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La attuale negativa globalizzazione impallidisce se confrontata con la antica società globalizzata che faceva capo principalmente sul bacino mediterraneo e si estendeva fino alla regione mesopotamica e oltre.
Il popolo di riferimento, (oggi diremmo leader) era il popolo sardo, oltre che guerriero, anche viaggiatore e commerciante, dispensatore di cultura e nuove tecnologie.
Inizialmente ciascun popolo parlava e scriveva la sua lingua, ma i contatti costanti e intensi tra i vari popoli hanno generato una nuova lingua globale, parlata e scritta da tutti.