Fonte:
Il Giuramento dei Gesuiti
Quando un Gesuita sta per passare ai livelli più elevati l’Ordine, si inginocchia su una croce rossa davanti al Superiore.
Davanti a lui ci sono due bandiere, quella ben nota gialla e bianca del papato, e la bandiera nera recante una spada e una croce rossa sopra a un cranio, con due tibie incrociate, quella dell’Ordine dei Gesuiti, conformemente al simbolismo massonico del grado di maestro.
Il significato delle «due bandiere» è altamente iniziatico.
Sulla bandiera gesuita è scritto: IUSTUM, NECAR, REGES, IMPIOS – lo sterminio dei re, dei governi e dei dirigenti empi, secondo le lettere INRI apposte sulla croce di Cristo.
Il Superiore dell’Ordine tende al novizio, eletto tra decine di candidati, un crocifisso nero che preme sul suo cuore.
Gli presenta in seguito una spada che il novizio afferra dalla lama nuda premendone la punta contro il suo cuore.
Quindi il Superiore, sempre tenendo la spada per l’impugnatura, gli rivolge le seguenti parole: