lunedì 12 febbraio 2024

Elezioni in Sardinya ennesimo flop pilotato?

Ci è stata posta la domanda: cosa centra SaDefenza con la politica; l'amica si riferiva al post con cui abbiamo convocato l'assemblea per capire cosa sia accaduto nella presentazione e fallimento della lista FdP e MovSardZF, da notare che tale movimento zona franchista ha messo in campo la sua massima espressione di forza intellettuale nella sua partecipazione alla formazione della lista inserendo a capo la Drsa Maria Rosaria Randaccio che è donna di elevata statura politica per la candidarla alla presidenza i della regione Sardegna del 25 febbraio; 

benchè SaDefenza dica "nessun partito potrà salvarci , solo la forza del popolo unito" e siamo di fatto apartitici , non è una contraddizione agire per modificare le politiche sociali e con la nostra azione di sostegno esterno per la raccolta delle firme della lista, siamo stati motivati dal nostro comune sentire a favore dl bene comune del popolo sardo, convinti che quanto negato nell'applicazione dell'articolo 12 dello statuto sardo con il Dlgs 75/98 lasciato di fatto lettera vuota dai vari governi succedutisi in questi 25 anni alla regione Sardegna; 

In questo progetto abbiamo posto e messo la più grande attenzione non per fini di parte ma come detto per il buon fine sa favore della Sardinya, casa per cui chiariamo che la nostra azione, non da oggi assieme al Movimento Sardegna Zona Franca, e Comitato 75/98 per la Sardegna, che ha come fine ultimo l'unità d'intento per il futuro della nostra terra e dei suoi figli per questo motivo il nostro comitato di uomini e donne liberi di SaDefenza, ha dato positivamente forza e sostegno con il nostro apporto determinante nello spingere gli amici nella disponibilità dare e raccogliere le firme necessarie per la lista in causa;

Questo evento d'incontro si è verificato ed  è avvenuto per nostra indicazione alle due parti facendole avvicinare e incontrare, sicuri di determinare alternativa ai soliti partiti di sistema;  il nostro contributo ha messo in campo un'opportunità in più con l'avvicinamento tra FdP e Mov.Sar.ZF , che hanno poi  costruito la lista per le elezioni regionali e motivato i molti con grande entusiasmo, e ha suscitato di conseguenza questo impegno politico di tutti gli amici zona franchisti e delle altre realtà in campo.

SaDefenza è una realtà che nasce all'inizio della pandemenza  sanitaria impostata dalle èlite globali dopo l'Event 201 del 2019 e gestita tramite i governi collaborazionisti antipopolari di Conte e di Draghi, che,  con la complicità del capo delle stato e dei partiti hanno sostenuto la dittatura sanitaria che ha chiuso in casa tutta la popolazione e imposto la distopica demente politica faziosa e antipoplare a cui ancor oggi si cerca di impedire e far  scemare. 

Il nostro comitato ha organizzato la maggior parte degli eventi di piazza, a Cagliari,  di rifiuto della imposizione del lockdown e del greenpass del divieto di girare per strada, sieri genici , repressione, autoritarismo, nazismo strisciante,  fatto con l'inganno dal sistema sanitario in funzione antipopolare cui continuiamo ancor oggi ad opporci con presidi e sit-in e incontri con le istituzione per far cambiare rotta a questa situazione incredibilmente fuori dalla realtà.

SaDefenza nasce come blog nel 2008 e subito si attiva nel sociale per iniziare una lotta contro l'imposizione statuale delle centrali nucleari infatti prima assieme al movimento "Siamo Vivi" poi come comitato "NO NUKE una risata sardonica vi seppellirà" abbiamo dato vita al grande evento di piazza contro le scorie e le centrali nucleare del 8 dicembre 2009 in Carmine a Cagliari , cui il nostro fondatore Valter Erriu ha dato alla luce, per poi confermarsi movimento di popolo con l'adesione dei vari comitati popolare e partiti alternativi,  tutti insieme  addensati con una politica partecipativa attorno al nascente comitato unitario "SiNoNucle" che ha poi portato con varie iniziative popolari di piazza alla vittoria referendaria contro scorie e centrali nucleari del 2011, cui oggi lo stato servo o meglio la  Corporation Italy Republic of  e l'UE si vogliono accingere e nel  rimettere in discussione il risultato referendario per allocare le loro scorie e porcherie varie nella nostra isola per  trasformarla in una discarica nucleare, e da quanto vediamo oggi  anche in un Hub energetico , rubandoci l'energia del sole ed il vento per loro meri fini speculativi. 

Memori che SaDefenza ha sempre sostenuto le iniziative che vanno a sostegno delle istanze popolari e dell'interesse indiscusso dei sardi e degli italiani, rivendichiamo in quanto sostenitori della zona franca e dei movimenti cui si sono spesi e si spendono quotidianamente per essa come il "Movimento Sardegna Zona Franca" e il "Comitato 75/98 per la Sardegna";  

oggi, 9 febbraio 2024, all'assemblea di SaDefenza e Mov Zona Franca,  che abbiamo indetto,  rivendichiamo il diritto di critica per come sono andate le cose in questa corsa per presentare liste alla elezioni regionali della Sardegna, e benchè SaDefenza non fosse presente nella lista, ma, essendo noi gli attori nell'unione dei due soggetti MSZF e Fdp, abbiamo il diritto di esprimere il nostro punto di vista sul default della lista elettorale che per noi era a favore e per il bene del popolo sardo;

per questo motivo esigiamo chiarimenti e risposte congrue e non dilatorie sui tanti dubbi che hanno lasciato impietriti quanti si sono prodigati come noi nella stancante ricerca dell'attività nel territorio per il bene comune a far avanzare una lista veramente di popolo, che per  l'argomento principe sulla Zona Franca ha dato nuova speranza ai molti in questa terra di Sardinya di raggiungere il nostro scopo e diritto alle franchigie fiscali che sono definite dalla legge fin dal 1998 quando si è strutturato il Dlgs 75/98 che ha posto l'attuazione di quanto definito dall'art 12 dello Statuto della Regione Autonoma della Sardegna di cui vige l'ordine costituzionale.

Valter fondatore di SaDefenza e Lillo Massimiliano segretario generale di FdP
Le incongruenze che vediamo e contestiamo all'organizzazione dei questa lista a cui abbiamo dato apporto esterno, si rifà in primis alla mancata approvazione della lista della corte d'appello, ma anche alla incredibile festa del 20 gennaio al Teatro Doglio prima che vi fosse la sicurezza della partecipazione gara elettorale; chiediamo risposte , alla mancata consegna completa dei fascicoli nelle alle varie realtà provinciali e dei ritardi nella consegna che hanno inficiato la partecipazione della lista alle elezioni regionali. Chiediamo a nome di SaDefenza e di tutti coloro che hanno partecipato con il giusto temperamento e l'ardore che muove la nostra fede di volerci spiegare perchè vi è stata tanta superficialità nell'azione? La frustrazione per noi tutti, che ambivamo al successo della lista, è divenuta palese e cocente. 

Riportiamo il video che abbiamo fatto in diretta per la discussione tra SaDefenza e Mov Sard  Zona Franca , nota bene che l'assemblea era di SaDefenza e M.S. ZF non di Fdp, poi è arrivato  inaspettatamente il segretario di FdP l'avv. Lillo Massimiliano Musso che abbiamo ospitato gentilmente e visto la sua inaspettata presenza abbiamo ascoltato le sue  motivazioni cui ha cortesemente  esposto in risposta alle nostre perplessità;

benchè non abbia soddisfatto la nostra aspettativa di chiarimento ben più profondo... le cose che sono accadute sono davanti ai vostri occhi e dunque giudicate voi quanto accaduto, la mancata partecipazione della lista alle elezioni è e resta tale... per noi si tratta di una grande defaillance nell'autentica e consegna dei fascicoli nei vari tribunali, e ci fa sorridere che non vi erano sufficienti persone per dare una mano alla conta controllo e composizione dei fascicoli benchè bastasse di terza media per eseguire il ruolo, ma da quanto mi hanno detto amici iscritti a FdP non è stato richiesto loro nessun aiuto per esplettare questa funzione indispensabile per il buon fine... e dunque l'affermazione di Lillo lascia il tempo che trova.   

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