Visualizzazione post con etichetta colonialismo. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta colonialismo. Mostra tutti i post

domenica 3 marzo 2024

Il trionfo di Adua: una storia epica della vittoria africana sui colonizzatori europei.

fonteDi Roman Shumov , uno storico russo concentrato sui conflitti e sulla politica internazionale

Il 1 marzo 1896 le truppe etiopi sconfissero l'esercito italiano nella leggendaria battaglia di Adwa e difesero l'indipendenza del loro paese


“Conosco la tattica dei governi europei quando vogliono impossessarsi degli stati orientali. Mandano prima i missionari, poi i Consoli per sostenere i missionari, poi gli eserciti per sostenere i Consoli. Non sono un Rajah dell’Hindustan da subire ingiurie in questo modo. Preferisco avere a che fare subito con gli eserciti.Imperatore etiope Tewodros II.

L’Etiopia occupa un posto speciale tra le nazioni africane. Questo antico paese ha una forte storia di statualità, ha adottato il cristianesimo ortodosso (cosa rara per il continente africano) e ha mantenuto la sua individualità fino ad oggi. Una delle caratteristiche peculiari dell’Etiopia è che ha combattuto con tenacia – e con successo – contro i tentativi europei di colonizzarla. In effetti, l’Etiopia è uno dei soli tre paesi africani (insieme alla Liberia e all’Egitto, sebbene quest’ultimo fosse sotto il protettorato britannico) a non essere mai stato colonizzato.

Alla fine del XIX secolo, l'esercito del Negus (sovrano) etiope riuscì a compiere un'impresa straordinaria. Ha sconfitto in battaglia un vero e proprio esercito europeo e ha impedito con successo il tentativo dell'Europa di imporre con la forza la propria volontà sull'Etiopia.

sabato 6 gennaio 2024

L'archeo-storia sarda se riconosciuta può far crollare il sistema-fetension




L'archeo-storia sarda se riconosciuta può far crollare il sistema-fetension

Ogni civiltà o "sistema" che dir si voglia per imporsi deve necessariamente distruggere le civiltà precedenti.

Quasi sempre si usano le religioni per cancellare la civiltà e la spiritualità dei popoli precedenti.
E così vediamo in tutto il mondo nuovi edifici dedicati al nuovo culto nascere sopra strutture antecedenti.
Siti dedicati a entità fondamentali alla vita della gente spesso nascosti da nuove strutture che celebrano nuovi paradigmi.

Il sole, il vento, l'acqua, la pioggia, le energie vitali della natura, i bisogni fondamentali stuprati da sistemi e ideologie non etiche a favore dei poteri e contro la gente.

L'intero continente americano veniva ricoperto dalla melma occidentale, la straordinaria cultura asiatica colonizzata e derisa, il continente australiano spopolato per far posto a delinquenti e galeotti, il continente africano eternamente sfruttato e colonizzato.

Gran parte di chi abitava quei continenti veniva sistematicamente genocidato.
La più grande bugia che ci raccontano è cosiddetta scoperta dell'america.

lunedì 18 dicembre 2023

Arroganza occidentale: i reali europei hanno privato queste persone della casa, della libertà e della dignità e si rifiutano di ammetterlo

Di Kubendran Chetty, un commentatore di affari internazionali residente in Sud Africa
Secoli dopo che i Paesi Bassi colonizzarono le terre sudafricane, gli indigeni si sentono trascurati
Ci sono state scene straordinarie in ottobre fuori dalla Slave Lodge a Città del Capo, quando il re Guglielmo Alessandro e la regina Maxima dei Paesi Bassi hanno visitato l'edificio, lo stesso luogo in cui un tempo i coloni olandesi riducevano in schiavitù migliaia di africani e asiatici.

I reali si trovarono di fronte a un piccolo gruppo di leader dei Khoi-San, una fusione dei Khoi e dei San non Bantu, un termine convenzionale per indicare i discendenti dei primi popoli indigeni del Sud Africa. I manifestanti volevano sapere perché i reali non avevano incluso un incontro con i discendenti dei Khoi-San durante la loro visita di stato di tre giorni e perché non c'erano scuse dirette per la schiavitù o qualsiasi tentativo di affrontare la questione delle riparazioni. Sebbene Willem-Alexander abbia presentato le sue scuse per la schiavitù all’inizio di luglio, parlando ad Amsterdam, le persone qui, a Città del Capo, non hanno ottenuto risposte alle loro domande.

mercoledì 23 agosto 2023

GUERRA PER PROCURA CONTRO IL NIGER? PAURA IMPERIALE DI NON POTER PIU' DEPREDARE?


di Antonello Boassa
Stati Uniti e Francia, in particolare, hanno il terrore che l'alleanza del Niger con il Burkina Faso, il Mali, la Guinea Conakry per la conquista di una reale sovranità politica che garantisca il possesso e l'usufrutto delle enormi ricchezze del loro territorio, possa definitivamente tagliare le mani del loro secolare saccheggio di risorse altrui con le quali hanno costruito le loro fortune (oro, uranio, gas, silicio, petrolio...)

Disposti quindi a scatenare una guerra per procura, innanzitutto contro il Niger, affidandosi ai loro servi locali gestiti dall'Ecowas (comunità economica degli stati dell' Africa occidentale) che ha nella Nigeria il suo pilastro militare, e naturalmente sulla Ue, tramite sanzioni che, unite a quelle dell’Ecowas risulteranno devastanti contro la popolazione nigerina (soddisfattissima Emanuela Del Re, rappresentante Ue per il Sahel “Le sanzioni funzionano in Niger: mancano cibo, medicine ed elettricità”)

Colpo di stato contro la democrazia. Così tuonò l’Impero e con esso i media mainstream. Curioso. Quando i nazisti a Kiev avevano rovesciato il Presidente regolarmente eletto non avevano protestato in quanto Yanukovich manteneva rapporti di equidistanza tra Ue Russia, il che non andava bene in quanto per essere veramente riconosciuto come democratico avrebbe dovuto subordinarsi alla UE/Nato. Colpo di stato che ha dato avvio alla guerra contro i russofoni ucraini e indirettamente contro la Russia. E che di fatto non venne contestato dalle democrazie occidentali in quanto apriva la strada alla colonizzazione dell’Ucraina e a creare il pretesto perché la Russia reagisse ed apparisse come aggressore.

mercoledì 16 agosto 2023

Scott Ritter: Gli Stati Uniti sostengono solo i colpi di stato pianificati a Washington

InoTV
Scott Ritter ritiene che il colpo di stato militare in Niger sia stato causato dalle contraddizioni sociali interne del Paese africano, provocate dalla dipendenza neocoloniale dalla Francia, e quindi non abbia trovato il sostegno degli Stati Uniti. In un'intervista al canale YouTube di Gegenpol, il militare americano in pensione spiega che gli Stati Uniti sostengono solo i colpi di stato che essi stessi hanno pianificato e realizzato, e per niente quelli che potrebbero migliorare la vita della popolazione, quindi Nuland in Ucraina e il Niger hanno reazioni completamente diverse. . Nel primo caso ha subito appoggiato il golpe e sta cercando di convincere i militari del Niger a ritirarsi.

martedì 8 agosto 2023

Africa in ribellione: una seconda liberazione anticoloniale all'orizzonte?

I sostenitori del Consiglio nazionale per la salvaguardia della patria (CNSP)
del Niger manifestano a Niamey il 6 agosto 2023 © AFP
Di Denis Rogatyuk, giornalista e scrittore russo-australiano residente in America Latina, direttore internazionale della piattaforma multimediale El Ciudadano , una delle più grandi fonti di media indipendenti del Cile

Dopo una serie di colpi di stato, un paese dopo l'altro si sta muovendo per espellere le tracce degli ex imperi. L'Africa è la culla della civiltà umana e il continente più ricco del pianeta in termini di risorse naturali. Ma secondo il capitano Ibrahim Traore, presidente del Burkina Faso, le giovani generazioni non riescono a capire perché, nonostante le sue ricchezze, l'Africa continui ad essere la regione più povera del mondo .

In tutto il continente abbiamo assistito a rivolte e ribellioni armate da parte di leader militari anticolonialisti che hanno cercato di rivendicare la loro sovranità dalle potenze imperialiste europee, in particolare dalla Francia.

Guinea, Burkina Faso, Mali e Niger sono solo alcuni dei paesi che compongono il collettivo delle ex colonie francesi nell'Africa occidentale. Sono stati a lungo la principale fonte di risorse naturali per la Francia e altre potenze europee. Il Niger fornisce il 15% dell'uranio necessario ai reattori nucleari francesi. Il Burkina Faso è un importante esportatore di oro, mentre la Guinea è un punto di ingresso e di uscita cruciale per il commercio tra la Francia e le sue ex colonie. Il Mali è un altro importante esportatore di oro ed è stato un campo di battaglia in cui il governo ha combattuto vari gruppi islamisti armati.

lunedì 27 marzo 2023

Ben Fulford: Il sistema finanziario occidentale subisce un'implosione da 8 trilioni di dollari, segue la rivoluzione

Di Windlander
Il collasso del sistema finanziario occidentale è una certezza matematica perché i recenti rialzi dei tassi hanno creato una perdita di almeno 8 trilioni di dollari per le istituzioni finanziarie. I governi hanno cercato di imporre questo alla gente. La rivoluzione sarà il risultato. Questo è il motivo per cui disordini senza precedenti stanno invadendo Francia, Germania, Pakistan, Israele e molti altri luoghi.

Il militante italiano esperto in finanza e geopolitica, Gianmarco Landi, nella conferenza molto partecipata tenutasi nell'isola di Sardinya al centro del Mediterraneo nella sua capitale Cagliari sabato 25 marzo, in una conferenza preparata e sostenuta dagli organizzatori di SaDefenza e degli amici Frades; in due ore di conferenza Gianmarco ha esposto un quadro attuale  sulla finanza internazionale e globale, ne ha denunciato l'arroganza e le perfide disposizioni contro l'umanità, le sue debolezze e fragilità, e ha indicato la sua prossima caduta il ribaltarsi della situazione economica-finanziaria e sociale a favore dei popoli di tutta le terra 

C'è anche un risveglio globale al fatto che il cosiddetto "ordine mondiale basato su regole", significa governo di criminali genocidi e adoratori di Satana. Ciò significa che arresti di massa e tribunali per crimini di guerra sono inevitabili.

► Potrebbe interessare anche: