L'archeo-storia sarda se riconosciuta può far crollare il sistema-fetension
Ogni civiltà o "sistema" che dir si voglia per imporsi deve necessariamente distruggere le civiltà precedenti.
Quasi sempre si usano le religioni per cancellare la civiltà e la spiritualità dei popoli precedenti.
E così vediamo in tutto il mondo nuovi edifici dedicati al nuovo culto nascere sopra strutture antecedenti.
Siti dedicati a entità fondamentali alla vita della gente spesso nascosti da nuove strutture che celebrano nuovi paradigmi.
Il sole, il vento, l'acqua, la pioggia, le energie vitali della natura, i bisogni fondamentali stuprati da sistemi e ideologie non etiche a favore dei poteri e contro la gente.
L'intero continente americano veniva ricoperto dalla melma occidentale, la straordinaria cultura asiatica colonizzata e derisa, il continente australiano spopolato per far posto a delinquenti e galeotti, il continente africano eternamente sfruttato e colonizzato.
Gran parte di chi abitava quei continenti veniva sistematicamente genocidato.
La più grande bugia che ci raccontano è cosiddetta scoperta dell'america.
Il mondo antico era fortemente globalizzato, tutti i popoli avevano interrelazioni forti e costruttive, così vediamo strutture simili in tutto il pianeta, gli stessi segni, gli stessi simboli, le stesse energie, gli stessi giganti, la stessa volontà di progredire nel segno della natura, del sole, del vento, della luna, delle stelle.
I popoli antichi avevano i piedi a contatto con la terra, ne ricevevano i benefici in modo diretto, ancora oggi gli antichi siti emanano energie rivitalizzanti e guarenti.
Dicevamo che ogni sistema deve screditare e cancellare la cultura antecedente, questo è palesemente evidente nell'isola di sardegna.
Sono ormai stufo di postare immagini che testimoniano la distruzione sistematica del patrimonio archeologico sardo, siamo stufi di rilevare il fatto che i nostri reperti finiscono contrabbandati all'estero.
Quale stato sarebbe così idiota da nascondere le eccellenze archeo-storiche del suo territorio?
Quale stato sarebbe così idiota da distruggerle?
Capiamo benissimo il fatto che uno stato colonizzatore non può e non deve ammettere superiorità storico-culturale del colonizzato, ma c'è un limite all'umana decenza e all'umana logica.
E se queste illogiche devastazioni succedono qualche motivo al di sopra della pura razionalità necessariamente deve esiste.
Esiste.
Esiste perchè è sotto gli occhi di tutti coloro che usano la testa per ragionare.
Esiste perchè la rabbia che hanno ingenerato nella nostra gente è al limite della sopportazione.
Esiste perchè viene ignorato il fatto che la scrittura lineare dei sardi è la più antica finora conosciuta.
Esiste perchè viene disconosciuto il fatto che tutte le lingue occidentali derivano dalla lingua sarda.
Esiste perchè la già esigua popolazione sarda in pochi anni ha perso ben duecentomila abitanti.
Esiste perchè i sardi nel loro massimo splendore contavano sette milioni di uomini e donne, e di contro oggi per questa crisi indotta vivono nella nostra terra solo in un milione e quattrocentomila.
Esiste perchè ci sono più sardi fuori nazione che sulla propria terra.
Esiste perchè chi ragiona non può non vedere che è in atto una infame guerra non dichiarata da parte del sistema-fetension che delega il lavoro sporco al sistema-italia.
Esiste perchè viene disconosciuto il fatto che tutte le lingue occidentali derivano dalla lingua sarda.
Esiste perchè la già esigua popolazione sarda in pochi anni ha perso ben duecentomila abitanti.
Esiste perchè i sardi nel loro massimo splendore contavano sette milioni di uomini e donne, e di contro oggi per questa crisi indotta vivono nella nostra terra solo in un milione e quattrocentomila.
Esiste perchè ci sono più sardi fuori nazione che sulla propria terra.
Esiste perchè chi ragiona non può non vedere che è in atto una infame guerra non dichiarata da parte del sistema-fetension che delega il lavoro sporco al sistema-italia.
Molti affermano che la matrice di ogni civiltà è variegata e "locale".
Qualcuno afferma che la matrice va ricercata nella nascita del sistema judaico-cristiano, qualcuno divide la storia con la data della fasulla scoperta dell'america.
Altri fanno risalire la matrice alla civiltà egizia (hops, una dinastia di faraoni era sarda), a quella fenicia (hops, i cosiddetti fenici erano sardi), altri ad atlantide (hops, la sardegna è l'isola di atlante), altri ancora, e non sono pochi, cercano la matrice fuori dal nostro pianeta.
Per conto mio affermo che la matrice non può essere locale o variegata, le radici devono necessariamente affondare nei suoli di tutta la terra.
Per conto mio vi dico che ho le idee ben chiare sulla matrice di tutte le civiltà.
La civiltà planetaria tutta ha un senso se si scopre che esisteva un popolo che viaggiava per tutto la terra e per tutti i mari, se si scopre che questo popolo aveva come fine distribuire la sua cultura, un popolo che a detta degli osannati greci era evoluto e prospero, un popolo tecnologicamente ai vertici, ai vertici della navigazione e dei commerci.
La civiltà planetaria ha una sola matrice, la civiltà affonda le sue prime radici nell'isola di sardegna.
E per concludere mi preme ricordare che Sardegna l'isola di Atlantide ha da poco pubblicato un'opera che sta distruggendo i racconti truffaldini del mainstream circa le Antiche Civiltà Sarde, (pubblicazione che ha il record assoluto delle vendite su amazon che trattano argomenti archeo-storici), me ne compiaccio con la speranza che sia la spallata decisiva a chi disconosce le molteplici verità e la grandezza dei nostri progenitori abitanti l'isola di Sardegna.
Ma c'è un problema.
Esiste solo un link che porta all'acquisto, ed è questo:
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