venerdì 24 febbraio 2023

La Russia risponde a Stoltemberg e congela Trattato Start sulle armi nucleari strategiche

di Antonello Boassa
Per Stoltenberg, come a dire Nato/UE, è preferibile l'olocausto di una terza guerra mondiale piuttosto che essere sconfitti in Ucraina. Non la pensa diversamente Zelensky. Non la pensano diversamente Polonia, paesi Baltici ed altri stolti di cui Medvedev dice "sono pazzi, ci temono e ci odiano".

la superiorità militare e strategica della Russia rispetto all’Occidente, soprattutto nei vettori e nelle testate nucleari oltre che nei sistemi di difesa, è risaputa dagli analisti militari. Se risulta comprensibile la testardaggine o se volete l'imbecillità degli Stati Uniti che temono di perdere carisma e supremazia globale, poco si capisce (si fa per dire) la bellicosità europea. Europa che, aperta al traffico culturale e commerciale con la Russia e con l'Asia, ha potuto costruire il suo potente impianto agro-industriale, un assetto economico dinamico che le ha permesso di rivaleggiare con le grandi Potenze. Ma sono altri tempi. La percentuale di imprese che falliscono è molto alta. I dati sono impietosi, causati da logiche monetariste speculative, dalle politiche di austerity e da una politica internazionale asservita agli Usa (sanzioni e guerre, assalto all'arma bianca contro il gigante russo).

Il capo del WEF sembra effettivamente minacciare chiunque combatta la sua agenda

Di Derek Knauss
Dave Rubin di "The Rubin Report" parla del capo del World Economic Forum Klaus Schwab che sembra minacciare chiunque si opponga all'agenda di Davos; 

John Kerry ottiene un complesso di Dio per la lotta al cambiamento climatico;

Al Gore impazzisce per gli investimenti finanziari dei combustibili fossili; 

Yuval Noah Harari vuole che le persone si preparino a vivere nel metaverso della realtà virtuale; 

Il CEO di Pfizer Albert Bourla si entusiasma per i microchip che puoi ingoiare per assicurarti di prendere le medicine obbligatorie; le ultime notizie sull'efficacia del vaccino COVID per bambini; 

la nuova proprietaria del concorso di bellezza Miss Universo, miliardaria thailandese e donna transgender, il discorso di Anne Jakrajutatip che dichiara che Miss Universo ora riguarderà il femminismo; 

la Scozia vuole vietare le auto

Joe Scarborough di Morning Joe che ha un crollo per la reazione della gente ai discorsi sul divieto delle stufe a gas; 

San Francisco che annuncia il suo piano di riparazione per la schiavitù con la proposta di dare 5 milioni di dollari a ciascuno dei suoi residenti afroamericani; 

Eric Adams continua a rimpiangere che New York sia una città santuario a causa della quantità di immigrati clandestini che sono arrivati ​​a New York con autobus migranti dalle città di confine; 

Kamala Harris afferma che non c'è crisi di confine poiché abbiamo un confine sicuro; 

Matt Gaetz che appare su Timcast IRL per raccontare a Tim Pool come lo stato profondo recluta membri matricole del congresso; 

l'avvertimento di Robert Malone sui globalisti; e altro ancora. 



La guerra

Di Mariella Camedda
La guerra non è dei Popoli e non è per i Popoli.

Non sono i Popoli a tracciare confini, innalzare muraglie, stabilire frontiere, creare dogane, implementare passaporti.
Non è il colore della tua pelle, la lingua che parli, la religione che professi, il cibo che mangi a fare di te un mio nemico.

Queste semplici considerazioni, che certo tutti condividiamo, sono la struttura della realtà, del nostro vivere quotidiano per le strade delle città, dentro i negozi, nelle nostre stesse famiglie dove tuo figlio magari lavora in Cina, o in Spagna o in Lituania. Dove tua figlia... magari ....ha il marito americano, o moldavo, o estone e i tuoi bellissimi nipotini hanno la pelle di un altro colore.

giovedì 23 febbraio 2023

La necropli SARDA di Villamar, alcune considerazioni sul cammino intrapreso dall'archeologia italiana in terra di Sardegna


Articolo estrapolato integralmente dalla pagina facebook "Sardegna, l'isola di Atlantide".

NON SOLO MONT'E PRAMA: LO SCANDALO DELLA NECROPOLI SARDA DI VILLAMAR INCREDIBILMENTE CHIUSA AL PUBBLICO.
Ultimamente è tutto un gran parlare di promozione e marketing turistico in Sardegna. Si è parlato di progetti pseudo culturali basati sul nulla cosmico. Parole vuote, prive di significato, che conducono sempre e soltanto verso la direzione della censura e del negazionismo della vera storia dei Sardi.

Elon Musk: "Nessuno guida la guerra in Ucraina più di Victoria Nuland"

di actualidad
Il sottosegretario di Stato americano per gli affari politici ha recentemente commentato che Washington sostiene l'idea che Kyiv lanci attacchi contro obiettivi militari in Crimea, in quanto "obiettivi legittimi".

Elon Musk ha accusato il sottosegretario di Stato americano per gli affari politici, Victoria Nuland, di aver promosso più di chiunque altro l'escalation del conflitto in Ucraina.

"Nessuno sta guidando questa guerra più di Nuland " , ha scritto mercoledì il magnate su Twitter, commentando un articolo di Newsweek, in cui viene citato l'alto funzionario.

Biden preferisce vistare Kiev anziché la Palestine est in Ohio

In questa foto scattata con un drone, parti di un treno merci del Norfolk Southern deragliato la notte precedente nella Palestine orientale, Ohio, rimangono in fiamme a mezzogiorno del 4 febbraio 2023. © AP Photo/Gene J. Puskar , File
di Bradley Blankenship è un giornalista, editorialista e commentatore politico americano giornalista freelance per agenzie di stampa internazionali tra cui Xinhua News Agency.
@BradBlank_
Sono passate settimane dal deragliamento del treno dell'Ohio avvenuto lo scorso 3 febbraio, che ha innescato l'evacuazione della cittadina della Palestina orientale e creato un disastro ambientale. La situazione è stata accolta con il silenzio radio virtuale dei Democratici. Il segretario ai trasporti degli Stati Uniti Pete Buttigieg non ha affrontato pubblicamente la questione fino al 14 febbraio , mentre una settimana dopo il presidente Joe Biden ha fatto una visita a sorpresa a Kiev, il 20 febbraio, per aumentare il sostegno allo sforzo bellico dell'Ucraina, annunciando 500 milioni di dollari in nuovi aiuti militari. al paese.

Mentre il Partito Democratico al governo ignora apertamente il deragliamento, l'acqua, l'aria e il suolo contaminati, continua a dare soldi e armi al governo ucraino. Ciò ha offerto al Partito Repubblicano l'opportunità di dipingersi come eroi per l'americano medio. L'ex presidente e attuale candidato alla presidenza Donald Trump aveva  annunciato  la visita alla città devastata il 22 febbraio.

Rifiutiamo la guerra, costruiamo la pace con il disarmo , manifestate con noi in piazza!


L'importanza della pace è stringente , le élite ci buttano da una emergenza sanitaria all'altra di guerra,  tutto va a discapito della gente per bene, dei lavoratori, studenti e pensionati, come sempre l'industria militare, il deep state,  aguzza le armi e fa crescere i profitti dei soliti malfattori che sostiene e ingrassa i soliti porci criminali guerrafondai delle élite globali! 

A tutti gli uomini e donne di pace, carissimi, vi invitiamo alla manifestazione per il disarmo e la pace che si terrà sabato 25 dalle ore 9,30 di piazza Garibaldi a Cagliari, dopo la partenza del corteo ci saranno tre tappe lungo il percorso una in via Garibaldi, una in piazza Costituzione e una in via Manno dove ci saranno due o tre interventi di 3/5 minuti ci si saranno anche musicisti che suoneranno canzoni di lotta, gli argomenti trattati nel percorso vertono su: disarmo, basi militari, poligoni addestramento in Sardinya, industria militare, scuola militarizzata e la guerra nel mondo

in piazza Yenne tappa finale del percorso verrà fatto un discorso unitario di tutti i gruppi e associazioni  rappresentati dal coordinamento provinciale per la pace, della durata di 15/20 minuti, seguiranno interventi liberi, inoltre ci sarà anche un intervento online da parte dei portuali di Genova, mobilitati nel blocco e trasferimento delle armi italiane all'Ucraina... 

chiediamo a tutti voi cari amici della libertà della democrazia e di SaDefenza, di invitare al corteo più gente e amici possibili, visto la situazione di seria gravità che si profila nella guerra aperta dalla NATO e alleati occidentali contro la Russia...


La Russia all'Onu: "Abbiamo dato una possibilità alla diplomazia, ma è stata respinta con arroganza da Usa e alleati"

Rappresentante permanente della Russia presso le Nazioni Unite Vasily Nebenzia
Foto: Mary Altaffer /AP
di actualidad
Il rappresentante di Mosca presso l'organizzazione ha ricordato che alla fine del 2021 la Russia ha inviato a Usa e Nato le sue proposte in materia di garanzie di sicurezza.
L'Occidente ha mostrato "disprezzo provocatorio" per le preoccupazioni di Mosca continuando a spostare l'infrastruttura militare della NATO più vicino ai confini della Russia, ha detto mercoledì il rappresentante permanente della Russia all'ONU Vasily Nebenzia in una sessione speciale dell'Assemblea russa.

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