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| Giuseppe Lombardo Fonte: https://www.youtube.com/watch?v=GDJ6MdM1yNk |
Di Chris Barlati
È notizia del 03/05/2023 di una maxioperazione contro la 'Ndrangheta. I paesi coinvolti direttamente dall'operazione ''Eureka'' sono stati Spagna, Portogallo, Francia, Romania, Slovenia e Belgio. In tutto 150 perquisizioni in otto paesi, oltre 23 tonnellate di cocaina sequestrate (20 in belgio, 3 e mezzo in Italia) e un duro colpo inferto ai clan Nirta e Morabito. Ma si tratta davvero di un successo?
L'operazione su stampa estera viene riportata come una vittoria sulla mafia più pericolosa d'Europa, ma con tanta disinformazione che ben fa intendere l'obiettivo finale dell'inchiesta: disinformare. L'ala militare della 'Ndrangheta, infatti, non è quella decisionale bensì rappresenta la ''Società Minore'', il braccio armato, proiezione spesse volte delle politiche di 'Ndrangheta o, come intento affermare da tempo, dei Servizi Segreti italiani (e non solo).
Leggiamo alcuni spezzoni di un articolo che mi ha inviato un amico, pubblicato su di un periodico digitale in lingua spagnola e connesso all'informazione tedesca. Il pezzo proviene dalla testata dw.com ed è titolato ''Milionaria e segreta operazione contro la mafia calabrese in Europa'':
''Non esiste una leadership centrale della 'Ndrangheta, i clan familiari sono poco collegati tra loro. Nel 2014, gli investigatori italiani sono riusciti per la prima volta a filmare un rituale segreto di iniziazione basato su funzioni religiose. I partecipanti recitano formule rituali, giurano fedeltà e fanno il voto di silenzio tipico della mafia, l'omertà. La 'Ndrangheta si descrive come santa società, una "società sacra".
Le imprecisioni e le omissioni presenti nell'articolo chiariscono dove si vuole andare a parare. Per l'autore del testo, la 'Ndrangheta è un'associazione quasi anarchica, priva di una direttrice, che si definisce ''Santa''. Eppure, sul Sole 24 Ore, possiamo reperire maggiori e più specifiche informazioni:
''In Germania, secondo quanto rivela una inchiesta dei media tedeschi Mdr e Frankfurter Allgemeine Zeitung (Faz), il clan di S. Luca avrebbe lavorato con l’organizzazione criminale Primeiro Comando da Capital in Brasile, con il Clan del Golfo in Colombia e con un gruppo di etnia albanese in Ecuador. La droga sarebbe stata portata con navi portacontainer in porti come Anversa, Rotterdam o Gioia Tauro in Calabria. Apparentemente parte della cocaina è stata spedita anche in Australia. Per riciclare il denaro illegale della droga, i sospetti avrebbero investito, tra le altre cose, in ristoranti, immobili e autolavaggi. Si sospetta che una rete di riciclaggio di denaro sia stata istituita principalmente in Germania, Belgio, Portogallo e Argentina''.
In Germania, se si vuole, si parla di Mafia ma non come si vorrebbe da noi in Italia. E giusto per rinfrescare la memoria, la Santa è l'organismo massonico che permette all' ''Onorata Società'' (onorata, non santa) di entrare nei circoli massonici per disporre di contatti con l'entità finanziaria internazionale, ai cui vertici ritroviamo non spagnoli, belgi o portoghesi, ma inglesi e statunitensi.
Non una parola è stata spesa in tal senso, e nemmeno sul fatto che la 'Ndrangheta sia unita, vale a dire che rappresenti un solo organismo. L'organizzazione criminale è di tipo federale, politicamente analoga alla Germania o agli Stati Uniti, nella quale ogni cellula ha una propria autonomia ma lavora di concerto con le altre per lo sviluppo del macrocosmo.
Ricapitolando: informazioni incorrette, qualche cosa accennata solo in pochi periodici... Cosa può significa tutto ciò?
Di maxioperazioni ce ne sono state molte ma a nulla hanno portato poiché hanno decapitato solo le sezioni militari della 'Ndrangheta. Se la struttura odierna di questa mafia è la massoneria, e lo sappiamo da più di un decennio, tagliare i rami secchi serve esclusivamente a rallentare, temporaneamente, la criminalità presente nei suddetti 8 paesi, e a preparare la strada alle nuove leve. Ciò che più mi sorprende è la collaborazione delle autorità tedesche, le quali hanno sempre favorito le mafie in Germania e negato l'esistenza delle stesse, arrivando addirittura a tacciare di complottismo chi menzionava la famosa strage di Duisburg dell'agosto del 2007. Perché adesso lo stato più corrotto d'Europa (la Germania) vuole lottare contro il fenomeno mafioso? Ammesso che davvero abbia intenzione di combatterlo...
La 'Ndrangheta ha una funzione di intelligence, perché essa stessa è una proiezione dei nostri Servizi Segreti. Le basi di 'Ndrangheta all'estero non hanno solo la funzione di riciclare e spiare (ergo di informazione e controinformazione), ma uno finalità di deterrenza. Proprio come i marocchini o i nigeriani (per la stragrande maggioranza terroristi inviati sui barconi) che hanno il compito di attivarsi per destabilizzare lo Stato che occupano non appena arrivi l'ordine dalle loro rispettive chiese, lo stesso vale per la 'Ndrangheta.
Nel momento in cui viene avallata un'indagine, e quest'indagine porta a determinati arresti, significa che si è cercato di ridimensionare non solo il fenomeno mafioso ma anche l'influenza italiana in determinati contesti. Le mafie più pericolose sono quelle marocchine, albanesi e turche, totalmente fuori controllo poiché intoccabili da parte degli Stati europei. E' strano che solo quella italiana trovi spazio, con tanta disinformazione, sui giornali esteri. Vuoi vedere che la maxioperazione altro non è servita se non a ridimensionare l'influenza del narcostato italiano rispetto alle varie proiezioni di intelligence? E se così, a quale scopo? Cosa sta preparando la Germania? Il più ferreo e fedele segugio degli U.S.A. in Europa e nel mondo dopo Israele?
Non dovete meravigliarvi di tutto ciò. A ottobre del 2022, ho scritto un libro nel quale rendo pubblico e spiego il funzionamento del ''Sistema Criminale Integrato'' italiano e dei vari sistemi criminali dei più influenti paesi europei. Di seguito, il link del mio libro. Dategli un occhio!
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