sabato 7 febbraio 2015

MERKEL E HOLLANDE A COLLOQUIO CON PUTIN: SI PAVENTA UN ACCORDO DI MODERAZIONE DEL CONFLITTO IN CORSO IN UCRAINA.

MERKEL E HOLLANDE A COLLOQUIO CON PUTIN: SI PAVENTA UN ACCORDO DI MODERAZIONE DEL CONFLITTO IN CORSO IN UCRAINA.

Cari amici e lettori provate e immaginare cosa può accadere se i colloqui di pace attorno questo tavolo, sottostante, sull'Ucraina non approdassero ad una via pacifica della soluzione, cerchiamo di capirne gli eventi...

E SE questo dialogo FOSSE  INFICIATO DALL'ESUBERANTE PROTAGONISMO DEL MILITARISMO USA,  PRONTO A FINANZIARE USARE E ARMARE KIEV IN FUNZIONE ANTI RUSSA, chiediamoci COSA ACCADRA' AL NOSTRO MONDO?...

Vàturu Erriu Onnis
Sa Defenza



Nei colloqui intercorsi sul tema della crisi Ucraina, nelle cinque ore di dialogo, al tavolo tra Putin,  Merkel e Hollande, si è posta come base di partenza l'accordo di tregua di Minsk, i colloqui sono stati costruttivi; è parso evidente a tutti che gli accordi  di Minsk son stati violati di continuo da Kiev nella speranza di coinvolgere nel loro conflitto, in funzione  anti-russa, sia la UE , che sopratutto i più sensibili "neocon" Americani che rappresentano gli interessi dell'industria bellica, nonché le esigenze di cassa della sensibile falange guerrafondaia nel governo Obama. 


Come viene riportato dal sito web russo Pronedra, non se ne sa nulla dei risultati, se non ché, è stata improntata una commissione ad acta con la speranza di raggiungere  un accordo di merito, il presidente del parlamento europeo Schultz s'affretta a dire che i due leader europei rappresentano e agiscono in nome e per conto di tutti i paesi dell'Unione.
"Inoltre, il capo del governo tedesco ha sottolineato che i mezzi militari per risolvere il conflitto ucraino sicuro. Ha informato che i paesi europei vogliono impegnarsi nella costruzione della sicurezza della regione, insieme alla Russia. Tuttavia, le azioni della Russia "violano l'ordine mondiale", ha detto Merkel.
Nel frattempo, il Presidente del Parlamento europeo Martin Schulz ha lodato l'unità della Germania e della Francia, nel tentativo di risolvere il conflitto ucraino. Egli ha affermato che i leader di questi paesi agiscono a nome di tutta l'Europa. In precedenza abbiamo riferito sui colloqui di Mosca  del 6 febbraio. I leader di Germania e Francia, dopo l'incontro con Putin in Russia hanno lasciato i loro esperti a lavorare sul testo dell'accordo, che verrà annunciato l'8 febbraio. " 
pronedra

Obama e Biden
La posizione contraria USA si nota tra le righe anche nelle parole del vicepresidente Joe Biden rivolte  a Donald Tusk, il polacco anti Putin, presidente della UE.
Dice Biden: "In questo momento gli Stati Uniti e l'Europa devono stare uniti e restare saldi. Non si può permettere alla Russia di ridisegnare la mappa dell'Europa, cosa che sta cercando di fare".
Lo ha detto il vicepresidente degli Stati Uniti, Joe Biden, a margine dell'incontro con il presidente del Consiglio Ue, Donald Tusk, a Bruxelles, dove ha incontri anche con il presidente della Commissione Jean-Claude Juncker, l'Alto rappresentante per la politica estera Federica Mogherini ed il presidente dell'Europarlamento Martin Schulz. L'Ucraina, ha continuato, "sta combattendo per la propria sopravvivenza, e la Russia sta continuando l'escalation del conflitto, inviando mercenari e mezzi pesanti.
E come si diceva Tusk il Presidente UE polacco, in complicità con la Lettonia alla presidenza semestrale della UE, hanno esautorato di fatto la "ministra" Mogherini agli esteri, per calcare la mano contro la loro odiata Russia:
Da parte sua Tusk ha ricordato che "la situazione in Ucraina sta peggiorando di giorno in giorno. Come amici e partner, Unione Europea e Stati Uniti, devono coordinare i loro sforzi e mantenere la pressione sulla Russia per il tempo necessario". "Non possiamo accettare alcuna forma di aggressione, specialmente quella di uno Stato con un altro. E non possiamo fare compromessi sull'indipendenza, la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina", ha aggiunto. Intanto, all'indomani della missione a Kiev e prima di partire per Mosca per incontrare insieme a Francois Hollande, Vladimir Putin, Angela Merkel ha ricordato che l'iniziativa franco tedesca per una soluzione della crisi ucraina serve a difendere "la pace europea". "Si tratta di impegnarci per i nostri interessi, gli interessi franco-tedeschi, ma anche europei - ha sottolineato la Merkel - si tratta della pace europea".irib.ir
Gli USA non condividono le aperture della Germania e della Francia al dialogo con la Russia: 
"Susan Rice, consigliere del presidente degli Stati Uniti per la sicurezza nazionale, ha detto che il cancelliere tedesco e il presidente francese hanno discusso con Mosca, quanto deciso in precedenza in accordo il presidente dell'Ucraina.   Venerdì, 6 febbraio Susan Rice ha presentato presso il  Brookings Institut (Washington) la nuova strategia di sicurezza nazionale degli Stati Uniti.  Lì, ha detto che le proposte per la risoluzione della situazione nel Donbass non sono accordi unilaterali con il presidente russo a scapito dell'Ucraina Susan Rice ha osservato che ora è troppo presto per dire che i leader mondiali stanno discutendo nella capitale russa. Come riportato in precedenza da Pronedra, l'incontro tra Francia, Germania e Russia cominciati a Mosca Venerdì sera."
In risposta alle tante posizioni celoduriste portate avanti dagli USA nel confronto con la UE a sostegno della Ucraina forte militarmente,  Putin risponde:
Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato in più occasioni che la Russia sostiene l'integrità territoriale dell'Ucraina. Putin ha sollecitato Kiev ad escludere qualsiasi possibilità di blocco delle regioni orientali di Donetsk e Lugansk. "Altrimenti è difficile immaginare l'integrità territoriale dell'Ucraina. La Russia, come sapete, sostiene l'integrità territoriale dell'Ucraina ", ha sottolineato Putin. infowars
Interessante analisi sugli eventi di Alexander Mercouris:
Sembra che una sorta di documento sia in fase di preparazione per domani. Tre osservazioni: 1. Se i negoziati vanno avanti per 5 ore, e suggerisce una discussione libera liscia senza conflitti. 2. Una delle cose più interessanti circa i colloqui di Mosca è che sono avvenute soprattutto senza la presenza di aiutanti e funzionari vale a dire Putin, Hollande e Merkel erano senza interpreti e stenografi. Putin e Merkel sono conosciuti per essere padroni degli approfondimenti data la loro formazione enarque come Hollande. Tuttavia i funzionari tedeschi e francesi saranno molto scontenti di questo colloquio tête-à-tête. I russi dopo l'incontro svolto al Cremlino stanno ascoltando le discussioni tramite microfoni nascosti. Si chiedono perché questo stia accadendo? Anche se i funzionari russi non stanno ascoltando la Merkel e Hollande. Il fatto che i funzionari russi non fossero presenti è quindi meno significativo rispetto al fatto che i funzionari tedeschi e francesi siano stati esclusi dalla riunione dai rispettivi capi, il che suggerisce che la Merkel e Hollande non si fidano del tutto di loro. C'è stato uno straordinario grado di segretezza su questo intero episodio e sembra come se la Merkel e Hollande fossero ansiosi di fermare le perdite e impedire che le informazioni dei colloqui divenissero di dominio pubblico. Presumibilmente è questo il motivo per cui i funzionari sono stati esclusi dalla riunione. Chi si chiede perché la Merkel e Hollande vogliono mantenere segreti i dettagli della riunione? Dai media? Da altri membri dei loro governi? Dagli americani? Perché hanno bisogno per mantenerlo così segreto? La frustrazione e la preoccupazione da parte di tutti questi gruppi dev'essere intensa 3. Il fatto che gli inglesi siano esclusi dai colloqui  significa che l'influenza politica di Londra è in calo. Non è sfuggito all'attenzione dei molti  che questa è la prima trattativa importante per risolvere una grande crisi in Europa, in cui la Gran Bretagna non è coinvolta, in quanto pose fine alla guerra franco-prussiana del 1870. Naturalmente è in gran parte colpa della diplomazia dell'inetto Cameron, che ha preso una tale posizione estrema pro-ucraina, che Mosca semplicemente non lo vede come qualcuno con cui valga la pena parlare. Inoltre si sospetta che Merkel e Hollande non si fidino di Cameron e per non far trapelare tutta la discussione vogliono evitare che ci sia. Dopo aver detto è difficile non vedere questo come qualcosa di diverso da un'ulteriore prova del declino della Gran Bretagna.
E le cose peggiorano, quando si parla, delle sanzioni economiche occidentali alla Russia... 
Una pericolosa, forse irreversibile, dinamica di un conflitto sta prendendo piede delle relazioni russo-occidentale.
In ogni arena della crisi Ucraina, l'escalation è all'ordine del giorno. Sul terreno, dove i combattimenti imperversano nella regione Donbass. Nei cieli europei, dove i caccia inglesi stanno intercettando bombardieri nucleari russi. A Washington, dove il Congresso e i politici ambiziosi con un occhio sulle elezioni presidenziali del 2016 costringono la Casa Bianca all'assistenza letale a Kiev. A Mosca, dove le poche voci restanti del compromesso sono considerati deboli o traditori. Anche nel campo della finanza globale, si vuole espellere la Russia dal sistema di pagamento SWIFT è in seria considerazione.
A questo ritmo, qualcuno ha davvero intenzione di farsi male sul serio. Questo non è modo di fare luce sulla sofferenza già causata dal conflitto in Ucraina orientale, dove  ci sono mezzo milione di sfollati e migliaia di morti e feriti in combattimento. Questo suggerisce la necessità di un'altra prospettiva e invece di parlare sempre della sgangherata  guerra con la Russia, bisogna invece pensare ad una soluzione pacifica.
Altrimenti... provate a pensate a cosa accadrà al mondo che conosciamo e a ciò che siamo oggi... basta ascoltare cosa dice Biden per temere un'avventurismo militare devastante per tutta l'Europa.

Nessun commento:

► Potrebbe interessare anche: