SaDefenza pubblica la lettera dei contadini presenti al presidio del porto di Oristano cui le forze dell'ordine hanno trovato vario materiale e attrezzatura da lavoro sulla loro auto, in bella vista ovviamente in quanto non vi era cappelliera che nascondesse gli attrezzi e quant'altro, cose normali per chiunque svolga una qualsiasi professione lavorativa.
"Egregi" giornalisti della nuova Sardegna.
Vi scriviamo per correggere un refuso presente nell' edizione del 07 luglio del vostro quotidiano
Scrivete "Pale eoliche, proteste al porto di Oristano. 16 denunce con sequestri di mazze e picconi"
Li hanno sequestrati a noi, un contadino e una contadina di Selargius.
Erano nel cofano della nostra auto, in piena vista perché non c' era nemmeno la cappelliera.
Erano assieme a spago, filo, pezzi di tubo da irrigazione, rubinetti etc
E non erano mazze e picconi.