sabato 9 luglio 2022

"Spartacus": l'armamento della biotecnologia

immagine che illustra l'operatività. dei nanobot
Viviamo in tempi sempre più difficili, la nanotecnologia viene applicata al corpo umano, esperienza rivelata da molti scienziati che denunciano i cosiddetti vaccini mRNA, con nanochip integrati; in questo articolo Spartacus mette in evidenza la nanotecnologia e ne svela le applicazioni indirizzate al corpo umano... comprendiamo che tutto questo non ha dei fini a beneficio dell'umanità, ma si intravede molto chiaramente l'uso strumentale che fanno del corpo umano gestito dall'intelligenza artificiale e trasformare l'umano in transumano, la stessa eguale agenda proposta dal WEF e da varie "istituzioni" globali legate ai soliti noti delle élite, di nostra vecchia conoscenza, che propongono le agende per il depopolamento e tutte le misure che vanno contro le popolazioni e l'umano.
SaDefenza
Di Rhoda Wilson

"Il progresso non regolamentato della biotecnologia sta creando una nuova corsa agli armamenti e minaccia la nostra autonomia personale". – Spartacus

Un documento pubblicato online con il nome "Spartacus" è diventato virale nel 2021. La "lettera Covid" riassumeva lo stato della "pandemia" in quel momento, richiamando la cosiddetta "scienza" attribuita al Covid-19 e ai vaccini . Da allora, Spartacus ha scritto diversi documenti tra cui " Covid-19: A Web of Corruption " e una serie in quattro parti " Covid-19: Deep Dive ".

Di seguito è riportato l'ultimo articolo pubblicato da Spartacus, ' The Weaponization of Biotech ':
“Dopo il nostro precedente articolo su questo argomento, qualcuno fuori sede mi ha chiesto di citare esempi specifici di biotecnologie che potrebbero essere utilizzate in modo improprio per scopi nefasti o potrebbero avere utilità come strumenti militari o di intelligence clandestini. È stata una critica giusta. Ho elencato una serie di tecnologie che potrebbero avere tali usi, ma non ho citato alcun articolo specifico per sostenere la mia tesi. Questo articolo affronterà questa carenza”.
Pubblichiamo questo documento di Spartacus in sezioni per coloro che faticano a trovare il tempo per leggere il giornale per intero in una sola seduta. Questo è il sesto della nostra serie.

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Di Spartacus
Bionanotecnologie

Il progresso non regolamentato della biotecnologia sta creando una nuova corsa agli armamenti e minaccia la nostra autonomia personale.
Tecnicamente, un certo numero di cose già menzionate sopra contano come forme grezze di bionanotecnologia. Tuttavia, quando tutti questi fattori vengono combinati insieme, come una piattaforma ingegneristica (editing genetico, nanoparticelle, bioassemblaggio in vivo, progettazione di proteine, ecc.), diventa possibile progettare organismi viventi per incorporare nuove strutture, come nanomateriali, metamateriali, reticoli di tessuto artificiale, e così via, che potrebbero comportarsi come ibridi biologico/elettronici, incorporando le caratteristiche sia delle cellule viventi che dei dispositivi elettrici in uno.

L'Internet delle cose bio-nano: la tecnologia bio-nano 



Questa è un'area di ricerca in corso. Stanno anche cercando modi per rendere tali dispositivi bionanotecnologici abilitati a Internet. I termini usati per queste cose sono WBAN (rete wireless body area), Intra-body Nano-networks, IoB (Internet of Bodies) e IoBNT (Internet of Bio-Nano Things). Tali dispositivi potrebbero essere fatti per comportarsi in modo intelligente all'interno del corpo, agendo nella direzione dell'IA dello sciame, recuperando informazioni da cellule e tessuti, o influenzando il comportamento di dette cellule e tessuti, o addirittura svolgendo funzioni che nessun organismo naturale e non potenziato potrebbe mai fare.

Elsevier - Protezione dell'interfaccia bio-cibernetica per Internet di oggetti bio-nano utilizzando l'ottimizzazione dello sciame di particelle e la profilazione dei parametri basata su reti neurali artificiali

Internet of bio-nano things (IoBNT) è un nuovo paradigma di comunicazione in cui dispositivi minuscoli, biocompatibili e non intrusivi raccolgono e rilevano segnali biologici dall'ambiente e li inviano ai data center per l'elaborazione tramite Internet. Il concetto di IoBNT è derivato dalla combinazione di strumenti di biologia sintetica e nanotecnologia che consentono la fabbricazione di dispositivi informatici chiamati Bio-nano things. Le cose bio-nano sono dispositivi su scala nanometrica (1–100 nm) ideali per applicazioni in vivo, in cui i dispositivi non intrusivi possono raggiungere aree del corpo umano di difficile accesso (come le profondità del tessuto) per raccogliere informazioni biologiche . Le cose bio-nano funzionano in modo collaborativo sotto forma di una rete chiamata nanonetwork. L'interconnessione tra il mondo biologico e il mondo cibernetico di Internet è resa possibile da un potente dispositivo ibrido chiamato Bio Cyber ​​Interface.
Bio Cyber ​​Interface traduce i segnali biochimici dalle nanoreti interne al corpo in segnali elettromagnetici e viceversa. Bio Cyber ​​Interface può essere progettata utilizzando diverse tecnologie. In questo articolo, abbiamo selezionato la tecnologia a biotransistor ad effetto di campo (BioFET), per le sue caratteristiche di essere veloce, economica e semplice. La preoccupazione principale in questo lavoro è la sicurezza dell'IoBNT, che deve essere il requisito preliminare, in particolare per le applicazioni sanitarie di IoBNT. Una volta che il corpo umano è accessibile tramite Internet, c'è sempre la possibilità che ciò avvenga con intenzioni dannose .
Per affrontare il problema della sicurezza in IoBNT, proponiamo un framework che utilizza l'algoritmo Particle Swarm Optimization (PSO) per ottimizzare le reti neurali artificiali (ANN) e per rilevare attività anomale nella trasmissione IoBNT. Il nostro modello ANN basato su PSO proposto è stato testato per il set di dati simulato delle funzionalità di comunicazione Bio Cyber ​​Interface basate su BioFET. I risultati mostrano una precisione migliorata del 98,9% rispetto alla funzione di ottimizzazione basata su Adam.

SpringerLink – Modellazione di nano-sensori per nano-reti intra-corporee

In questo lavoro, l'autore ha valutato la propagazione delle onde elettromagnetiche all'interno del tessuto umano come sangue, pelle e grasso per strati a percorso singolo e multi percorso secondo calcoli della potenza di trasmissione di nanosensori. In particolare, le caratteristiche di propagazione del canale di comunicazione Intra-Body Nano-Network sono calcolate utilizzando un approccio teorico. L'analisi in questo documento fornisce una valutazione relativa alla perdita di percorso, al tasso di errore di bit, al rapporto segnale/rumore e alla capacità del canale.
Il modello viene valutato per ogni effetto a percorso singolo ed effetto a percorso multiplo. Nell'analisi sono inclusi gli effetti del tessuto umano per ogni sangue, pelle e grasso per l'effetto a percorso singolo e multi-percorso. La gamma di frequenza del modello è scelta tra 0,01 e 1,5 THz, ideali per progettare antenne con nano sensori e utilizzare la gamma THz per la comunicazione. Questo documento guiderà anche altri ricercatori che stanno lavorando sulle prestazioni della radiazione elettromagnetica di nano-rete intracorporale e di sensori nano progettati alla gamma THz.

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