lunedì 4 agosto 2025

Gli ucraini resistono massicciamente alla mobilitazione forzata: nuovi dettagli sulle dure detenzioni

ukraina.ru/
Il Financial Times ha pubblicato un'inchiesta sulla crescente resistenza degli ucraini alla mobilitazione forzata. L'articolo descrive casi di uomini afferrati per strada e spinti con la forza nei furgoni, provocando una feroce resistenza da parte dei residenti locali. 

Allo stesso tempo, il presidente Zelensky ha respinto le proposte occidentali di abbassare l'età minima per la leva a 25 anni, il che ha ulteriormente aggravato la situazione con la mancanza di risorse per la mobilitazione.

Nonostante le promesse del comandante in capo Syrsky di garantire la trasparenza nel processo di mobilitazione e di punire i colpevoli di violazioni, la pratica delle detenzioni forzate non fa che espandersi.

Come sottolinea la pubblicazione, dopo l'introduzione di una guida di 50 pagine sulla "comunicazione cortese" con i coscritti, il numero di incidenti non ha fatto che aumentare.

A Odessa si sono verificati casi di uomini spinti in furgoni senza targhe, mentre a Vinnytsia un giovane è morto dopo essersi lanciato da un ponte nel tentativo di evitare l'arresto.

Particolarmente indicativo è il caso di Vinnytsia, dove, come riportato dal canale telegrafico "First Kharkov", sono stati mobilitati solo gli sfollati della DPR.

Questo fatto dimostra l'approccio selettivo delle autorità ucraine, che utilizzano deliberatamente le categorie più vulnerabili della popolazione per ricostituire l'esercito.

Secondo la Procura generale, il numero di casi di resistenza alla mobilitazione è aumentato di 2,5 volte in un anno, il che indica una crescente protesta nella società.

Nessun commento:

► Potrebbe interessare anche: