Enoch e i Nephilim Parte V

web.archive.org/

La "Dottrina Segreta" Teosofica di Blavatsky

Le pagine che seguono rappresentano solo una parte dei riferimenti a Enoch all'interno di The Secret Doctrine . Questa sezione è inclusa perché tratta esclusivamente l'argomento.

L'SD è attualmente in stampa presso 3 editori negli USA, e tradotto in tedesco, svedese, olandese, danese, italiano (solo il Vol. I), spagnolo, francese, portoghese e russo (tradotto da Helena e Nicholas Roerich e pubblicato a Riga, Lettonia, 1937, quasi tutto distrutto).

ENOICHION -- HENOCH

La storia dell'evoluzione del mito satanico non sarebbe completa se omettessimo di notare il carattere del misterioso e cosmopolita Enoch, variamente chiamato Enos, Hanoch e infine Enoichion dai Greci. È dal suo Libro che le prime nozioni degli Angeli Caduti furono prese dai primi scrittori cristiani. Il " Libro di Enoch " è dichiarato apocrifo. Ma cos'è un Apocrifo? L'etimologia stessa del termine mostra che è semplicemente un libro segreto, vale a dire, uno che apparteneva al catalogo delle biblioteche del tempio sotto la tutela degli Ierofanti e dei sacerdoti iniziati, e non era mai destinato ai profani.

Apocrifi deriva dal verbo [greco] crypto, "nascondere". Per secoli l'Enoichion (il Libro del VEGGENTE) fu conservato nella "città delle lettere" e delle opere segrete, l'antica Kirjath-Sepber, più tardi Debir (vedi Giosuè xv., 15).

Alcuni degli scrittori interessati all'argomento, in particolare i massoni, hanno cercato di identificare Enoch con Thoth di Memphis , l' Hermes greco e persino con il Mercurio latino .

Come individui, tutti questi sono distinti l'uno dall'altro; professionalmente - se si può usare questa parola, ora così limitata nel suo senso - appartengono tutti quanti alla stessa categoria di scrittori sacri, di Iniziatori e Registratori di Saggezza Occulta e antica. Coloro che nel Corano (vedi Surat XIX.) sono genericamente definiti gli Edris , o gli "Istruiti" (gli Iniziati), portavano in Egitto il nome di "Thoth", l'inventore delle arti, delle scienze, della scrittura o delle lettere, della musica e dell'astronomia.

Tra gli ebrei l'Edris divenne "Enoch", che, secondo Bar-Hebraeus , "fu il primo inventore della scrittura", dei libri, delle arti e delle scienze, il primo che ridusse a sistema il progresso dei pianeti. In Grecia fu chiamato Orfeo, e così cambiò il suo nome con ogni nazione.

Essendo il numero Sette collegato e collegato a ciascuno di quegli Iniziatori primitivi (Khanoch, o Hanoch, o Enoch significa "Iniziatore" e "insegnante", così come il "Figlio dell'Uomo", Enos (vedi Genesi iv., 26), esotericamente), così come il numero 365 dei giorni dell'anno, astronomicamente identifica la missione, il carattere e l'ufficio sacro di tutti quegli uomini, ma certamente non le loro personalità.

Enoch è il settimo Patriarca; Orfeo è il possessore del phorminx, la lira a 7 corde, che è il mistero settemplice dell'iniziazione. Thoth, con il Disco Solare a sette raggi sulla testa, viaggia nella barca Solare, i 365 gradi, saltando fuori ogni quarto anno (bisestile) per un giorno.

Infine, Thoth-Lunus è il dio settenario dei sette giorni, o della settimana. Esotericamente e spiritualmente, Enoichion significa "Veggente dell'Occhio Aperto".

La storia su Enoch , raccontata da Giuseppe Flavio , vale a dire, che aveva nascosto sotto i pilastri di Mercurio o Seth i suoi preziosi rotoli o libri, è la stessa di quella raccontata di Hermes, "il padre della Saggezza", che nascose i suoi libri di Saggezza sotto un pilastro, e poi, trovando i due pilastri di pietra, trovò la scienza scritta su di essi.

Eppure Giuseppe Flavio , nonostante i suoi costanti sforzi nella direzione dell'immeritata glorificazione di Israele, e benché attribuisca quella scienza (della Sapienza) all'ebreo Enoch, scrive la storia (Antichità giudaiche, I, ii, 3).

Egli mostra che quei pilastri esistevano ancora durante il suo tempo. Ci dice che furono costruiti da Seth ; e così potrebbero essere stati, solo che né dal Patriarca di quel nome, il leggendario figlio di Adamo, né dal dio egizio della Saggezza - Teth , Set , Thoth , Tat , Sat (il successivo Satana), o Hermes , che sono tutti uno, - ma dai " figli del dio Serpente ", o " Figli del Drago ", il nome sotto il quale gli Ierofanti d'Egitto e Babilonia erano conosciuti prima del Diluvio, come lo erano i loro antenati, gli Atlantidei.

Ciò che Giuseppe Flavio ci dice, quindi, deve essere allegoricamente vero, ad eccezione dell'applicazione che ne viene fatta.

Secondo la sua versione, i due celebri pilastri erano interamente ricoperti di geroglifici che, dopo la scoperta, vennero copiati e riprodotti negli angoli più segreti dei templi più interni dell'Egitto, divenendo così la fonte della sua Saggezza e della sua eccezionale cultura.

Queste due "colonne", tuttavia, sono i prototipi delle due "tavole di pietra" scolpite da Mosè per ordine del "Signore".

Pertanto, quando afferma che tutti i grandi adepti e mistici dell'antichità, come Orfeo, Esiodo, Pitagora e Platone, hanno tratto gli elementi della loro teologia da quei geroglifici, ha ragione in un senso e torto in un altro, perché sbaglia in accuratezza.

La Dottrina Segreta ci insegna che le arti, le scienze, la teologia e soprattutto la filosofia di ogni nazione che precedette l'ultimo Diluvio universalmente conosciuto, ma non universale, erano state registrate ideograficamente dai primitivi documenti orali della Quarta Razza, e che queste erano l'eredità di quest'ultima dalla prima Terza Razza Radice prima della Caduta allegorica.

Pertanto, anche i pilastri egizi, le tavolette e perfino la "pietra bianca di porfido orientale" della leggenda massonica (che Enoch, temendo che i veri e preziosi segreti sarebbero andati perduti, nascose prima del Diluvio nelle viscere della Terra) non erano altro che copie più o meno simboliche e allegoriche degli Archivi primitivi.

Il " Libro di Enoch " è una di queste copie ed è un compendio caldeo, ora molto incompleto. Come già detto, Enoichion significa in greco "occhio interiore" o il Veggente; in ebraico, e con l'aiuto dei punti masoretici, significa l'iniziatore e l'istruttore. È un titolo generico; oltre a ciò, la sua leggenda è quella di diversi altri profeti, ebrei e pagani, con cambiamenti di dettagli inventati, essendo la forma radice la stessa.

Anche Elia viene assunto vivo in Cielo; e l'astrologo, alla corte di Isdubar, il caldeo Hea-bani, viene parimenti innalzato in cielo dal dio Hea, che era il suo patrono, come Geova lo era di Elia (il cui nome significa in ebraico " Dio-jah ", Geova ), e ancora di Elihu, che ha lo stesso significato. Questo tipo di morte facile, o eutanasia, ha un significato esoterico.

Simboleggia la morte di qualsiasi adepto che abbia raggiunto il potere e il grado, come anche la purificazione, che gli consentono di morire solo nel corpo fisico e di continuare a vivere e condurre una vita cosciente nel suo corpo astrale. Le variazioni su questo tema sono infinite, ma il significato segreto è sempre lo stesso.

L'espressione paolina (Ebrei xi. 5) «per non vedere la morte» - ut non videret mortem - ha dunque un significato esoterico, ma non ha nulla di soprannaturale.

L'interpretazione distorta data di alcuni accenni biblici secondo cui Enoch, "i cui anni saranno uguali a quelli del mondo" (dell'anno solare, 365 giorni) condivideranno con Cristo e il profeta Elia gli onori e la beatitudine dell'ultimo avvento e della distruzione dell'Anticristo; ciò significa, esotericamente, che alcuni dei grandi adepti ritorneranno nella Settima Razza, quando ogni Errore sarà eliminato e l'avvento della VERITÀ sarà annunciato da quei Sishta, i santi "Figli della Luce".

La Chiesa latina non è sempre logica, né prudente.

Dichiara che il "Libro di Enoch" è un apocrifo, e si è spinta fino a rivendicare, tramite il cardinale Gaetano e altri luminari della Chiesa , il rifiuto dal Canone perfino del Libro di Giuda, il quale, pur essendo un apostolo ispirato, cita e quindi santifica il Libro di Enoch , che si presume sia un'opera apocrifa.

Fortunatamente, alcuni dogmatici percepirono il pericolo in tempo. Se avessero accettato la risoluzione di Gaetano, sarebbero stati costretti a rifiutare allo stesso modo il quarto Vangelo; poiché San Giovanni prende letteralmente in prestito da Enoch, e mette in bocca a Gesù , un'intera frase! (Vide supra, XVIII., sub-sect. A, sulle pecore e i ladri.)

Ludolph , il "padre della letteratura etiopica", incaricato di esaminare i vari manoscritti enochiani presentati da Pereisc, il viaggiatore, alla Biblioteca Mazarina dichiarò che "nessun libro di Enoch poteva esistere tra gli Abissini"!

Ulteriori ricerche e scoperte smentirono la sua affermazione troppo dogmatica, come tutti sanno. Bruce e Ruppel trovarono e portarono quella stessa opera dall'Abissinia qualche anno dopo, e il vescovo Laurence la tradusse. Ma Bruce la disprezzò e ne schernì il contenuto; come fecero tutti gli altri scienziati.

La dichiarò "un'opera gnostica", in cui è data "l'era dei giganti che divorano" gli uomini...quindi è un'altra "Apocalisse". Giganti! Un'altra favola.

Tale, tuttavia, non era l'opinione di tutti i migliori critici. Il dott. DB Hanneberg colloca il Libro di Enoch insieme al Terzo Libro dei Maccabei , in cima alla lista di coloro la cui autorità è più vicina a quella delle opere canoniche.

In verità, "dove i dottori non sono d'accordo..."

Come al solito, tuttavia, avevano tutti ragione e tutti torto. Accettare Enoch come un personaggio biblico, un singolo uomo vivente, è come accettare Adamo come il primo. Enoch era un titolo generico , applicato a, e portato da, decine di individui, in ogni tempo ed età, e in ogni razza e nazione.

Ciò può essere facilmente dedotto dal fatto che gli antichi Talmudisti e gli insegnanti di Midrashim non sono generalmente d'accordo nelle loro opinioni su Hanokh, il Figlio di Yered... Alcuni dicono che Enoch era un grande Santo, amato da Dio, e portato vivo in cielo (cioè, uno che raggiunse Mukti o Nirvana, sulla terra, come fece Buddha e altri ancora fanno); e altri sostengono che era uno stregone, un mago malvagio.

Ciò dimostra solo che Enoch, o il suo equivalente, era un termine, anche ai tempi dei successivi talmudisti, che significava "Veggente", "Esperto nella Saggezza Segreta", ecc., senza alcuna specificazione circa il carattere del portatore del titolo.

Quando Giuseppe Flavio , parlando di Elia ed Enoch (Antichità, ix., 2), osserva che "è scritto nei libri sacri che essi (Elia ed Enoch) scomparvero, ma in modo che nessuno sapesse che morirono", intende semplicemente che erano morti nelle loro personalità, come muoiono gli Yogi fino ad oggi in India, o persino alcuni monaci cristiani nel mondo. Scompaiono dalla vista degli uomini e muoiono - sul piano terrestre - anche per loro stessi.

Un modo di parlare apparentemente figurato, ma letteralmente vero.

" Hanokh trasmise la scienza del calcolo (astronomico) e del calcolo delle stagioni a Noè", dice il Midrash Pirkah R. Eliezar (cap. viii.), riferendosi a Henoch ciò che altri fecero a Ermete Trismegisto , perché i due sono identici nel loro significato esoterico. "Hanokh" in questo caso, e la sua "Saggezza", appartengono al ciclo della Quarta Razza Atlantidea (dice lo Zohar, "Hanokh aveva un libro che era uno con il libro delle generazioni di Adamo; questo è il Mistero della Saggezza". [Issac Meyer Qabbalah pp 98-99]), e Noè a quello della Quinta [Noè è erede della Saggezza di Enoch; in altre parole, la Quinta è erede della Quarta Razza].

In questo caso entrambi rappresentano le Razze Radici, quella attuale e quella che l'ha preceduta.

In un altro senso, Enoch scomparve, "camminò con Dio, e non ci fu più, perché Dio lo prese", l'allegoria che si riferisce alla scomparsa della conoscenza Sacra e Segreta "dagli uomini; perché "Dio" (o Java Aleim, gli alti Ierofanti, i capi dei collegi dei sacerdoti iniziati [Vide Isis Unveiled, Vol. 1, p.575, et seq.]) lo prese; in altre parole, gli Enoch o gli Enoichion, i Veggenti e la loro conoscenza e saggezza, divennero strettamente confinati ai Collegi Segreti dei Profeti, con gli Ebrei, e ai templi con i Gentili.

Interpretato con l'aiuto della mera chiave simbolica, Enoch è il tipo della duplice natura dell'uomo, spirituale e fisica.

Quindi egli occupa il centro della croce astronomica (data da Eliphas Levi da un'opera segreta), che è una stella a sei punte, " l'Adonai ". Nel triangolo superiore c'è l'Aquila; nel triangolo inferiore sinistro c'è il leone; in quello destro, il toro: mentre tra il toro e il leone, sopra di loro e sotto l'aquila, c'è il volto di Enoch o uomo. (Vedi diagramma illustrato in Iside Svelata, Vol. II., p. 452).

Ora le figure sul triangolo superiore rappresentano le Quattro Razze, tralasciando la prima, le Chhayas o Ombre, e il "Figlio dell'Uomo", Enos o Enoch, è al centro, perché sta tra le due (la Quarta e la Quinta) Razze, poiché rappresenta la Saggezza Segreta di entrambe. Questi sono i quattro animali di Ezechiele e dell'Apocalisse.

Lo stesso doppio triangolo che in Iside, Vol. II, (p. 453), affronta l'indù Adanari, è di gran lunga il migliore. Perché lì, solo le tre (per noi) razze storiche sono simboleggiate: la terza, l'androgina, da Ada-nari; la quarta, simboleggiata dal forte, potente leone; e la quinta, l'ariana, da quello che è il suo simbolo più sacro fino ad oggi, il toro (e la mucca).

Un uomo di grande erudizione, un sapiente francese, M. de Sacy , trova diverse affermazioni molto singolari nel Libro di Enoch, "degne del più serio esame", dice.

Ad esempio, "l'autore (Enoch) fa sì che l'anno solare sia composto da 364 giorni e sembra conoscere periodi di tre, cinque e otto anni, seguiti da quattro giorni supplementari, che, nel suo sistema, sembrano essere quelli degli equinozi e dei solstizi". [JF ​​Danielo, "Le Livre de la Vision d'Enoch", Annales de philosophie chretienne, Nouvelle Serie, Tome 17, dicembre 1838, p.393]...

A cui aggiunge, più avanti, "Non vedo che un modo per attenuarle (queste 'assurdità'): supporre che l'autore esponga un sistema fantasioso che potrebbe essere esistito PRIMA CHE L'ORDINE DELLA NATURA FOSSE CAMBIATO DURANTE IL PERIODO DEL DILUVIO UNIVERSALE."

Esattamente; e la Dottrina Segreta insegna che quell'“ordine della natura” è stato alterato in tal modo, e così è avvenuto anche per la serie delle umanità della Terra.

Poiché, come dice l' angelo Uriele a Enoch :

"Ecco, ti ho mostrato tutte le cose, o Enoch; e tutte le cose ti ho rivelato. Tu vedi il Sole, la Luna e coloro che conducono le stelle in Cielo, che fanno sì che tutte le loro operazioni, stagioni e arrivi ritornino. Nei giorni dei peccatori GLI ANNI SARANNO ACCORCIATI... la luna cambierà le sue leggi, ecc." (cap. lxxix).

Anche a quei tempi, anni prima del grande Diluvio che travolse gli Atlantidei e cambiò la faccia dell'intera Terra - perché "la Terra (sul suo asse) divenne inclinata" - la natura, geologicamente, astronomicamente e cosmicamente in generale, non avrebbe potuto essere la stessa, solo perché la Terra si era inclinata.

Vedi cap. Ixiv. (Sez. xi.)...

"E Noè gridò con voce amara: 'Ascoltatemi, ascoltatemi, ascoltatemi'; tre volte. E disse: 'La terra si affatica e si inclina violentemente; sicuramente, perirò con essa.'"

Questa, tra l'altro, sembra una delle tante "incongruenze", se si legge la Bibbia letteralmente.

Perché, per usare un eufemismo, questa è una paura molto strana in uno che aveva "trovato grazia agli occhi del Signore" e a cui era stato detto di costruire un'arca! Ma qui troviamo il venerabile Patriarca esprimere tanta paura come se, invece di un "amico" di Dio , fosse stato uno dei Giganti condannati dalla divinità irata.

La terra si è già inclinata, e il diluvio di acque è diventato semplicemente una questione di tempo, e tuttavia Noè sembra non sapere nulla della sua salvezza intesa.

Un decreto era davvero giunto; il decreto della natura e della Legge dell'Evoluzione, che la terra avrebbe dovuto cambiare razza, e che la Quarta Razza sarebbe stata distrutta per far posto a una migliore. Il Manvantara aveva raggiunto il suo punto di svolta di tre Ronde e mezzo, e la gigantesca Umanità fisica aveva raggiunto l'apice della materialità grossolana.

Da qui il versetto apocalittico che parla di un comandamento emanato affinché fossero distrutti, "affinché la loro fine sia" (della razza); perché sapevano veramente, "ogni segreto degli angeli, ogni potere oppressivo e segreto dei Satana, e ogni potere di coloro che commettono stregoneria, come pure di coloro che fanno immagini di metallo fuso su tutta la terra."

E ora una domanda spontanea.

Chi avrebbe potuto informare l'autore apocrifo di questa potente visione (a qualunque età gli venga attribuita prima dell'epoca di Galileo) che la Terra poteva occasionalmente inclinare il suo asse?

Da dove ha tratto tali conoscenze astronomiche e geologiche se la Saggezza Segreta, di cui si erano abbeverati gli antichi Rishi e Pitagora, non è altro che una fantasia, un'invenzione di epoche successive?

Enoch ha forse letto profeticamente nell'opera di Frederick Klee sul Diluvio (p. 79) questi versi:

"La posizione del globo terrestre rispetto al Sole è stata evidentemente, in tempi primitivi, diversa da quella attuale; e questa differenza deve essere stata causata da uno spostamento dell'asse di rotazione della Terra."?

[FAG Klee, Syndfloden (Copenaghen, 1842): traduzione francese come Le Deluge, Parigi, 1847. CF. JE de Mirville]

Ciò ricorda un'altra affermazione non scientifica fatta dai sacerdoti egiziani a Erodoto, vale a dire che il Sole non è sempre sorto dove sorge ora, e che in tempi antichi l'eclittica aveva tagliato l'equatore ad angolo retto. [Bailley, Historie de l'astronomie ancienne (2a ed., Parigi, 1781), livre VI, xi, pp 166-167; attribuito a Erodoto, Storia, bk. II, Euterpe, 142]

Ci sono molti di questi "detti oscuri" nei Purana, nella Bibbia e nella mitologia; e all'occultista rivelano due fatti:

(a) che gli antichi conoscevano altrettanto bene, e forse meglio dei moderni, l'astronomia, la geognosia e la cosmografia in generale

(b) che il globo e il suo comportamento sono cambiati più di una volta rispetto allo stato primitivo delle cose

Così, basandosi sulla fede cieca della sua religione "ignorante", che insegnava che Fetonte, nel suo desiderio di apprendere la verità nascosta, fece deviare il Sole dal suo corso abituale, Senofante afferma da qualche parte che "il Sole si volse verso un altro paese"; il che è un parallelo, seppur leggermente più scientifico, seppur altrettanto audace, di Giosuè che fermò del tutto il corso del Sole.

Tuttavia può spiegare l'insegnamento della mitologia nordica [City of God, I. xv. cap. xxiii] (in Jeruskoven) [Jernskoven-norvegese, Jarnskog-svedese o "foresta di ferro"] che, prima dell'attuale ordine delle cose, il Sole sorgeva a Sud, e il suo collocamento della Zona Frigida a Est, mentre ora è a Nord.

Il Libro di Enoch , in breve, è un riassunto, un composto delle caratteristiche principali della Storia della Terza, Quarta e Quinta Razza ; pochissime profezie dell'attuale era del mondo; un lungo riassunto retrospettivo, introspettivo e profetico di eventi universali e del tutto storici - geologici, etnologici, astronomici e psichici - con un tocco di teogonia tratto dai registri antidiluviani.

Il Libro di questo misterioso personaggio è citato e menzionato copiosamente nella Pistis Sophia, e anche nello Zohar e nei suoi più antichi Midrashim. Origene e Clemente di Alessandria lo tenevano nella massima stima. [Origene, de Principiis, IV, i, 35; e Contra Celsum, V, liv.]

Dire, quindi, che si tratta di un falso postcristiano significa dire un'assurdità e commettere un anacronismo, poiché Origene , tra gli altri, visse nel secondo secolo dell'era cristiana, e tuttavia lo menziona come un'opera antica e venerabile.

Il nome segreto e sacro e la sua potenza sono descritti bene e chiaramente, sebbene allegoricamente, nel vecchio volume. Dal XVIII al L capitolo , le Visioni di Enoch sono tutte descrittive dei Misteri dell'Iniziazione , uno dei quali è la Valle Ardente degli "Angeli Caduti". Forse Sant'Agostino aveva ragione nel dire che la Chiesa aveva respinto il Libro di Enoch dal suo canone a causa della sua eccessiva antichità, ob nimiam antiquitatem.

Non c'era spazio per gli eventi in esso narrati entro il limite dei 4004 anni a.C. assegnati al mondo dalla sua "creazione"!

Un'esperienza di rapimento rilevante

Ultimo di questa serie, sto includendo un breve articolo scritto da un giovane mormone palesemente molto devoto, riguardante la sua prospettiva su alcune delle sue recenti esperienze di rapimento. Alcuni potrebbero trovarlo pertinente a questo argomento.

IL MIO TERZO E ULTIMO INCONTRO

Era il Ringraziamento del 1992, mia nonna e mio zio erano venuti per la cena del Ringraziamento e per trascorrere la giornata con noi. Durante il giorno mia nonna ha iniziato a parlarmi di alieni per qualche motivo e io ho iniziato a raccontarle delle cose che avevo visto quando ero piccolo.

Poi quella notte ricordo di essere stato svegliato da un rumore, ho notato prima che il monitor del mio computer rifletteva una luce verde brillante e poi tutta la mia stanza si è riempita di una luce verde brillante. Il mio primo pensiero è stato: "Oh, sai, eccoti!" Poi sono rimasto di nuovo paralizzato come mi era successo quando avevo dodici anni.

Ma stavo guardando fuori dalla finestra della mia camera da letto e mi sono trovato faccia a faccia con un Osservatore e ce n'erano altri due dietro di lui, ho provato a urlare ma di nuovo avevo la mascella serrata e la lingua rigida. Mi ha guardato con quei grandi occhi neri spaventosi come se mi avesse guardato nell'anima, ho sentito male e paura, sono sorpreso di non aver liberato le mie viscere!

Poi la luce mi consumò e fui trascinato fuori dal letto verso la luce.

Mentre questo accadeva, pregavo nella mia testa e all'improvviso stavo camminando lungo la strada di fronte a casa mia con un angelo. Ho guardato verso la finestra della mia camera da letto e ho visto i tre esseri ancora alle mie finestre librarsi sopra il terreno in un raggio di luce verde brillante che sembrava provenire dal nulla.

L'angelo rimase al mio fianco e mi protesse. Cercai di scacciare i Guardiani o piccoli alieni grigi con il mio sacerdozio, ma erano ancora lì. Ero così arrabbiato, le cose che avevano reso la mia vita miserabile fin da quando ero bambino ora erano lì, nel mio campo visivo, e vidi quanto fossero deboli, quanto piccoli.

E ho pensato: "Questi esseri sono così piccoli, eppure il loro potere è sufficiente a fermarmi".

Ma questa volta ero libero, questa volta potevo far loro del male e l'ho fatto. Sono corso da uno e l'ho afferrato per il collo e ho iniziato a strangolarlo e potevo sentire la sua spina dorsale uscire dalla parte posteriore del collo mentre emetteva un orribile rumore stridente. L'angelo è rimasto lì mentre io mi scatenavo e li uccidevo tutti e tre. Erano così fragili. L'angelo ha sorriso come se avessi fatto la cosa giusta.

E poi abbiamo proceduto a deporre i cadaveri sul prato. Poi una luce o un condotto dal cielo li ha effettivamente trasportati in piccole sfere di luce e li ha portati via. Quindi non ho prove che li abbia effettivamente uccisi. Noi, l'angelo e io siamo poi entrati in casa e in cucina c'erano altri tre Osservatori.

Uno si è avvicinato a me con una lunga asta di metallo lucido da cui sembrava uscisse un raggio laser.

L'Osservatore me lo ha piantato nel lato sinistro del collo e mi ha punto molto forte e poi non potevo più muovermi, così l'angelo mi ha toccato e ho potuto muovermi di nuovo, poi ho subito colpito l'alieno in pieno viso rompendogli il collo e uccidendolo all'istante, l'angelo aveva già finito gli altri due, e questi Osservatori o piccoli alieni grigi sono stati di nuovo presi in un raggio di luce nello stesso modo di prima.

Poi l'angelo mi ha coperto gli occhi e poi li ha scoperti e all'improvviso mi sono ritrovato in cima a una grande montagna che guardava giù verso una grande valle piena di Osservatori e strani umani e le loro astronavi. Poi ho visto centinaia di persone vestite di bianco camminare sulla montagna con noi come se fossero venute per guardare.

E poi una voce dal cielo disse:

"Ecco, questi malvagi hanno pervertito le vie del Signore e ingannato molti e fornicato con i miei figli. Non avranno posto nel mio regno né in questo mondo a venire."

E poi un fuoco scese dal cielo e consumò tutti gli esseri e tutti gli strani umani e tutti gli UFO e non rimase nulla. L'angelo parlò allora dicendo che avevo visto abbastanza e di nuovo mi mise la mano sugli occhi. Mi svegliai dal letto ed era mattina.

Più tardi quell'anno, nello stesso mese, notai una cicatrice a forma di cerchio che non avevo mai avuto prima. Non riuscivo a ricordare come ci fosse finita, ma un giorno, quando mia madre mi chiese come ci fosse finita, ebbi un flashback di quando l'alieno mi conficcò quella verga d'argento nel collo. Ora avevo la prova che li avevo visti!

Due anni dopo raccontai al mio Presidente di Palo dei Guardiani e lui mi disse che erano davvero Angeli di Satana creati da lui.

Da quello che ho imparato attraverso i miei studi, è che nei tempi antichi, gli angeli furono mandati ad avvertire la terra del diluvio di Noè, ma loro stessi divennero malvagi e fornicarono con le donne e crearono una prole terribile. Insegnarono loro tutti i segreti e i poteri del cielo. Questi fatti sono registrati nel Libro di Enoch, ma non sono accettati come scritture canonizzate.

La terra fu purificata durante il diluvio, ma gli angeli furono gettati all'interno della terra e lì sono rimasti fino ad oggi.

Non avendo i loro veli sui loro ricordi come noi, hanno una grande conoscenza oltre la nostra e la loro tecnologia è molto più avanzata, hanno persino imparato a viaggiare alla velocità della luce. È attraverso la scienza satanica che alterano geneticamente gli umani e creano altri piccoli alieni grigi e Osservatori.

Sono stati creati anche cloni di tipo umanoide , per lo più chiamati " Uomini in Nero " che, a quanto si dice, visitano i rapiti poco dopo aver visto gli alieni. Una notte, a casa di mia nonna, mi sono svegliato e ho visto un uomo grande, vestito con un abito nero e un cappello alto, che mi guardava dall'alto e poi sono semplicemente svenuto o sono tornato a dormire.

Ma ora va tutto bene, detengo il Sacerdozio di Melchizdek e da allora non ho più avuto problemi con i Guardiani , la mia vita è finalmente contenta e felice. Ho parlato con altre persone che affermano di essere state rapite, ma si rifiutano di credere alla verità su di loro.

Un uomo in particolare, amico di mio zio, ebbe molte esperienze con i Guardiani .

Si svegliava di notte con segni di suzione su tutta la schiena e le mutande al contrario. Andò da un ipnotizzatore e si ricordò tutto quello che era successo.

I Guardiani hanno iniziato a fargli visita quando aveva dieci anni e lo hanno sempre trattato bene, dice. Ma all'inizio era spaventato e non riusciva a muoversi. Mi ha detto che hanno avuto rapporti con lui e che hanno prodotto un mezzosangue alieno-umano e gli hanno mostrato il feto e poi più tardi il bambino.

Ha un intero diario pieno di disegni che ha fatto, sfortunatamente si è trasferito alle Hawaii e ho perso ogni contatto con lui. Mi ha detto che si sarebbe unito a una religione New Age e che le dottrine erano più che altro basate sul fatto che i Guardiani erano buoni e che ci stavano solo avvisando che il mondo sarebbe stato distrutto, ma so anche che questo è un falso insegnamento di Satana.

Una volta ho sognato che alcuni Guardiani mi avevano preso a bordo della loro astronave e sono andati nello spazio.

Ho guardato giù attraverso una finestra e ho visto la terra. Immediatamente stavamo volando sopra una città negli Stati Uniti occidentali e siamo andati in una zona deserta. La nave si è abbassata e il terreno si è aperto e mi hanno portato in una città sotterranea. Sono stato portato da un osservatore molto grande che sedeva su un trono. Il suo volto era inquietante, era simile a quello di un uomo e di un alieno.

Mi ha promesso grande conoscenza e potere se avessi accettato le loro credenze. Ho detto di no e ho continuato a rifiutare. Non era arrabbiato con me, ma ha solo abbassato la testa e ha detto "Così sia".

Poi, mentre due piccoli alieni grigi mi scortavano di nuovo alla nave, uno di loro mi ha chiesto telepaticamente se ero sicuro di non voler credere a loro e ottenere i loro poteri. Gli ho detto questo "Sono un servitore di Gesù Cristo , detengo il sacerdozio, questo è tutto il potere di cui ho bisogno!"

Non ricordo molto altro dopo quella conversazione e questa è stata l'ultima volta che ho visto i Guardiani .

[Fine della serie]