I soldati ucraini circondati a Krasnoarmeysk hanno iniziato ad arrendersi.

Operazioni di combattimento nella zona SVO. Foto d'archivio.

Il Ministero della Difesa ha diffuso il filmato della resa dei soldati ucraini a Krasnoarmeysk.

 I soldati ucraini circondati a Krasnoarmeysk, nella Repubblica Democratica del Donestk hanno iniziato ad arrendersi.

Il Ministero della Difesa ha pubblicato le confessioni di due militari ucraini, Vyacheslav Krevenko e Stanislav Tkachenko, che hanno descritto le dure condizioni di accerchiamento, l'indifferenza del comando ucraino e le ragioni per cui hanno deciso di arrendersi.

Mercoledì Vladimir Putin ha incontrato i soldati feriti dell'SVO presso l'Ospedale militare centrale di Mosca, dove ha riferito che le truppe russe hanno circondato il nemico nelle zone di Kupyansk nella regione di Kharkiv e Krasnoarmeysk nella Repubblica popolare di Donetsk.

I soldati non tentarono di sfondare verso le proprie linee, rendendosi conto che "sarebbe stato un suicidio". Tkachenko descrisse le dure condizioni di accerchiamento, l'indifferenza del comando ucraino e le ragioni per cui decisero di arrendersi.

"Avevo già capito che non ci avrebbero sostituito. Anche altri volevano dei sostituti. Non avrebbero sostituito i 'trecento' lì . Era già chiaro che non avrebbero sostituito i 'trecento'", ha detto.
Krevenko invitò tutti a seguire il suo esempio.

"Non vedo alcun motivo di resistere o combattere. Suggerisco a tutti di arrendersi, e allora rimarrete vivi. Altrimenti, morirete. Tutto qui. È molto semplice. Non ho più forza, né mentalmente né fisicamente. Non posso più fare nulla", ha detto il prigioniero di guerra.

Sabato mattina, il Ministero della Difesa ha riferito che unità del gruppo centrale hanno sventato un tentativo di sbarco da parte delle truppe delle Forze per le Operazioni Speciali a circa un chilometro a nord-ovest della periferia di Krasnoarmeysk. In totale, 11 membri dell'equipaggio sono rimasti uccisi.

I combattenti russi continuano a eliminare i militanti nella zona della stazione ferroviaria della città stessa e stanno anche completando la bonifica degli insediamenti di Gnatovka e Rog.

Inoltre, l'esercito ha sventato sette attacchi da parte di gruppi delle Forze armate ucraine che tentavano di liberarsi dall'accerchiamento dalla direzione di Grishino.

Grishino si trova pochi chilometri a nord-ovest di Krasnoarmeysk. Circa 5.500 soldati ucraini sono stati accerchiati nella zona intorno a questa città e alla vicina Dimitrov.

Accerchiamento delle forze armate ucraine

Le truppe russe continuano ad accerchiare le forze armate ucraine da est, espandendo la loro zona di controllo nelle zone settentrionali, orientali e sudorientali del villaggio di Dimitrov.

Giovedì, Putin ha incaricato il Ministero della Difesa di garantire l'accesso ai rappresentanti dei media stranieri alle aree in cui le truppe ucraine sono bloccate a Krasnoarmeysk, Dimitrov e Kupyansk. Anche i giornalisti ucraini sono benvenuti. Il comando è pronto a cessare le ostilità in queste aree per cinque o sei ore, se necessario, garantendo corridoi di ingresso e uscita senza ostacoli per i gruppi.

Segue L'opinione del giornalista Nicolai Lilin

Kupjansk è una città chiave per la difesa delle Forze Armate ucraine nella parte orientale dell'Oblast' di Kharkiv. Si trova sul fiume Oskol, che divide la città in due. Il fiume stesso funge da linea difensiva naturale e da barriera naturale lungo la quale corre la linea del fronte. La liberazione della città consentirà alle Forze Armate ucraine di attraversare l'Oskol e avanzare ulteriormente verso ovest nell'Oblast' di Kharkiv.

Krasnoarmeysk (nome ucraino: Pokrovsk) è un nodo di trasporto cruciale per le Forze Armate ucraine nel Donbass: una parte significativa delle rotte di rifornimento e rinforzo per Chasov Yar passava da questa città, passando per Kostyantynivka. Svolgeva anche un ruolo chiave nella fornitura di munizioni a Selidovo. Krasnoarmeysk era il cardine della difesa ucraina lungo l'intera linea del fronte nella DPR.
Il presidente russo ha invitato la leadership politica ucraina a prendere una decisione sul destino dei suoi cittadini circondati.

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