immagine Fonte: IDF.Nove palestinesi, tra cui una donna anziana, sono stati uccisi e molti feriti quando le truppe israeliane hanno preso d'assalto il campo profughi di Jenin, nel nord della Cisgiordania, il 26 gennaio.
Le forze di difesa israeliane (IDF) hanno affermato in una dichiarazione che le sue truppe hanno lanciato un'operazione a Jenin per sventare "piani di attacco imminenti" dell'ala locale della Jihad islamica palestinese (PIJ). Secondo i militari, tre membri di una cellula PIJ sono stati uccisi e un quarto è stato arrestato. Nessun soldato israeliano è rimasto ferito negli scontri, ha detto l'IDF.
"Durante un tentativo di arrestarli, gli uomini ricercati hanno aperto il fuoco e sono rimasti uccisi in uno scontro a fuoco con le nostre forze", ha detto l'IDF. "Gli uomini ricercati, agenti del PIJ, sono stati coinvolti in recenti e vaste attività terroristiche e sono sospettati di aver effettuato diversi attacchi a fuoco contro le forze dell'IDF e di aver pianificato altri attacchi significativi".I militari hanno affermato che il raid contro il nascondiglio della cellula PIJ nel campo è stato lanciato a seguito di "accurate informazioni" fornite dall'agenzia di sicurezza Shin Bet.
Un ufficiale dell'IDF ha detto ai giornalisti che le truppe hanno usato razzi lanciati a spalla e altri esplosivi contro il nascondiglio, con una tattica nota come "pentola a pressione", per costringere i combattenti del PIJ ad uscire.Da parte sua, il PIJ ha affermato che i suoi combattenti a Jenin hanno aperto il fuoco sulle truppe israeliane e fatto esplodere ordigni esplosivi durante gli scontri. Di conseguenza, diversi veicoli dell'IDF sono stati danneggiati e hanno dovuto essere rimorchiati fuori dal campo. Anche un piccolo drone israeliano è stato abbattuto.
Il ministero della Sanità dell'Autorità palestinese ha dichiarato in una dichiarazione che nove palestinesi sono stati uccisi, con altri 20 feriti, di cui quattro elencati in condizioni critiche. Le vittime includevano una donna, identificata come Magda Obaid, 60 anni. L'IDF stava indagando sulla sua morte, ha detto una fonte militare israeliana.
L'attacco dell'IDF a Jenin è stato condannato dal presidente palestinese Mahmoud Abbas, che ha annunciato tre giorni di lutto per la morte dei nove palestinesi.
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu terrà una valutazione nel corso della giornata sull'operazione. Secondo quanto riferito, l'IDF si sta preparando a un'escalation anche in altre aree, tra cui la Striscia di Gaza e il Monte del Tempio nella Città Vecchia di Gerusalemme.
Le tensioni sono in aumento in Cisgiordania dallo scorso anno. Questo mese, almeno 29 palestinesi sono stati uccisi in operazioni israeliane all'interno della regione occupata. Jenin era l'obiettivo principale di molte di queste operazioni.
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