BAYER nei guai, Guariniello indaga sulle pillole anticoncezionali
Quattro donne colpite da embolie polmonari
Aperto un fascicolo sulle pillole anticoncezionali, dopo che alcune donne a Torino hanno subito lesioni gravi. Il pubblico ministero Raffaele Guariniello sta indagando su due prodotti della Bayer a base di drosperinone, contenente ormone femminile, che avrebbe procurato, come detto, problemi fisici a quattro donne.
Il primo caso è del 2009: ad una quindicenne torinese venne prescritta la pillola per curare un’ovaia policistica. Ma le sue condizioni di salute peggiorarono fino a ridurla in uno stato vegetativo. Da qui ci fu un procedimento contro il medico, ma il processo non andò avanti perché venne trovato un compromesso con la famiglia della giovane.
Un’embolia polmonare e un infarto polmonare ha invece colpito una 17enne cui era stata somministrata la pillola anticoncezionale per curare l’alopecia e un’ovaia micropolicistica. Embolie polmonari anche per due donne di 30 anni.
Sotto la lente d’ingrandimento di Guariniello c’è soprattutto l’uso cosiddetto “fuori etichetta” delle due pillole, visto che non ci sono indicazioni utile anche ai medici sul foglietto illustrattivo.
E la situazione per la Bayer non è delle migliori, visto che le analisi degli esperti hanno evidenziato che usi aldilà dell’anticoncezionale potrebbe causare delle tromboembolie venose. di Giulia Zanotti
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