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sabato 20 aprile 2024

Sardegna, l'isola di Atlantide, best seller su Amazon


Quando in ambiti archeo-storici (come è uso comune tra i "professionisti di regime nutriti a crocchette statali" ) non si tiene in debito conto la logica applicata ai numeri, avviene quello che sta succedendo attualmente in terra sarda.
"Voghlimoh le phroveh", "Quali sono le fhontih", "la televisione non lo diceh", "non sappiamo niente perchè i sardi non schrivhevanoh", "sono nurhaghjh strani" "tutto quello che esiste in sardegna provhieneh sa althroveh" e similari, sono il metro di indagine di questi pseudo professionisti "esperti di pimpirimpo'".
I siti spirituali ascrivibili alle Antiche Civiltà Sarde sono almeno cinquantamila (Nuraghi, Templi, Tombe di giganti, Piramidi, Pozzi Sacri), che è un numero immensamente superiore agli attuali luoghi di culto isolani.
Considerando che la popolazione residente in Sardegna oggi si attesta sul milione e duecentomila individui, possiamo tranquillamente affermare che le donne e gli uomini sardi di dodicimila anni fa erano almeno sei milioni.
Una così diffusa presenza di siti (la più importante al mondo per dimensioni e concentrazione) giustifica il fatto che con tutta probabilità il popolo sardo era egemone in quella positiva globalizzazione mediterranea, globalizzazione di tipo commerciale, politica, sociale, culturale, e per certi versi anche spirituale.

sabato 24 febbraio 2024

Capire la storia, scovare chi la racconta , If we are not free



If we are not free it is because we have not been able to defend our history and our culture.

La differenza tra chi ha capito la storia e chi avendo studiato anche il piano dulles e il mondialismo ha capito anche chi la racconta.
Lo devo scrivere perchè vorrei che qualcuno dei miei amici si riconoscesse nel profilo che sto per indicare.
Naturalmente non farò nomi nemmeno sotto tortura.
Amici che vengono definiti super- risvegliati, e in effetti molto hanno capito e molto possono insegnare.
Ma per fare veramente il salto di qualità, occorre un visionerismo fuori dal comune, saper leggere tra le righe è una dote non comune.

sabato 6 gennaio 2024

L'archeo-storia sarda se riconosciuta può far crollare il sistema-fetension




L'archeo-storia sarda se riconosciuta può far crollare il sistema-fetension

Ogni civiltà o "sistema" che dir si voglia per imporsi deve necessariamente distruggere le civiltà precedenti.

Quasi sempre si usano le religioni per cancellare la civiltà e la spiritualità dei popoli precedenti.
E così vediamo in tutto il mondo nuovi edifici dedicati al nuovo culto nascere sopra strutture antecedenti.
Siti dedicati a entità fondamentali alla vita della gente spesso nascosti da nuove strutture che celebrano nuovi paradigmi.

Il sole, il vento, l'acqua, la pioggia, le energie vitali della natura, i bisogni fondamentali stuprati da sistemi e ideologie non etiche a favore dei poteri e contro la gente.

L'intero continente americano veniva ricoperto dalla melma occidentale, la straordinaria cultura asiatica colonizzata e derisa, il continente australiano spopolato per far posto a delinquenti e galeotti, il continente africano eternamente sfruttato e colonizzato.

Gran parte di chi abitava quei continenti veniva sistematicamente genocidato.
La più grande bugia che ci raccontano è cosiddetta scoperta dell'america.

domenica 17 settembre 2023

Mi verrebbe da dire: "a foras s'italia dae Sardinnia".

La maggior parte delle eccellenze archeo storiche sarde sono ancora sotto terra.



Veramente vergognoso il fatto che lo stato che colonizza la nostra terra non vada a cercare le vestigia che certificano la nostra grandezza passata in tempi remoti, tempi remoti che per noi sono storia, mentre per i popoli coevi si tratta di preistoria.

Ma c'è da dire una cosa: se si desse mano a scavi generalizzati in tutti i territori della nostra isola cosa succederebbe?

Tenendo conto che le decisioni non vengono prese dai sardi, o almeno non dai Veri Sardi, le eventuali scoperte sarebbero tutte in mano a chi ci colonizza e al sardo che supporta il colonizzatore. 
Purtroppo sappiamo di certo che i reperti più notevoli verrebbero nascosti o fatti sparire.
Quando saremo liberi, e voglio pensare che un giorno lo saremo, in Sardegna verrà messa in atto la più grande campagna di scavi mai vista sul pianeta terra. 

Cercano di nascondere la trascorsa esistenza dei giganti, numerosissimi nella nostra terra, verrebbero fatte sparire le testimonianze della più antica scrittura che umano abbia inventata, non verrebbero affatto studiati i vari accadimenti misteriosi che lascenza descrive come satelliti strani, oppure come improbabili orbs.

Non verrebbe studiata l'energia orgonica che le antiche strutture sarde emanano.
Non verrebbero studiati fenomeni che sfidano le più elementari "leggi scientifiche"
Questo sta succedendo, ma la domanda è una: è questo che vogliamo?

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