Lorenzo Piras
Il presidio-veglia alla fine ha avuto luogo.
Sotto il Palazzo di via Roma, proprio dove il 2 ottobre, sospinti dalla folla, i plichi con le quasi 211mila firme della legge di Pratobello erano stati consegnati alla segreteria del Consiglio regionale, gli attivisti della Rete e dei comitati arrivati dalla Gallura, da Uta e dall'Oristanese hanno manifestato durante tutta la giornata e nella notte appena trascorsa per favorire la discussione in Consiglio della proposta di iniziativa popolare.
Non è mancata un'iniziativa plateale: l'avvocato Michele Zuddas, che dagli albori della protesta ha sposato i principi della Pratobello 24, ha deciso di iniziare lo sciopero della fame.