La medicina tradizionale cinese utilizza il colore, la forma e la patina della lingua come strumento diagnostico non invasivo da oltre 2.000 anni.
Cambiamenti specifici, come una tonalità violacea o segni lasciati dai denti, possono indicare problemi di circolazione, digestione o altri organi.
La ricerca moderna sta convalidando questi principi, con studi che collegano le caratteristiche della lingua a patologie come il diabete e il cancro.
L'intelligenza artificiale è ora in fase di addestramento per analizzare le immagini della lingua con elevata precisione, con l'obiettivo di standardizzare questa antica pratica.
