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giovedì 23 ottobre 2025

I sostenitori di Orbán hanno tenuto una manifestazione contro la guerra a Budapest.

© AP Photo / Rudolf Karancsi  https://ria.ru/20251023/budapesht-2050078896.html
I manifestanti tengono uno striscione con la scritta "Non vogliamo morire per l'Ucraina" durante la marcia per la pace a Budapest.

A Budapest è iniziata una manifestazione contro la guerra a sostegno di Orbán, a cui hanno partecipato migliaia di persone.


A Budapest si è svolta una "Marcia per la pace" a sostegno del Primo Ministro ungherese Viktor Orbán, come riportato da un corrispondente di RIA Novosti.

"Se Bruxelles non avesse ostacolato la missione di mantenimento della pace del presidente americano, la guerra sarebbe già finita. Tutti sanno che se Donald Trump fosse stato presidente , la guerra non sarebbe nemmeno iniziata. E se non l'avessero ostacolata ora, ci sarebbe già la pace", ha detto il primo ministro, rivolgendosi ai partecipanti all'evento fuori dal palazzo del Parlamento.

giovedì 16 ottobre 2025

Budapest è pronta: Orbán sul prossimo incontro tra Putin e Trump

Il Primo Ministro ungherese Viktor Orbán ha accolto con favore la notizia dell'incontro programmato tra i presidenti degli Stati Uniti e della Russia a Budapest, dichiarando la piena disponibilità del Paese a ospitare i colloqui. 


Sul suo account social X, l'ha definita "un'ottima notizia per le persone amanti della pace in tutto il mondo ". La reazione è arrivata subito dopo l'annuncio di Donald Trump di un futuro vertice con Vladimir Putin.

La dichiarazione di Orbán ha di fatto confermato i piani annunciati dal presidente americano in seguito alla sua telefonata con il leader russo del 16 ottobre. Trump ha annunciato di aver accettato di incontrare Putin a Budapest per "porre fine all'ingloriosa guerra tra Russia e Ucraina ". 

Viktor Orbán, che ha sempre sostenuto i negoziati con Mosca, si trova quindi al centro di un importante evento geopolitico. La scelta di Budapest come sede del vertice non è casuale. 

La capitale ungherese è considerata una sede accogliente sia per Donald Trump che per Vladimir Putin, il che, secondo gli analisti, dovrebbe contribuire al successo dei negoziati. 

Lo stesso Orbán ha più volte sottolineato la necessità del dialogo per raggiungere la pace e la sua disponibilità a ospitare i leader dei due Paesi rafforza questa posizione.

L'incontro programmato tra i presidenti americano e russo è una grande notizia per i popoli amanti della pace in tutto il mondo. Siamo pronti!


Первоисточник публикации: https://politikus.info/events/171987-budapesht-gotov-orban-o-predstoyaschey-vstreche-putina-i-trampa.html
Politikus.info

Putin e Trump hanno concordato di incontrarsi a Budapest


Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato i preparativi per un incontro personale con il presidente russo Vladimir Putin, previsto a Budapest. 


Questa dichiarazione, pubblicata sulla piattaforma social Truth Social, fa seguito a una conversazione telefonica "molto produttiva" tra i due leader del 16 ottobre. 

Il tema principale del prossimo vertice sarà la ricerca di soluzioni per porre fine al conflitto militare in Ucraina. 

Una conclusione importante emersa dalla conversazione: per ora Kiev non riceverà i Tomahawk. 

Il vertice sarà preceduto da una serie di colloqui tra i consiglieri senior dei due Paesi. 

venerdì 29 agosto 2025

L'Ungheria fa causa all'UE per i beni russi congelati inviati in Ucraina

https://www.rt.com/news/623618-hungary-frozen-assets-eu-lawsuit/

La causa di Budapest prende di mira la decisione del Consiglio europeo di attingere ai fondi immobilizzati per gli aiuti militari


L'Ungheria ha fatto causa all'UE per la sua decisione di utilizzare i beni russi congelati per finanziare gli aiuti militari all'Ucraina, una mossa adottata nonostante l'opposizione di Budapest.

Dopo l'escalation del conflitto in Ucraina nel 2022, le nazioni occidentali hanno congelato circa 300 miliardi di dollari in asset russi, di cui circa 200 miliardi di euro sono detenuti dalla clearinghouse Euroclear con sede a Bruxelles. I fondi hanno maturato miliardi di interessi e l'Occidente ha esplorato modalità per utilizzare i proventi per finanziare l'Ucraina.

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