Il capo della difesa sudcoreana ha inviato droni a Pyongyang per scatenare rappresaglie e giustificare la legge marziale: i legislatori

L'ex ministro della Difesa Kim Yong-hyun è stato accusato di aver inviato droni nella capitale della Corea del Nord per provocare una risposta che potrebbe essere utilizzata per giustificare una dichiarazione di legge marziale

DI TYLER DURDEN

L'ex capo della difesa sudcoreano Kim Yong-hyun ha ordinato uno sciame di droni nella capitale della Corea del Nord nella speranza di provocare un attacco che potrebbe essere usato per giustificare una dichiarazione di legge marziale da parte del presidente Yoon Suk Yeol, hanno affermato i legislatori sudcoreani. Nel frattempo, prima di un voto di impeachment previsto per il fine settimana, Yoon ha usato un discorso alla nazione per promettere che avrebbe combattuto "fino all'ultimo minuto" contro la rimozione dal potere.

Kim è stato arrestato martedì per il suo presunto ruolo nell'aiutare il tentativo di Yoon di imporre il governo militare, sospendere le libertà civili e rimuovere i controlli e gli equilibri, e ha tentato il suicidio poco dopo la mezzanotte di mercoledì. Precedenti resoconti indicavano lo spiegamento di truppe da parte di Kim per impedire ai legislatori di riunirsi dopo la sconvolgente dichiarazione di legge marziale del 3 dicembre da parte di Yoon. Se fosse vero, la nuova sensazionale accusa di Park Beom-kye del Partito Democratico all'opposizione suggerisce un livello completamente diverso di pericolosa complicità .