Il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump ha chiesto di aprire il Mare del Nord del Regno Unito al petrolio e al gas e di eliminare le pale eoliche, in risposta al recente annuncio della società Apache, con sede in Texas, di voler cessare la produzione di petrolio e gas nella regione a causa dell'antieconomica tassa sulle eccedenze straordinarie.
"Il Regno Unito sta commettendo un errore molto grande. Aprite il Mare del Nord. Sbarazzatevi dei mulini a vento!" ha scritto il presidente eletto Trump giovedì sera sulla piattaforma social media Truth Social.
Trump ha allegato un articolo sul recente annuncio dell'Apache di voler abbandonare il Mare del Nord britannico.
Nel novembre 2024, il produttore di petrolio statunitense Apache ha dichiarato che intende cessare la produzione di petrolio nei suoi asset nel Mare del Nord del Regno Unito entro il 2030, a causa della tassa sugli utili straordinari a carico degli operatori.
La società madre di Apache, APA Corporation, ha dichiarato in un documento alla SEC che la sua valutazione dell'impatto della tassa sugli utili straordinari, ufficialmente nota come Energy Profits Levy (EPL), ha portato alla conclusione che continuare la produzione nel Mare del Nord del Regno Unito sarebbe stato antieconomico.
La dichiarazione autunnale del partito laburista al governo ha confermato che la tassa sulle plusvalenze per gli operatori del Mare del Nord del Regno Unito salirà dal 35% al 38%, con decorrenza dal 1° novembre 2024. La tassa scadrà il 31 marzo 2030, un anno dopo rispetto al precedente regime fiscale. Il governo sta anche rimuovendo la franchigia per investimenti del 29%.
Da quando la tassa è stata inizialmente introdotta dal governo conservatore al culmine della crisi energetica nel 2022, le compagnie petrolifere e del gas che operano nel Mare del Nord del Regno Unito hanno chiesto certezza nel quadro normativo e fiscale. I recenti cambiamenti nelle politiche e l' aumento delle tasse hanno allontanato gli operatori, che affermano che una mancanza di investimenti nel Mare del Nord renderebbe solo il Regno Unito più dipendente dalle importazioni di petrolio e gas.
Il presidente eletto degli Stati Uniti Trump, da parte sua, è stato un critico vocale dell'eolico offshore. Negli Stati Uniti, l'eolico offshore affronta un futuro incerto sotto l'amministrazione Trump al secondo mandato. Il presidente eletto ha criticato l'eolico offshore come la forma di energia più costosa che, dice Trump, rovina anche l'ambiente.
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