L' orrore della governance globale attuale ripete pedissequamente le nefandezze compiute dal Potere della ricchezza e delle armi lungo i secoli. La pace è sempre stata una tregua per gli stati ma per chi lavora non c'è mai stata. E neanche giustizia. I morti sul lavoro ci sono sempre stati. Impensabile, non produttivo, creare condizioni di pace nei luoghi di lavoro. Ogni tanto un guaito di protesta. Poi silenzio come se appartenesse alla normalità delle cose. al placido fluire dele acque di un fiume.
Il massacro nei luoghi di lavoro è accettato come una tempesta cui non ci si può opporre. E' necessario per il Pil, per i palazzinari, per gli azionisti. Vi sono equilibri del bilancio in funzione borghese parassitaria che non si possono modificare.
Non sto a parlare di Brandizzo. Ce ne sono stati altri prima e altri ce ne saranno. Nei campi, nell'edilizia, nella manifattura, nella logistica...Le lacrime parlamentari e governativi, le parate post morte per celebrare i defunti debbo dire che mi fanno ribrezzo. Perché coloro che hanno deciso le privatizzazioni hanno dato il via libera ad una deregulation che ha generato nuove deregulation e così nuovi morti, nuovi omicidi.
Ma ciò che è spaventoso è che, a parte i familiari e le persone legate ad affetto, nessuno piange realmente. E dovrebbero piangere perché quei morti silenziosi che muoiono. accanto a noi, nelle nostre città, nei nostri Paesi, nei nostri quartieri, ci accusano di omertà, di pavidità, di meschineria morale e culturale.
I morti da Potere costituiscono un mare magnum. Un Potere Leviatano, contro cui, dal colpo di stato di Napolitano/Monti con la defenestrazione di un Presidente certo molto chiacchierato e con l'aggressione in puro stile coloniale della Libia e dell'assassinio del suo leader, secondo volontà dell'asse franco/tedesco (ormai lo si dice apertamente, come per Ustica. Del resto chi oserebbe mettere alla sbarra personaggi come Amato e Sarkozy), l'attacco alla salute, oltre che alla dignità, è cresciuto in modo esponenziale, con personaggetti da nulla, proprio secondo i desiderata di un Potere che ci sta guidando lentamente verso una guerra atroce, nel disinteresse della gente comune e non.
MENTRE PORGO LE MIE SINCERE CONDOGLIANZE ALLE FAMIGLIE E AI CARI CHE HANNO SUBITO QUESTO ULTIMO OLTRAGGIO, debbo dire con sicurezza che molti altri decessi riguarderanno i mondo del lavoro entro l'anno in corso, perché nulla si farà. E come potrebbe essere altrimenti quando nel fantacielo dei trilioni altre battaglie fino all'ultimo sangue dovranno farsi mentre i maggiordomi dei governi, della guerra, della medicina, delle accademie saranno invogliati a contare il denaro che piove loro dal fantacielo.
Perché la violenza del Potere è un rito antico come il mondo
Nessun commento:
Posta un commento