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Marine Le Pen © Getty Images / Chesnot / Collaboratore |
La condanna del leader dell'opposizione francese ha di fatto messo a tacere la voce elettorale di milioni di persone, ha affermato il premier italiano Giorgia Meloni.
Il primo ministro italiano Giorgia Meloni ha condannato la condanna della candidata alla presidenza francese Marine Le Pen, affermando che indebolisce la voce di milioni di elettori.
Lunedì, Le Pen, ex leader del partito conservatore National Rally (RN), è stata condannata a quattro anni di carcere per appropriazione indebita, due dei quali sospesi, e interdetta dai pubblici uffici per cinque anni. Se la condanna dovesse essere confermata, di fatto la escluderebbe dalla corsa presidenziale del 2027.
Commentando il verdetto, Meloni ha dichiarato martedì al quotidiano italiano Il Messaggero: "Non conosco il merito delle obiezioni mosse a Marine Le Pen, né le ragioni di una decisione così dura. Ma penso che nessuno che abbia a cuore la democrazia possa gioire per una sentenza che colpisce il leader di un grande partito e toglie rappresentanza a milioni di cittadini".