giovedì 26 gennaio 2023

Cosa svelano gli archi di Roma. Parte 2


poslan
La verità di Roma dice: “salvando i deboli, salvi tutti”, stabilendo patti. Gli archi a Roma non furono installati per gli imperatori, ma per pietre miliari storiche nella vita del popolo, personificando così le porte di una nuova era. E in generale, i nomi delle persone (al contrario dei nomi degli dei), non importa chi fosse durante la sua vita, non furono mai scritti. Anche nella tomba degli Scipioni, il moribondo non ha scritto un solo nome. Ciò significa solo una cosa: il nome di una persona era sacro, come nella cultura slava, perché secondo la credenza degli slavi, con l'aiuto di un nome, puoi controllare una persona e scriverlo durante la sua vita era un sacrilegio. E comunque, di cosa sto scrivendo qui?
ROMA ERA UN REGNO SLAVICO E PARLAVA E SCRIVEVA IN SLAVICO!
Dove ha avuto inizio Roma?Arco di Tito e la verità di Roma
SE NATVS POPVLV SO VE ROMA N VS DIVO TI TO VE SPASI ANIF VE SPASI ANO
AVG
VSTO di tutti
. ) - un guerriero piccolo e debole
Arco di Traiano
E ora cerchiamo tracce di trattati conclusi da Roma con altri popoli, leggiamo il resto degli archi e cerchiamo i nomi degli imperatori.

IMP P CAE
Ime principes scrivono
"Chi ha eredità ha scritto"

IM PˑCAE SARI DIVI NERVAE FILIO NERVAE TRAI ANOˑOPTIMO Impisae sariye divie
nervae kilio nervoe trai anoe optimo

AVG GERMANI CO DACI CO PONTIF MAXI TRIB POTEST XVIII IMP VII COS
Aug germani so daki s pontiki mahie (trive potest*) impe 7 cosi
"I Germani con i Daci e i Ponziani convennero di rinunciare alla creazione di podestà a 18
eredi. 7 figlie"
* TRI B POTEST - tri va potesti - potest che crea la vita - scambiare la creazione di matchmaking o diventare suocero l'un l'altro

VI PP* FORTIS SI MO PRINCI PI SE NATVS PQR
* 6 procosi prinсi
Fortis sim il mio principio è natuvs princi okuveri
"6 nipoti degli eredi si inchineranno davanti a questi eredi scelti, berranno (accetteranno) questa verità della grande eredità pura"

Traduzione in lingua moderna:
"Questo è stato stabilito da re meravigliosi. Non distruggere con l'omicidio, non distruggere l'unità di questo. Pertanto, i tedeschi hanno concordato con i Daci e il Ponto di scambiare il matchmaking di 18 eredi. 7 figlie e 6 nipoti-eredi si inchineranno a gli eredi eletti e adempiere questa legge della grande eredità pura."
Come puoi vedere, Roma concluse un'alleanza con Germani e Daci e la rafforzò con legami tribali. 18 eredi corteggiarono 13 eredi. Gli eredi che si sposavano, per accordo degli "AUG" delle famiglie reali, portavano il titolo di "Agosto". I re, i padri portavano il titolo "MAX IMO", questo si vedrà dai testi degli archi in futuro. I bassorilievi dell'Arco di Traiano raffigurano scene di accordo, corteggiamento, matrimonio e comparsa di bambini, cioè la mia traduzione coincide completamente con le immagini, e la traduzione dei seguenti testi sugli archi non fa che confermarlo. E ancora non c'è nome.
lapide
E con chi hanno combattuto i tedeschi? Ma questo è scritto sulla lastra (forse questo è un frammento del bassorilievo dell'arco):

IMP CAE SM AVREL COMMODO ANT Q* PIO AVG GERM SARMATIC
Scrivono loro ce me aurel sommodo ant okuve pio aug germe sarmatica
"Scrissero loro, avendo l'aura di un'opposizione congiunta dei grandi, bevvero il consenso dei Sarmati germanici"

*ANT - formica, contro, confronto, Q - ok, okuve, titan "oceano" - ottimo...

COS IIII C OHI BRE VC SPICIO* CE RIALE LEGA AVG PR
spit 4 con oni vre spicio se reale giacente aug princi
"figlie di 4. Da quel momento tutti hanno aderito a questo patto ereditario vero e proprio stabilito"

* SPICIO - spezia - raggio, collega l'orlo al centro, significa unire il centro esistente (disposizione) di una potestia unificante.
Arco "Septima"
Quando questa iscrizione fu scritta, i trattati erano già stati stabiliti a Roma e le alleanze interdinastiche reali erano già state stabilite: i Pontii (Romani) con i Germani e i Pontii (Romani) con i Sarmati. Sulla base di questi accordi esistenti, Sarmati e Germani interruppero il confronto e stipularono un'alleanza, rafforzandola con 4 matrimoni interdinastici. Quindi, il grande scontro fu tra i Sarmati ei tedeschi, e non tra Roma ei tedeschi.

IN SIGNE RELIGIO* NIS AT QVE ARTIS MONVMENTVM VE TV STAT E
Insigne religion nise at kuvei artitsi monumentum vetu dell'articolo
"Da coloro che furono trasportati (mostrati), portando gli insegnamenti dall'Oceano Atlantico all'Artico, crearono un tempio di fede in quello stato"

* RELIGIO - religione - tradotto incarnazione - oggi "religione"

FATIS CENS PIVS SEPTIM VS PONTI FEX MAX NOVIS OPERIB VSˑ Catis sens piuvsi
septim usi ponti kehi mah novisen impennando i baffi
"che hanno bevuto il contatto, quindi tutti i ponti che scambieranno nuovi giovani (a tutti gli effetti) tutti"

PRIS CVM EXEM PLAR IMI TANTI BVS FVL S IRIˑSE RV ARI QVE IVSSIT ANNO
with sumehem plari imim tanti vusi kul s irii seru ari okuve ibissit this
"prendi una parte del loro modo di vivere (scrigno, scrigno) diventa tutti loro se iriya è rusichi arie grandi messaggeri (visitatori), altri"

SACRI PRINCI PAT VS EI VSE XXIIII SACRI PRINCI PAT usi
ei usi 28
"custodisci l'eredità dei padri tutti e i beni di tutti 28"

Diamo un'occhiata più da vicino alla parola "MONVMENTVMVE":
MO ONV ME NT VM VE
Madre degli dei abbi fiducia in te.

Quindi, RELIGIO - - - - MONVMENTVM VE. La costruzione del discorso dei nostri antenati era diversa, come puoi vedere se leggi qualche cronaca slava, e per trasformare questa frase in una pronuncia moderna, dobbiamo costruire le parole: "La casa della fede con la madre del dei su di te" - il Tempio.

Spiegazione:

Sul secondo lato dell'arco di Traiano è scritto che i romani attraversarono il Nord Atlantico e si unirono ai russo-ariani (immigrati dall'Iria, cioè Iria la Silenziosa, Irtysh), portando i loro principi di fede dell'unità divina. L'istruzione dice: accetta il loro modo di vivere e diventa loro. Il testo contiene la parola "stato", fatto sta che la divisione in stati era usata proprio in Rus', come si può vedere su antiche mappe.

Domanda: il testo menziona la parola "Septim", se questo è il nome, allora di chi è l'arco? Septim o Traiano? Si scopre che i governanti di Roma non avevano ancora, come ci viene detto, archi personali. Septim non è un nome, solo OPTVMO - tradotto come "PERCHÉ", SEPTIMO - "QUESTO È DUNQUE". SUGLI ARCHI NON CI SONO NOMI, i governanti di Roma non soffrivano di narcisismo.
arco di Costantino
Considera l'arco di Costantino:

IMP CAE S FL CON STA NTI NO MAX IMO
Im ipsay sekili konstantin nomi mah imo
"Sono stati scritti da tutti coloro che periscono che stavano legalmente sulle tue altalene nominate avendo (faccia a faccia) (avendo uno scambio di creazione potest)"

PF AVG VSTO SPQR princes
kosi aug usto se natus princes okuveri
"eredi per eredi per accordo stabilito dalla verità dell'eredità del grande puro"

O VODINSTIN CTVDI VINI TATI SME NTI S MAGNI TV DI NE CVMEX ER CIT VSVO TAM
o vodistinstudi bias tati smenti si mazhni te de mise er city learn
"dell'acqua fredda, colpevole della disgrazia mortale. Aiuta dove non sei riuscito a dominare la primavera semina, c'è una morte demoniaca su di te seduto (prossimità demoniaca mortale)"

DE TYRAN NOOVAM * DE OMNI EI VS FACTI ONE V NOTE MPORE VSTI S
de tyuran noovam de omni ei usa castion one alla nota mpore usti se
"dov'è Turan, che porta grano al mondo, dove tutti i beni sono sprofondati. Le caste hanno mendicato da allora poi lasciarli sistemare"

* TYRAN NOOVAM - NOСI OVA MI - indossa ova mi - porta il grano nel mondo

REM PVBLICA MVLTV SE STA RMIS ARCV MTRIV MP HISIN SIGNEM DI CA VIT
rem puvlisa multi se star rmis arch mitriu mir nisin signem de savit
"Rmis divenne il centro di queste numerose persone, l'arco di Mitra fu trasferito nel mondo del portatore, dov'è ora"

È scritto qui che, sulla base dell'accordo, Turan si è rivolto a Roma per chiedere aiuto. Si scatenò una grande ondata di freddo, Turan coprì VODINSTIN CTVDI - gelatina acquosa, acqua fredda incastonata, OMNI EI - possedimenti annegati. Le persone non potevano più seminare e sopravvivere e, dopo aver trasferito le loro reliquie, si trasferirono nel territorio del Ponto (regioni settentrionali del Mar Nero e della Terra di Mezzo).

Risultati:Il regno sindacale di Troia avvolgeva il mondo intero, furono conclusi trattati con Europa, Nord America, Siberia.
L'antica Roma era contemporanea di Turan, Turan (Tartaria) esisteva nel 17-18 secolo
Il clima uniforme sulla Terra è cambiato radicalmente, c'è stato un grande raffreddamento
Il centro dell'Unione Troiana prima della tragedia era la città di Turan Noova, poi, con l'esodo delle genti dalla Siberia, il centro fu spostato a Roma, e il simbolo del regno unito “l'arco di Mitra” (come noi vedi c'è scritto sopra) fu trasferito a Roma. L'arco poggia su quattro pilastri, a simboleggiare le quattro direzioni del mondo, quattro uomini stanno sui pilastri in pose tristi, a significare una triste pietra miliare nella storia del regno. L'arco è composto da bassorilievi che raccontano la storia di diverse famiglie.

TVR - si traduce come una città; "Turan" - lo stesso di "gardarika" - un paese di città. Tur è un toro, simbolo di ogni città antica, allo stesso tempo simbolo di padre Veles, come un lupo e un orso, ed è l'incarnazione di un corpo sano e in armonia con la natura. Elencherò i nomi di Veles e le parole derivate dal suo nome: Bal - bala (bambino, bambino), balyk (pesce, bambino nella gerarchia delle creature viventi), Bel - bianco, Vel - grande, signore, il trono di gli antichi sovrani avevano molto spesso l'immagine della testa di un tour (toro) tra le corna di cui sedeva il sovrano, a simboleggiare la stella di Veles. E il nome più comune è "El" - Elbrus - el il dio dei russi, elfi (elfi) - residenti di Veles, Eldorado - "Veles road - the road of light". Il prefisso "El" significa "Divino", e ci sono una miriade di frasi simili in tutto il mondo e in tutte le lingue, e questo significa

Animali sacri slavi: TVR - toro, tour - un simbolo dell'Onnipotente, CON - cavallo - un simbolo della legge, LIO - leone - un simbolo della fauna selvatica incarnata.
Passiamo ora al nome "konstan ti no mah imo" - "konom che si è alzato in piedi" su di te "con mahimo".Eccoli, faccia a faccia

Ed eccoli qui, stavano "su di te" con "Mach Imo" con la richiesta di scrivere un biglietto a Roma e salvarli dalla morte. Il prefisso NTI significa "su di te", cioè insieme, ma la parola con l'aggiunta della lettera "A" davanti significa contro "ANTI, ANTE, ANTO" - l'opposto, contro, opposto.
Ora "gelatina acquosa" e "ladro":

Eccolo, un'immagine allegorica della lotta con uno studio acquatico e un ladro in scaglie che salta fuori dall'acqua. Il fatto è che non era solo acqua, ma l'acqua trasportava tutto ciò che poteva trasportare: alberi spezzati, corpi di persone e animali morti e, naturalmente, questo casino che sembrava gelatina di persone spaventate, e ora tutto questo casino giace congelato nelle distese della Siberia.
Ed ecco un'immagine della presentazione di una nota di petizione a Mach Imo Rim, con la richiesta di far entrare i popoli morenti:

Ebbene, l'arco di "Costantino" o, più precisamente, Mitra, è assemblato da bassorilievi di archi diversi, come giustamente dicono gli storici, solo ora è stato eretto non in onore della guerra di qualche imperatore inesistente, ma perché della triste migrazione dei popoli. Così la Siberia è stata svuotata, dove sono rimaste città vuote con i piani inferiori ancora inondati di permafrost, ad esempio la città di Omsk.
Diamo un'occhiata a un'altra immagine dell'arco di Costantino. Questa è un'incisione di uno dei rovinatori, più precisamente, un disegno di questo arco, ma invece dell'iscrizione esistente, qualcuno ha scritto la propria:

MPEVO FOV DCN FTV MNOCONT Mpevo
code gums ktu mno kon t

AF AVC VITS SPPO
Auk vitsi
"Secondo l'accordo della vita ..."

DV Q ПPIL STI NO
TVDVNE FATIS MEM


MACNI TV OI NT SVMCA CTCI TV GVO TAM DE TVRAN NOSVAM DE MNIDI
Daub tu koi nti sumsa stsi tu live there de turan nosuvam de mnidi
"Aiuta coloro che non sono riusciti a seminare quella vita, dov'è Turan, che porta grano al mondo, dov'è schiacciato (annegato)"

VSE FASTI ON CV NOT NM COVE IVSITI VAT
baffi Kasti oni su noti gufo yusiti wat
"Ecco fatto. Le caste ci hanno chiesto di lasciarci vivere"

CRM CVRII CA MVLſVS CNTAN MISV AVCV MFMV MPN NSIN SICNC ME CA VI
chiesa di curia sa multu sntan misuv auku mikmu mirni nisin sisnise me sawi
"Misuv divenne il centro di molteplici kuren.

In questo testo vediamo la stessa storia, solo che non c'è affatto "Konstantin", ma c'è un "monokont" o un massone, come diciamo oggi. Il fatto è che tra le persone, le persone che portavano il titolo di Mahimo, come vediamo, erano chiamate mnosonts (persone con più connessioni). Successivamente, questo titolo è stato appropriato dagli attuali massoni, cioè si tratta di un clan legato da rapporti familiari. E oggi hanno un'enorme ricchezza e potere, ma da dove te lo mostrerò più tardi.
Successivamente, vediamo se l'imperatore era "Nord":

IMPCAE S LVCIO SEPTIMIO M FILI SEBERO
Impisae se lucio septimo ime kili severo
"A coloro che ebbero eredità scrissero tutti i popoli, perché ebbero la morte dal settentrione"

PIO PERTI NACI AVG PATRI PATRIA EI PARTHICO ARABICO ET PARTHICO
ADIA
BENICO

PONTICI MAXIMO TRIBV NIC POTESTI XI IMP XI COS III PROCOS ET
pontiki mahimo Trivu nise potesti 11 impe 11 mows 3 prokosiet
"I Ponti si scambiarono la creazione, portando i potesti a 11 eredi esistenti, 11 figlie, 3 nipoti e..."

IMP CAE SM AVRE LIO LF ILI ANT ONI NO AVG PIO FELI CI
TRIBV

NIC POTEST VI COS PROCOSˑP P OPTIMI S CORTISSI MˑS nise
potest 6 mow prokoshi principio optimi se cortissi imesa
"Hanno portato il matchmaking a 6 figlie, nipoti, eredi dei loro padri. Pertanto, questi si sono inchinati a quelli esistenti"

QVE PRINCI PIB VS OBREM PVBLICAM RESTITVTAM IM
PE ovrem puvlis restitutam li ne
"Ai grandi eredi, avendo bevuto con tutti. Al centro della ricostruzione umana avendo un'eredità"

RI VM QVE POPVLI RO MANI PROPAG A TVM IN SIGNI VSˑVIRTVTEB VSˑ
ri um okuve populi ro Mani propaga a tum in sign usi virtutes usi
"pura, la mente di un grande popolo del tipo di madre degli dei. Fu detto loro che che venivano trasportati da tutti tornavano da tutti"

EO RVM DOMI FORIS Q VE SPQR
eo rum domi koris Ok vei se natus prince okuveri
"nella sua dimora, casa. Radica la grande trasmissione della verità dell'eredità del grande puro".

Ora in ordine. Non c'è nessun imperatore di nome Sever, la morte del "nord" è la stessa morte di Turan, dal freddo che arriva ovunque. Tutto si è bloccato, le persone hanno lasciato i loro luoghi abitabili, anche in una terra così calda oggi come l'Arabia, è arrivata un'ondata di freddo. Ed ecco Pietroburgo, che prima si chiamava ADIA BENICOˑ - Venezia asiatica o la leggendaria Veneda dei racconti slavi, i cui principi presero Costantinopoli. PARTHICO - la parola sarto vive nella nostra lingua, il sarto cuce toppe, quindi questa parola non significa "terra" o "paese", significa "straccio" o "territorio". RESTITVTAMˑ - restituzione, non ha niente a che fare con la ridistribuzione del bottino, questo è un trucco latino. C'è una costituzione - un dispositivo legale, restituzione - una riorganizzazione,

IMP CAE S MˑAVRE LIO LF ILI - aura di una faccia di leone di un ucciso - il leone simboleggia la natura, quindi qui intendiamo l'ambiente della natura uccisa.

Ed ecco il leone morto sul bassorilievo a sinistra, e dice "il loro patrimonio". Il tema del leone morto è molto diffuso, questo fa pensare che l'evento della morte della natura fosse di proporzioni incredibili.

Quindi, l'antico regno slavo di Traiano unì finalmente il mondo intero sotto di sé. La tragedia dei popoli ha costretto gli ultimi pezzi a riunirsi. Inoltre, sappiamo già cosa è successo, è scritto sul sarcofago degli "Scipioni". Il regno morì, migliaia di città e insediamenti un tempo così maestosi furono sepolti in tutta l'Eurasia che ogni viaggiatore considerava un dovere visitarli. Dai un'occhiata alle mappe del 17 ° secolo, non c'è nessun posto dove ficcare un ago: i villaggi sono ovunque e oggi ci sono infinite terre desolate della taiga e tundra. Scava e trova ossa e rovine, milioni di vite sono state rivendicate da questa tragedia, di cui cercano di tacere.

Beh, la carta tollera le bugie, ma la pietra no. Non sono più sorpreso dalle fotografie delle città vuote del XIX secolo, erano deserte, perché non c'erano persone, se ne andarono, lasciarono le terre gelide e che affondavano nel XVIII secolo. Ci sono voluti circa 70 anni perché il clima si riscaldasse e le paludi argillose impraticabili si prosciugassero, aprendo l'accesso alla patria per i sopravvissuti. Che tipo di persone c'erano, la maggior parte della popolazione morì e quelli che tornarono erano solo i nipoti di coloro che ricordavano qualcosa, quindi sia la cultura che le più alte tecnologie dell'antico regno sprofondarono nell'abisso. Adesso è chiaro perché nella foto nelle città più belle sopravvissute alla tragedia ci sono persone sporche e sfilacciate, da dove vengono i marciapiedi di pietra nell'impraticabile fango russo, la dissonanza è selvaggia. Sì, tutti si sono scatenati. Gli obiettivi della riforma Stolypin dell'insediamento della Siberia sono chiari, le città erano vuote e le persone si stabilirono nelle case,

E dove sono finite l'eredità e la ricchezza della civiltà? E cominciarono a rubare i suoi saccheggiatori in tricorno lungo i primi sentieri, quegli stessi ragazzi ben organizzati in cappelli triangolari, “amici o nemici”, che sono ben visibili nei dipinti dei rovinatori, futuri o già divenuti “massoni”, che acquisito potere, arricchito dal saccheggio.

Così perì il Grande Regno, sepolto sotto milioni di tonnellate di permafrost e nel fango. 

Continua...

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