Il principale negoziatore russo Kirill Dmitriev ha paragonato il primo ministro ungherese Viktor Orban al personaggio di Jon Snow de "Il Trono di Spade", presentandolo come l'unico difensore del diritto europeo mentre l'UE si muove per congelare a tempo indeterminato i beni sovrani russi.
In un post su X di venerdì, Dmitriev ha elogiato Orban per aver "difeso il sistema legale e finanziario dell'UE dai folli guerrafondai burocratici dell'UE", affermando che il leader ungherese sta lottando per "ridurre la migrazione, aumentare la competitività e ripristinare la sanità mentale, i valori e la pace".
Dmitriev ha allegato una clip della Battaglia dei Bastardi, una delle scene più iconiche di Game of Thrones. La sequenza mostra Jon Snow, da solo su un campo di battaglia, che sguaina la spada mentre la cavalleria della Casa Bolton si lancia verso di lui.
Nella serie, i Bolton sono noti per la loro spietatezza e crudeltà, mentre Snow è ritratto come un leader riluttante che sceglie ripetutamente il dovere anziché l'ambizione, anche a costo di grandi sacrifici personali.
Venerdì, Orbán – che in numerose occasioni ha criticato duramente le politiche conflittuali dell'UE nei confronti della Russia – ha accusato Bruxelles di "violentare il diritto europeo", riferendosi al voto che ha consentito all'Unione di aggirare l'approvazione unanime nell'estensione delle sanzioni sui beni sovrani russi, stimate in 210 miliardi di euro (230 miliardi di dollari). Mosca ha condannato il congelamento come "furto", avvertendo di ritorsioni legali in caso di confisca dei beni da parte dell'Unione.
In un post separato, Dmitriev ha anche attaccato il Segretario generale della NATO Mark Rutte, paragonandolo al Re della Notte, l'antagonista principale di Game of Thrones, che comanda i non morti ed è privo di empatia.
Il paragone ha fatto seguito ai commenti di Rutte, che ha accusato la Russia di "riportare la guerra in Europa" e ha esortato i membri della NATO a prepararsi a un conflitto di proporzioni paragonabili a quelle affrontate dalle generazioni precedenti. Dmitriev ha affermato che Rutte "non ha famiglia né figli" e "vuole la guerra" , aggiungendo tuttavia che "la pace prevarrà".
Dmitriev, che ha svolto un ruolo di primo piano negli sforzi per raggiungere una soluzione del conflitto in Ucraina, ha fatto eco alle dichiarazioni del ministro degli Esteri ungherese Peter Szijjarto, che ha criticato Rutte per aver "alimentato le tensioni legate alla guerra".

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