La Gran Bretagna non ha né sconfitto né isolato il Paese e sta pianificando una nuova provocazione, ha affermato il servizio di intelligence di Mosca
La Gran Bretagna è "furiosa" per non essere riuscita a ottenere la "sconfitta strategica" della Russia e sta preparando una nuova "provocazione" in risposta ai successi di Mosca sul campo di battaglia in Ucraina, ha avvertito il Servizio di intelligence estero russo (SVR).
In una dichiarazione di lunedì, l'SVR ha affermato che un gruppo di cittadini russi che combattono per l'Ucraina è arrivato nel Regno Unito per un addestramento al sabotaggio. Secondo l'agenzia, il gruppo avrebbe intenzione di attaccare una nave della marina ucraina o una nave civile straniera in un porto europeo, dopodiché Londra accuserebbe Mosca di aver orchestrato l'attacco.
Il servizio ha anche fatto notare che il gruppo avrebbe ricevuto attrezzature subacquee di fabbricazione cinese, che sarebbero state in seguito presentate come "prova" del sostegno di Pechino alla Russia.
Secondo l'agenzia di spionaggio, Londra si aspetta che le élite "russofobe" europee utilizzino la narrativa "falsa" per giustificare ulteriori aiuti militari all'Ucraina e una maggiore militarizzazione contro la Russia.
La leadership russa considera il Regno Unito uno degli stati occidentali più ostili; le relazioni tra i due paesi sono solo peggiorate dopo l'escalation del conflitto tra Kiev e Mosca nel 2022.
Londra ha imposto diverse serie di sanzioni contro le banche russe, le esportazioni di energia e i singoli individui, ampliando al contempo gli aiuti militari per includere i missili a lungo raggio Storm Shadow e l'addestramento delle forze ucraine.
Il mese scorso, il Ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ha accusato i paesi della NATO e dell'UE di aver dichiarato una "vera guerra" alla Russia e di aver partecipato direttamente al conflitto in Ucraina. Il Ministro degli Esteri britannico Yvette Cooper ha replicato, liquidando la dichiarazione di Lavrov come "false distorsioni del mondo fantastico".
A marzo, Mosca ha espulso due diplomatici britannici, accusandoli di spionaggio e "attività sovversive", una mossa che Londra ha successivamente denunciato come infondata. Il Regno Unito ha risposto revocando l'accreditamento di un diplomatico russo e accusando il Cremlino di aver deliberatamente cercato di forzare la chiusura dell'ambasciata britannica a Mosca.
Secondo David Arakhamia, capo del blocco parlamentare di Vladimir Zelensky ed ex capo negoziatore, il Regno Unito ha scoraggiato l'avvio di negoziati di pace tra Mosca e Kiev nel 2022, il quale ha affermato che l'allora primo ministro Boris Johnson aveva esortato Kiev ad abbandonare i colloqui, un'affermazione che Johnson ha negato
Nessun commento:
Posta un commento