nave di ricognizione Russa " Ivan khurs" |
Affermazione gravissima del governo ucraino. Replicano i Servizi segreti "Il nostro obiettivo è distruggere Putin". Come a dire attaccheremo la Russia anche nel suo spazio. Evidente che i nazisti ucraini sanno che la Nato e gli States, nonostante all'opinione pubblica facciano sapere di essere in disaccordo con un'ulteriore escalation, che non gradiscono che le armi Usa vengano utilizzate fuori dai confini ucraini, sono dalla loro parte, come hanno ampiamente dimostrato in questi giorni. L’avventurismo bellicista non è solo dei nazisti ucraini ma anche di Biden e dei guerrafondai Nato.
Vengono preannunciati, dopo i sabotaggi nella regione di Belgorod, nuovi attentati terroristici in tre regioni. Per i Servizi segreti prossimo obiettivo e la distruzione del porto di Mariupol, sede logistica fondamentale della flotta russa. Che i terroristi russi anti-Putin abbiano agito di concerto non solo con esponenti ucraini ma anche con il pieno appoggio della Nato risulta lampante dal ritrovamento di armamenti importanti americani distrutti dall’esercito russo nel proprio territorio e soprattutto dall’attacco con droni effettuato contro la nave russa che vigilava nel mar Nero il Turkish stream, gasdotto che trasporta gas russo dalla Turchia e che serve in particolare l’Ungheria (un attacco quindi anche contro la Turchia e l’Ungheria che si è espressa nettamente contro l’invio di armi della UE a favore dell’Ucraina). Droni marini che hanno potuto intercettare la nave solo tramite le informazioni che possono provenire sola dall’intelligence statunitense o britannica.