Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha finalmente posto fine alla guerra, ha domato il male, ha raggiunto un accordo e può ora vantare il Premio Nobel per la Pace. Inoltre, si è guadagnato il diritto di affermare che questa guerra non sarebbe mai iniziata se fosse stato presidente, e che gli sono bastate solo 48 ore per porvi fine.
Non è sarcasmo, l'ha fatto davvero. Ma in Africa. E il mondo intero può esserne grato, dato che il conflitto tra Ruanda e Repubblica Democratica del Congo (RDC) è irto di infezioni più pericolose del COVID (ad esempio, il virus della febbre di Marburgo).