I manifestanti filo-palestinesi invadono il Campidoglio degli Stati Uniti

Filmati sui social media

FONTE
I manifestanti chiedevano agli Stati Uniti di spingere Israele e Hamas verso un cessate il fuoco. Decine di manifestanti filo-palestinesi hanno organizzato un sit-in di protesta nel Campidoglio degli Stati Uniti mercoledì, chiedendo che gli Stati Uniti sostenessero un cessate il fuoco tra Israele e Hamas. La polizia ha arrestato diversi manifestanti che si rifiutavano di lasciare l'edificio.

Gli attivisti si sono allontanati da una manifestazione più ampia al National Mall e si sono seduti sul pavimento dell'House Office Building, sotto gli occhi di un anello di polizia. Cantando “cessate il fuoco adesso!” i manifestanti portavano striscioni con la scritta “lasciate vivere Gaza” e “non in mio nome”.

Poco dopo l’inizio della protesta, la polizia del Campidoglio ha avvertito la folla di disperdersi, prima di entrare e arrestare coloro che si rifiutavano di obbedire. La polizia ha riferito che sono state arrestate 100 persone.

La manifestazione è stata organizzata da Jewish Voice for Peace, che ha affermato che hanno preso parte più di 350 persone, tra cui 24 rabbini. All’esterno, il gruppo ha affermato che fino a 10.000 persone hanno marciato “per sfidare la pulizia etnica in corso nei confronti dei palestinesi da parte del governo israeliano”.

Mercoledì la campagna aerea israeliana contro i militanti di Hamas a Gaza è entrata nel suo dodicesimo giorno. Lanciata in risposta ad un attacco su larga scala contro Israele da parte di Hamas, la risposta dello Stato ebraico ha provocato quasi 3.500 morti e più di 12.000 feriti, secondo il Ministero della Sanità palestinese.

Funzionari e legislatori americani hanno sostenuto in maniera schiacciante la risposta militare israeliana, con il presidente Joe Biden in visita a Tel Aviv mercoledì per dimostrare la solidarietà del suo Paese.

Solo una manciata di parlamentari democratici si è pronunciata contro l’operazione israeliana. Tra loro ci sono i rappresentanti Cori Bush del Missouri e Rashida Tlaib del Michigan, entrambi intervenuti alla manifestazione di mercoledì.

"Presidente Biden, non tutta l'America è con te su questo, e devi svegliarti e capirlo", ha detto Tlaib alla folla. “Stiamo letteralmente guardando le persone commettere un genocidio”.