venerdì 16 giugno 2023

I PAESI BASSI ACQUISTERANNO SISTEMI RADAR PASSIVI AVANZATI PER L'UCRAINA

Radar VERA-NG della società ERA
South Front
Il 14 giugno, il Ministero della Difesa dei Paesi Bassi ha annunciato che acquisterà i sistemi di sorveglianza passiva VERA-NG per l'Ucraina.

Il servizio stampa del ministero ha dichiarato che quattro sistemi saranno acquistati per 150 milioni di euro. Il ministero non ha chiarito se i sistemi saranno acquistati direttamente dal produttore, l'appaltatore della difesa ceco ERA, o da uno dei paesi che attualmente gestiscono VERA-NG.

Il sistema è stato progettato per rilevare, localizzare, tracciare e identificare bersagli aerei, terrestri e navali, nonché per fornire un'analisi continua del segnale ad onda.

VERA-NG supporta la sorveglianza transfrontaliera, a lungo termine e a lungo raggio. Il sistema passivo è considerato furtivo, in quanto emette zero energia elettromagnetica. Fornisce inoltre la capacità di raccogliere ed elaborare informazioni di intelligence elettronica.

ERA afferma che il sistema ha una portata fino a 400 chilometri e può rilevare fino a 500 bersagli in tempo reale tramite il principio della differenza di orario di arrivo, o TDOA.

Inoltre i Paesi Bassi, uno dei principali sostenitori militari dell'Ucraina, annunceranno durante il Gruppo di contatto per la difesa ucraino lo stanziamento di 40 milioni di euro per l'acquisto di attrezzature per la difesa aerea nell'ambito di un partenariato multilaterale. Questa attrezzatura sarà consegnata in Ucraina nel prossimo futuro.

L'esercito russo ha distrutto dozzine di radar di sorveglianza e controllo del fuoco delle forze di Kiev dall'inizio dell'operazione speciale in Ucraina lo scorso anno. La maggior parte dei radar sono stati eliminati con missili anti-radiazioni, come il Kh-31P, e munizioni vaganti, come il Lancet.

I sistemi di sorveglianza passiva VERA-NG saranno più difficili da rilevare, specialmente se sono stati schierati lontano dal fronte. Tuttavia, questi sistemi non possono sostituire completamente i sistemi radar attivi, specialmente nella regola della difesa aerea. Questi sistemi, ad esempio, non sono in grado di rilevare bersagli aerei che non producono alcun tipo di segnale. Sono anche più vulnerabili alla guerra elettronica.

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