Epidemie, contagi, infezioni Strumenti e voci per fare chiarezza

di Mariella Camedda

Epidemie, contagi, infezioni

Strumenti e voci per fare chiarezza

"Voglio iniziare dicendovi chi sono e come sono arrivata a fare quello che sto facendo.
Ho iniziato laureandomi in fisica. Poi ho lavorato in un laboratorio per diversi anni e in questo periodo ho deciso che volevo lavorare con le persone e non con i topi o su cervelli bovini morti e cose di questo genere. Così mi sono iscritta alla scuola di medicina e il giorno della mia laurea è stato uno dei più belli della mia vita. L'ho sentito come se avessi ottenuto un grande traguardo. Poi ho svolto l'internato a New York. È in questo periodo che ho compreso qualcosa che mi era sfuggito prima, negli anni della scuola medica. Ero diventata solo un tecnico specializzato al servizio dell'industria"

Così esordisce Suzanne Humphries in occasione della conferenza tenuta in Svezia nel 2014 per la presentazione del libro scritto con Roman Bystrianyk, ingegnere specializzato in informatica, dal titolo "Malattie, vaccini e la storia dimenticata", Il Leone Verde Edizioni.

"Forse voi non lo sapete, ma i dottori non sono formati sull'uso dei vaccini nella scuola medica. Non ci è insegnato cosa c'è nei vaccini, sugli adiuvanti usati. Non ci è insegnato come i vaccini vengono prodotti. Non ci è insegnato quali animali vengono usati nella produzione. Non ci vengono insegnati i danni potenziali della vaccinazione. Ci viene principalmente dato un pezzo di carta che dice quando i vaccini devono essere somministrati e di somministrarli. - Così.....ho deciso......di fare ricerca. E ad oggi ho studiato dalle 6 alle 12 ore al giorno, ogni giorno, sette giorni su sette imparando immunologia, storia, tossicologia, genetica, qualsiasi disciplina utile a capire e conoscere approfonditamente la questione della vaccinazioni."

Una voce libera e competente, così preziosa in un panorama che non prevede contraddittorio, che legittima un unico pensiero, un unico assunto: l'assoluta, indiscutibile efficacia e sicurezza dei vaccini.

"Le persone che vogliono vaccinare sono spesso molto aggressive e non vogliono che voi ascoltate l'altra parte. E questo dovrebbe far scattare un allarme dentro la vostra testa. Perchè non ci vogliono far ascoltare l'altra parte? Perchè pensano che io non sia in grado di ascoltare entrambe le parti e decidere liberamente? Io non vi dirò mai di non vaccinarvi, ma loro vi diranno sempre di vaccinarvi per tutto."

"Malattie, vaccini e la storia dimenticata" offre una visione inedita della storia delle malattie e delle pratiche sanitarie messe in campo per contrastarle dal 1800 al 1900, proponendo una vastità di citazioni dirette, estratte da un'ampia serie di fonti storiche e mediche. Il testo contiene più di 50 grafici, corredati da indicazioni e riferimenti alla provenienza dei dati, nonchè fotografie storiche, in gran parte presentate con le didascalie originali.

Un libro prezioso per chiunque, dalle famiglie ai professionisti della salute. Un'approfondimento per fare chiarezza e per capire come e se è davvero cambiato qualcosa relativamente a epidemie, contagi, infezioni.

Per chi fosse interessato, poi, alla conferenza della autrice Suzanne Humphries più sopra citata ecco i link di riferimento: https://youtu.be/PputDTHxxTM (part. 1); https://you.tu/ttAV-zF4p_Xg (part. 2); https://you.be/tsuZQOsjTaU (part. 3).