Visualizzazione post con etichetta tecnologia. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta tecnologia. Mostra tutti i post

lunedì 4 marzo 2024

La Cina afferma che sta testando il 6G in orbita proprio ora. Qualsiasi cosa significhi.

Weiquan Lin // Getty Images
DI DARREN ORF

Forse è il preludio a una rivoluzione delle telecomunicazioni. O forse no. Con l’avanzare della tecnologia, la corsa al 6G tra Cina e Stati Uniti si sta già infiammando.


Le agenzie di stampa statali riferiscono che la Cina ha lanciato un satellite progettato per testare la tecnologia 6G all’inizio di questo mese.

Anche se tecnicamente questo è il primo satellite 6G, la tecnologia è ancora agli inizi, poiché gli esperti non sono nemmeno sicuri di quali capacità offrirà il 6G.

Storicamente parlando, gli Stati Uniti hanno la capacità di farsi cogliere di sorpresa dai lanci satellitari . Lo Sputnik, ad esempio, quello che ha dato il via alla corsa allo spazio, e le nuove ambizioni anti-satellitari della Russia hanno colto molte persone alla sprovvista. Quindi, data la propensione degli Stati Uniti per le sorprese orbitali, resta da vedere se il lancio da parte della Cina del “primo satellite 6G al mondo” (almeno secondo le fonti dei media statali) questo mese solleverà qualche perplessità a Washington.

mercoledì 13 dicembre 2023

Esplorare le possibilità: scatenare una corsa all’oro idrogeno in divenire

Jim stone
All’inizio di quest’anno, il professor Jacques Pironon e il suo team, mentre erano alla ricerca di metano nel bacino della Lorena, nel nord-est della Francia, si sono imbattuti in un tesoro inaspettato: un vasto giacimento di idrogeno nascosto a circa 3.000 metri sotto terra.

"È ciò che chiamiamo serendipità", afferma il professor Pironon, direttore della ricerca presso il Centre National de la Recherche Scientifique (CNRS) francese presso l'Università della Lorena.

Non molto tempo fa, una simile scoperta avrebbe potuto essere limitata all’interesse accademico, ma nel contesto odierno suscita entusiasmo.

L’idrogeno sta guadagnando il riconoscimento come potenziale attore chiave nel raggiungimento di un’economia globale a zero emissioni, poiché non produce CO2 se utilizzato come combustibile o nei processi industriali.

Tuttavia, lo svantaggio principale è che gli attuali metodi di produzione dell’idrogeno non sono rispettosi dell’ambiente. Secondo il Carbon Trust, meno dell’1% della produzione globale di idrogeno è priva di emissioni.

Esistono vari tipi di idrogeno, tra cui grigio, blu, nero e verde. Il più sfuggente è l’idrogeno verde, generato attraverso l’elettrolisi dell’acqua, ma rimane costoso e scarseggia.

La recente scoperta in Francia riguarda l’idrogeno naturale, trovato attraverso l’interazione delle acque sotterranee con minerali ricchi di ferro. Questo processo divide l’acqua in ossigeno e idrogeno, creando una potenziale fonte priva di emissioni.

lunedì 6 giugno 2022

L'aereo più segreto degli Stati Uniti: il brevetto TR-3B

Di matrixdisclosure
TR-3B Black Triangle – Negli ultimi anni, innumerevoli persone hanno riferito di aver visto oggetti volanti di strane forme (anche triangolari) e traiettorie spettacolari. Senza mai mettere in discussione l'esistenza di UFO di origine aliena, dobbiamo chiarire che alcuni di tali velivoli sono in effetti di proprietà e utilizzati nella massima segretezza dal governo degli Stati Uniti.

martedì 24 maggio 2022

Continuano i problemi e le discussioni sul nucleare

 


di Nodoallacorda

Le discussioni riguardanti scelte sulla collocazione di un centro di stoccaggio di scorie nucleari si trascinano nel tempo. In genere si cade nella logica del pro o contro l’energia nucleare, senza considerare che i dubbi e le preoccupazioni delle popolazioni interessate da un’eventuale installazione di un deposito nazionale di scorie nucleari non sono infondate, proprio perché i rischi di contaminazione dell’ambiente circostante costerebbero una contaminazione dell’ambiente circostante e rendendo impossibile la vita nei territori coinvolti. La Sardegna non fa eccezione, perché alcune località di questa regione sono indicate tra quelle che, potenzialmente, potrebbero costituire dei siti idonei. Ma andiamo con ordine. In questa trattazione verranno indicate fonti giornalistiche e siti istituzionali, che possono dare un quadro delle ultime novità riguardanti proprio il problema che da anni è dibattuto sul deposito nazionale delle scorie nucleari.

mercoledì 27 giugno 2018

Foto NASA di Testing Space di Equipaggiamenti fuori mondo

Foto NASA di Testing Space di Equipaggiamenti fuori mondo
Sa Defenza 











L'hardware dello spazio è senza ombra di dubbio parlando di alcuni dei pezzi di hardware tra i più interessanti che si trovino in giro.

Per i fanatici di tecnologia e gli appassionati di spazio non c'è niente di meglio che essere in grado di guardare gli scienziati e gli astronauti mentre testano attrezzature che verranno utilizzate fuori dal mondo.

Abbiamo raccolto insieme fotografie della NASA che testano le apparecchiature sulla Terra progettate per essere utilizzate fuori dal nostro mondo.


Il mock-up Suit Moon testato nel deserto del Mojave


Allyn Hazard ha testato il costume per la luna in un cratere di lava nel mezzo del deserto del Mojave. La tuta permette agli astronauti di trasportare cibo e ossigeno con loro e questa fotografia potrebbe essere stata scattata sulla Luna, il paesaggio è così desolato. La fotografia risale agli anni '60 e fu attribuita a Fritz Goro. Hazard proveniva dalla Grumman Aircraft Engineering Corporation.
Test del simulatore di camminata a gravità ridotta




Il simulatore di camminata a gravità ridotta all'interno di un hangar del centro di ricerca di Langley e questa fotografia scattata nel dicembre 1963 mostra un soggetto di prova che si appresta a essere studiato.

Il Lunar Landing Research Vehicle



Il veicolo Lunar Landing Research ha preso il volo di prova nel 1964 presso la base sud Edwards Air Force. La fotografia mostra l' imbarcazione simile a un ragno che viene pilotata dal suo pilota a pochi metri da terra, con l'aspetto di un film di James Bond.

I modelli Lunar Roving Vehicle del 1966




I modelli di veicoli Lunar Roving sono stati progettati da Northrop nel 1966 e la fotografia mostra un modello in scala 1/6 completo di un sistema TV installato. Il sistema consentiva il controllo remoto del veicolo.

Di seguito è riportata una simulazione del veicolo Lunar Roving MOLAB.









Un test di Spacesuit durante la metà degli anni '60




Numerosi test di tuta spaziale sono stati effettuati a metà degli anni '60 e questa foto mostra la tuta in prova.

Buzz Aldrin Test Counter Balancing




La fotografia qui sotto è stata scattata durante i test di Buzz Aldrin sul controbilanciamento per la simulazione dell'assetto neutro. Qui Aldrin viene fotografato indossando scarpe olandesi sull'adattatore per capsule Gemini. I test sono stati effettuati prima del volo Gemini XII nel 1966.



Test della disposizione cardanica extraveicolare one-man




Un astronauta che sperimenta l'OMEGA, altrimenti noto come l'arrangiamento cardivale extraveicolare di un uomo. Il sistema è stato progettato per offrire una libertà di movimento illimitata, progettata attorno a due coppie di cuscinetti di 32 pollici di diametro con alcune delle sfere estratte per fermare l'attrito.

Test del veicolo Pogo




Il veicolo Pogo assume l'aspetto di qualcosa che potrebbe essere visto in una fiera. La foto mostra un astronauta che si adatta a viaggiare sul veicolo di prova presso il gantry Lunar Landing Facility.

Una prova di missione Apollo nel 1968



Apollo 16 Astronauti in posa durante l'allenamento per la missione di sbarco lunare del 1972



Prove dello Space Shuttle Ejection Escape Suit nel 1981



Ames AX-5 Tuta spaziale rigida dal 1990 al 1988 in Test






Test delle attrezzature della FIDO nel deserto del Mojave



La prova di Mars Space Suit



Suits of the Future Testing a Washington nel 2008



Arizona Desert Small Pressurized Rover Testing nel 2009 in Arizona



Prova delle foto della tuta spaziale Artsy degli anni '60













http://sadefenza.blogspot.com/2018/06/foto-nasa-di-testing-space-di.html

 Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli  ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE TELEGRAM

lunedì 7 maggio 2018

Proteste contro l'installazione della tecnologia 5G per rischi alla salute

Proteste contro l'installazione della tecnologia 5G per rischi alla salute

Edsel Cook
Natural News
Sa Defenza 





Preoccupati dagli effetti collaterali sconosciuti della tecnologia 5G, le persone chiedono ai funzionari locali di fare una buona analisi scientifica dei rischi per la salute  dall'imminente rete di comunicazione wireless, secondo un articolo di GreenMedInfo.com

Il termine "5G" è l'abbreviazione di "sistemi wireless di 5a generazione". Fino a 100 volte più veloci rispetto ai loro predecessori 4G, promettono di aumentare la velocità di smartphone e altri dispositivi wireless. Entreranno in servizio nel 2018 e si prevede che diventeranno ampiamente disponibili nel 2020.

La nuova tecnologia 5G utilizza sia le frequenze a banda bassa che quelle a banda alta. Questi ultimi sono per lo più costituiti da onde millimetriche (MMW), un tipo di radiazione elettromagnetica (EM) che verrà utilizzata dalla nuova rete per inviare e ricevere enormi quantità di dati a velocità elevate.

I telefoni cellulari inviano e ricevono dati da torri cellulari vicine sotto forma di radiazioni a radiofrequenza. L'esposizione pesante a questa radiazione è stata collegata a tutti i tipi di condizioni mediche. Numerosi studi hanno esposto l'aumento dei rischi di cancro, malattie cardiache e disturbi del sonno. (vedi: Radiazione del cellulare: il tuo cellulare sta uccidendo il tuo sperma? )

Le MMW possono raggiungere solo brevi distanze e trovare difficoltà nel passare attraverso materiali solidi. Per essere efficace, una rete 5G avrà bisogno di molte antenne, con stime di almeno un'antenna per ogni 10-12 case nelle aree urbane.

Le reti 5G utilizzeranno anche la tecnologia MIMO (multiple-input multiple-output), un sistema wireless che utilizza molti trasmettitori invece di uno solo. Più trasmettitori, più dati un sistema MIMO può inviare e ricevere in qualsiasi momento.

La tecnologia è già utilizzata da diverse torri di trasmissione 4G. Questi primi esempi usano da quattro a otto antenne. In confronto, i sistemi MIMO per torri 5G potrebbero richiedere fino a 100 antenne per torre.

Più capacità avranno bisogno di più trasmissioni, il che significa una dose più alta di radiazioni EM. Ci si aspetta che questo aumento di esposizione EM aumenti i rischi per la salute.

Molti studi mettono in guardia sui rischi per la salute delle radiazioni MMW dalla tecnologia 5G

Molti studi scientifici hanno scoperto legami tra le frequenze MMW e vari effetti negativi sulla salute umana. Secondo uno studio israeliano, i dotti escretori umani agiscono come una serie di minuscole antenne a forma di elica se esposte alle MMW. Ciò significa che la pelle non si limita ad assorbire la radiazione EM; ma, amplifica addirittura  l'effetto delle MMW.



A peggiorare le cose, uno studio separato sugli MMW ha riferito che la pelle assorbe più del 90 percento della potenza trasmessa dalle onde. Gli esperti sono preoccupati che ci sarà un aumento dei casi di tumori della pelle e malattie della pelle in aree con copertura 5G.

La pelle non è l'unica parte del nostro corpo a rischio. Uno studio russo condotto nel 2002 ha esposto i topi da laboratorio alle radiazioni EM con la stessa frequenza di alcuni MMW. I ricercatori hanno riferito che il sistema immunitario degli animali era fortemente indebolito.

Un esperimento molto precedente risalente al 1992 ha rilevato che le MMW potrebbero influenzare negativamente la frequenza cardiaca dei ratti. Uno esperimento simile che utilizzava le rane ha prodotto risultati simili; gli animali hanno sviluppato ritmi o battiti cardiaci anormali.

Separati studi polacchi e giapponesi hanno scoperto che MMW affermano che potrebbero anche influenzare la vista e gli occhi. La precedente ricerca ha detto che l'esposizione a basso livello ha causato l'inizio della cataratta negli occhi dei ratti, mentre quest'ultima ha appreso che gli MMW possono causare varie lesioni termiche agli organi.

I ricercatori e i sanitari condividono le preoccupazioni dei cittadini riguardo ai rischi per la salute delle reti wireless 5G . Più di 180 esperti hanno esortato a ritardare la tecnologia 5G fino a quando non viene valutata da indagini di ricercatori indipendenti.

Siate consapevoli dei pericoli delle radiazioni elettromagnetiche visitando EMF.news .

http://sadefenza.blogspot.com/2018/05/i-cittadini-protestano-contro.html

Le fonti:

GreenMedInfo.com

PublicIntegrity.org



Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE TELEGRAM


► Potrebbe interessare anche: