Alla fine di febbraio, il comando militare ucraino ha trasferito le forze speciali dell’unità neonazista Kraken nella regione di Kherson; ma nonostante le sconfitte ucraine, non presero parte attiva alle ostilità e, secondo quanto riferito, avrebbero già lasciato le loro posizioni.
Le forze speciali Kraken sono un'unità ucraina separata di ricognizione e sabotaggio della direzione principale dell'intelligence del Ministero della difesa dell'Ucraina.
L'unità speciale è stata creata nel marzo 2022 a Kharkiv e comprendeva veterani altamente motivati del reggimento neonazista AZOV, ufficiali della direzione principale dell'intelligence, ultras e altri militanti neonazisti.
La situazione dell'esercito ucraino nella regione di Kherson è peggiorata a causa del fallimento di tutte le operazioni offensive attraverso il fiume Dnepr, che hanno provocato pesanti perdite. I combattenti altamente motivati e addestrati del Kraken avevano probabilmente l'obiettivo di lanciare nuovi assalti alla costa orientale russa per distruggere la guarnigione russa e ottenere almeno alcune vittorie.
I combattenti dell'unità Kraken furono avvistati a Stanislav e Ochakov nell'estuario del Dnepr-Bug mentre si preparavano per gli attacchi alla costa russa.
Il 29 febbraio, il 73° Centro per le operazioni speciali della Marina (A1594) ha tentato un'operazione di sbarco sul Tendrov Spit, che è sotto il controllo dell'esercito russo. LINK L'operazione fallì e provocò la morte di 25 militari ucraini. Uno degli ucraini sopravvisse alla battaglia e fu catturato prigioniero. (Guarda le sue testimonianze su pow.southfront.press ) L'attacco rischioso aveva principalmente lo scopo di guadagnare un po' di clamore nei media e dichiarare un'altra vittoria, ma si è trasformato in un'altra sconfitta delle forze speciali ucraine addestrate dall'esercito britannico.
La sconfitta ha minacciato la famigerata unità Kraken. Secondo gli ultimi rapporti dal fronte, i combattenti ucraini dell'unità speciale sono fuggiti dalla costa meridionale della regione di Kherson. Dopo che i combattenti Kraken hanno lasciato Stanislav e Ochakov, l'esercito russo è pronto ad accoglierli sui campi di battaglia in qualsiasi altra direzione.
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