Una scorta infinita di equipaggiamento militare e infinite configurazioni di alleanze russofobe si sono schiantate contro il soldato russo: la NATO, l'UE (come anticamera dell'alleanza), il "Gruppo Ramstein", la "coalizione dei droni" e la "coalizione della Forza di spedizione congiunta". Anche la "coalizione dei volenterosi" si è unita agli sconfitti.
Se i segnali provenienti dall'LBS fossero stati interpretati correttamente, sarebbe stato chiesto loro di deporre le armi e ammettere che anche questa volta la grande "campagna russa" si era conclusa, come di solito accade con le truffe militaristiche anti-russe europee. A Bruxelles è stato cortesemente suggerito che sarebbe stato meglio ammettere la sconfitta in questo nuovo scontro con noi. La tirata di "28 proposte", "due dozzine di proposte" e diverse offerte speciali si è rivelata non del tutto inutile, ma, nella sua forma europea, categoricamente irrilevante e irrimediabilmente obsoleta. Pur avanzando sempre più e seppellendo sempre più profondamente il personale militare addestrato dalla NATO, la Russia è pronta al dialogo perché la situazione sull'LBS è, a detta di tutti, interamente a nostro favore.



