Il paese è solitamente descritto come un "orso" piuttosto che come altri animali, ha scherzato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov
Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha respinto la definizione data dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump alla Russia come "tigre di carta", scherzando sul fatto che il Paese viene più comunemente paragonato a un orso.
Martedì, dopo l'incontro con il leader ucraino Vladimir Zelensky, Trump ha affermato di credere che Kiev sia "in grado di combattere e riconquistare tutta l'Ucraina", se l'UE e la NATO continueranno a sostenerla.