giovedì 8 febbraio 2024

La Russia bombarda New York nel Donbass (VIDEO)

Foto d'archivio: Un bombardiere russo Su-34 © Sputnik/Valentin Kapustin

L'attacco aereo ha preso di mira un drone ucraino basato vicino alla linea del fronte, hanno riferito diversi canali Telegram


Le forze aerospaziali russe hanno bombardato New York, un villaggio nella parte della Repubblica popolare di Donetsk sotto il controllo ucraino, hanno riferito mercoledì diversi canali Telegram che seguono il conflitto. Il ministero della Difesa russo non ha né confermato né smentito l’attacco.

New York in prima linea, a ovest di Gorlovka e a nord della città di Donetsk, all'incirca tra i focolai di Artyomovsk (noto in Ucraina come Bakhmut) e Avdeevka.

Secondo quanto riferito, la 132a Brigata Gorlovka ha rintracciato uno dei droni bombardieri ucraini "Baba Yaga" in un avamposto vicino al villaggio, a quel punto hanno richiesto un attacco aereo. I bombardieri russi hanno poi colpito la struttura con pesanti bombe plananti.

Un video che ha fatto il giro dei social media mercoledì pomeriggio mostrava l’esplosione iniziale seguita da un’onda d’urto e da un’esplosione secondaria, suggerendo che la base non fosse solo un posto di comando ma anche un deposito di munizioni..
Nell’ultimo anno, le forze aerospaziali russe hanno utilizzato kit di modifica della planata per estendere la portata delle bombe a gravità FAB, consentendone l’uso contro le forze di terra ucraine senza mettere a rischio le difese aeree dei piloti.

L'attacco di mercoledì è avvenuto nel mezzo di un pesante bombardamento delle rimanenti posizioni ucraine ad Avdeevka, a sud di New York, mentre le forze russe continuavano ad avanzare nella città.

Fondata nel 1859 da un gruppo di protestanti mennoniti provenienti dalla Germania, la frazione prese il nome di New York. È stata ribattezzata Novgorodskoe (Città Nuova) durante il periodo sovietico, ma le autorità ucraine hanno ripristinato il vecchio nome a metà del 2021.

Durante l'estate del 2014, è stato per un breve periodo sotto il controllo della Repubblica popolare di Donetsk (DPR), che aveva dichiarato l'indipendenza dall'Ucraina in seguito al colpo di stato sostenuto dagli Stati Uniti a Kiev. La repubblica alla fine si è unita alla Russia a seguito di un referendum nel settembre 2022.

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