibili dimissioni sono state discusse anche dai principali media internazionali. Tuttavia, appena due settimane dopo, la minaccia che incombeva su Reznikov svanì quando il politico incontrò i leader occidentali e dichiarò chiaramente che non aveva intenzione di lasciare l'incarico.

Generale francese : L'ovest probabilmente copre i risultati dell'indagine sul Nord Stream

 Una fuga di gas provoca bolle sulla superficie del mare in Svezia il 29 settembre 2022. © Guardia costiera svedese/Dispensa/Agenzia Anadolu via Getty Images
di NewsRt
Dominique Trinquand ritiene che la distruzione degli oleodotti non abbia giovato a Mosca. Il fatto che nessuna delle nazioni occidentali che indagano sulle esplosioni del gasdotto Nord Stream abbia rilasciato le proprie scoperte implica che siano giunti a una conclusione che preferirebbero tenere nascosta, ha affermato un generale francese.

Dominique Trinquand, l'ex capo della missione militare francese presso le Nazioni Unite e la NATO, ha anche descritto come " degna di fiducia " una recente denuncia del giornalista investigativo statunitense Seymour Hersh, vincitore del Premio Pulitzer, che sosteneva che Washington fosse dietro l'atto di sabotaggio.

IL GRAFOLOGO Romanzo di Mariano Abis quarta parte

IL GRAFOLOGO Romanzo di Mariano Abis quarta parte

Mi dice che, nonostante fermo sia trapuntata da innumerevoli luoghi di culto, non reputa i suoi concittadini particolarmente bigotti, semmai ha altri appunti da contestare loro, specie in ambito politico e sociale. Mi invita a pranzo a casa sua, non prevedevo certo una simile eventualità, ma accetto di buon grado. Mette sul fuoco uno spezzatino che in fase di cottura emana un simpatico aroma di aceto, e sul tavolo un bottiglione di vino nero e un po’ di insalata, poi apre gli sportelli di un armadio dalle dimensioni importanti, mi aspetto di vedere stoviglie o non so che altro, ma resto stupito alla vista di una colossale montagna di giornali, e qualche libro. Mi spiega che per lo più sono stati racimolati qua e là, e ogni articolo di carattere politico e sociale spulciato attentamente. Mi sono sempre piaciute le persone particolari, ma la sua personalità è così spiccata che mi risulta persino ingombrante, se continuerà il mio relazionarmi con lui, non sarà certo in tranquillità, o per parlare di luoghi comuni, e dovrò adeguarmi alle sue dissertazioni poco convenzionali. Parla continuamente del mio conterraneo, i suoi articoli lo appassionano, e seppure le due visioni politiche e sociali differiscono sensibilmente, mi dice che il suo anarchismo è stemperato da concezioni socialiste che ha sempre avute. L’ingombrante armadio pieno come un uovo, mi ricorda un mio mobile dove stipavo quantità industriali di manoscritti, a convalida delle mie teorie sullo studio dei segni lasciati sui fogli. Gliene parlo, e mi dico curioso di analizzare la sua grafia, al che lui non ha problemi di sorta, anzi va in direzione dell’armadio ed estrae un fascicolo che sottopone alla mia attenzione: si tratta di articoli pubblicati da un francescano suo conterraneo, che sta cercando di rendere scientificamente plausibili le sue originali conclusioni riguardo a una materia completamente nuova, che chiamano grafologia. Mi rendo conto di essere di fronte a una persona dagli innumerevoli interessi, portati avanti con competenza, d’ora in poi, quando parlerà di qualsiasi argomento, dovrò pensare che le sue parole non saranno buttate giù a caso, ma correlate da informazioni dettagliate. Non avrei mai immaginato che la mia predisposizione all’analisi dei segni fosse in qualche modo condivisa da altri, per di più dalla esperienza nettamente superiore alla mia, e i suoi articoli, e i libri pubblicati, sono già conosciuti in zona da qualche appassionato; stanno uscendo in questo periodo le sue pubblicazioni scientifiche su un giornale bolognese, di cui il mio amico ha la raccolta completa; il Lupo solitario è tale solo in relazione alle persone, non certo quando si tratta di assimilare concetti emergenti, una persona che volge il suo sguardo al futuro, appassionato di argomenti poco conosciuti e dibattuti, con una cultura impensabile se paragonata al suo aspetto dimesso, ma che, con quei capelli arruffati e i modi di fare sembra piuttosto un intellettuale con cui è problematico ogni confronto.

sabato 4 marzo 2023

Greenpeace tradisce i fondatori per spacciare scienza spazzatura

balena spiaggiata
di Dr Patrick Moore
Dal 2016, quando sono iniziate le indagini con sonar acustico necessarie per la costruzione di 1.500 turbine eoliche sulla costa atlantica degli Stati Uniti, 174 balene megattere sono morte spiaggiate a riva. Ciò rappresenta un aumento del 400% della mortalità rispetto agli anni precedenti. E poi ci sono le balene franche nordatlantiche altamente minacciate, di cui oggi esistono meno di 400 individui. Si sono un po' ripresi dopo essere stati cacciati fino all'estinzione negli anni '30, ma ora si pensa che siano in declino.

Agenzie governative federali come la National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) stanno autorizzando le indagini sonar. Greenpeace, l'organizzazione che ho contribuito a fondare nel 1971, si è schierata con le turbine eoliche contro le balene, affermando che non ci sono "prove" che il sonar sia coinvolto in questa tragedia. Ecco una citazione di un portavoce di Greenpeace :
“In questo momento, a causa della mancanza di prove che suggeriscano danni causati dallo sviluppo dell'eolico offshore, la posizione di Greenpeace rimane che il modo migliore per proteggere le balene è creare santuari oceanici, eliminare la plastica monouso alla fonte e fermare la nostra dipendenza da petrolio e gas."
Forse sarebbe una buona idea mettere i “santuari oceanici” dove vivono le balene.

Il movimento contro la guerra torna in vita

pace in terra agli uomini di buona voolontà
Di Ron Paul
Il 19 febbraio, il National Mall di Washington, DC ha assistito alla più grande manifestazione contro la guerra degli ultimi 20 anni. L'elenco degli oratori comprendeva quattro ex candidati alla presidenza degli Stati Uniti e un'ampia e diversificata collezione di attivisti contro la guerra provenienti da oltre la sinistra e la destra.

Il raduno giustamente chiamato "Rage Against War Machine" ha attirato migliaia di partecipanti, tuttavia molti sostenitori della guerra hanno sottolineato con entusiasmo che non corrispondeva per dimensioni ad alcuni dei più grandi raduni contro la guerra in Iraq di 20 anni fa.

A questo dico: "chi se ne frega"? I principali media statunitensi si impegnano senza sosta nella propaganda di guerra, con l'unica eccezione di Tucker Carlson di Fox News. Quindi penso che sia un miracolo che qualcuno abbia avuto il coraggio di recarsi nel cuore della macchina da guerra a Washington, DC per far sentire la propria voce! Non abbiamo bisogno di una maggioranza per contrattaccare: una minoranza istruita e dedicata andrà benissimo. E certamente l'abbiamo avuto al raduno!

LA RUSSIA HA APPENA ANNUNCIATO UNA NUOVA STRATEGIA PER SCORAGGIARE L'AGGRESSIONE DELLA NATO

Scritto da Drago Bosnic , analista geopolitico e militare indipendente
Il nuovo documento, pubblicato dalla rivista "Military Thought" gestita dal Ministero della Difesa russo, ha attirato poca attenzione nei media occidentali, sebbene tali modifiche vengano apportate solo una volta ogni decenni o anche di più.

Tra l'incessante aggressione della NATO e l'escalation delle ostilità all'interno della Russia, che ora include anche i terroristi del regime di Kiev appoggiati dagli Stati Uniti che prendono di mira gli scolari , Mosca ha iniziato a rinnovare l'approccio dottrinale all'uso del suo arsenale strategico. Piuttosto curiosamente, il nuovo documento, pubblicato dalla rivista "Military Thought" gestita dal Ministero della Difesa russo, ha attirato poca attenzione nei media occidentali. Va notato che tali modifiche vengono apportate solo una volta ogni diversi decenni o anche di più. L'atteggiamento strategico dei paesi, in particolare delle superpotenze, è solitamente "scolpito nella pietra", il che significa che i cambiamenti sono stimolati solo da grandi eventi di proporzioni storiche.

► Potrebbe interessare anche: