Durante la manifestazione sono stati uditi slogan che criticavano la politica estera della Germania e le forniture di armi all'Ucraina.
Migliaia di persone sono scese in piazza a Berlino sabato per una manifestazione per la "pace e la libertà" e protestare contro quella che è stata definita la politica estera "belligerante" della Germania e contro le continue forniture di armi all'Ucraina.
L'evento è stato organizzato dai cosiddetti gruppi Querdenker ('pensiero laterale'), un movimento formatosi inizialmente durante la pandemia di Covid-19 per protestare contro le politiche di lockdown del governo tedesco e la risposta complessiva alla pandemia. Da allora ha assorbito altri critici del governo. Alcuni organi di informazione tedeschi hanno definito il movimento come pieno di teorici della cospirazione o con legami con gruppi di estrema destra.
Circa 5.000 persone si sono iscritte alla marcia, secondo la polizia cittadina. Diversi organi di informazione locali hanno stimato il numero dei partecipanti a 9.000, citando le stime delle forze dell'ordine. Molte persone portavano bandiere blu con una colomba bianca della pace, mentre altri avevano striscioni e cartelli con la scritta: "Nessun missile statunitense sul nostro suolo!" "Nessun missile contro la Russia!" "Nessuna spedizione di armi all'Ucraina e a Israele!" o "Colloqui di pace!"