La mascherina è un modo come un altro per omologare e farci apparire ai nostri stessi occhi oltre che già morti, anche inutili.
Di contro non vi siete dimenticati le mattinate trascorse a fare la fila bramando il siero miracoloso.
I termoscanner non sono del tutto spariti.
E nemmeno i famigerati tamponi.
Non bastano sei mesi per prenotare una visita medica.
Gli allerta stanno cominciando a fare la loro malefica apparizione.
E non ripetete che "io non ci sto", se vi siete dimenticati di quanto eravate favorevoli al foglio verde per regalarvi libertà e ingabbiare i pensanti.
Il contante diventa sempre più scarso, comprare un chilo di patate è come entrare in gioielleria.
La gente sulla scia di religioni e televisori sta diventando satanista.
Il mondo è popolato quasi esclusivamente da pecore bianche.
I chiodi che sono restii a conficcarsi allo stesso livello degli altri sono martellati continuamente.
Siamo sempre in primo piano, come i migliori attori americani, ciascuno ha svariate decine di telecamere dedicate.
I pochi neuroni che restano sono inversamente proporzionali al terrorismo di sistema.
I cantanti che vanno per la maggiore distribuiscono messaggi di allerta, quelli che vanno per la minore messaggi di serenità.
E intanto si stappano bottiglie di prosecco.
Tutti stappano e festeggiano non si sa bene cosa e vivono tranquilli e felici, basta non sapere.