I sei amici erano partiti dal Belgio per Milano per trascorrere il Capodanno, ma il loro viaggio si è presto trasformato in un incubo. |
DI THOMAS BROOKE
Sei studentesse belghe hanno raccontato la loro esperienza di aggressione sessuale da parte di un folto gruppo di uomini stranieri durante i festeggiamenti di Capodanno in Piazza Duomo a Milano, riaccendendo le accuse di mancata integrazione e le critiche alla risposta delle autorità.
Sono emersi nuovi dettagli sulla presunta violenza sessuale da parte di stranieri ai danni di un gruppo di studenti belgi che stavano festeggiando il Capodanno nell'iconica Piazza Duomo di Milano.
Sei giovani di Liegi, quattro ragazze e due ragazzi, si erano recati in città per le vacanze. Secondo una delle vittime, identificata come Laura Barbier, 21 anni, di Anthisnes, quella che avrebbe dovuto essere un'occasione di festa si è rapidamente trasformata in caos quando un folto gruppo di ragazzi, molti dei quali, a quanto si dice, sventolavano bandiere di paesi come Iraq, Pakistan ed Emirati Arabi Uniti, li ha circondati vicino all'ingresso della Galleria Vittorio Emanuele II poco dopo mezzanotte.