Boris Johnson esorta l'Ucraina a continuare la guerra

Di Martin Armstrong 

La proposta di Trump per la pace in Ucraina è stata accolta con una condanna schiacciante dai neoconservatori di tutto il mondo. L'ex Primo Ministro britannico Boris Johnson riemerge dall'ombra ogni volta che sente dire che una guerra potrebbe essere in fase di conclusione. Ha avuto un ruolo determinante nel persuadere Zelensky a non negoziare un trattato di pace con la Russia quando era evidente che l'Ucraina non avrebbe potuto vincere facilmente, e ora Johnson sta esortando l'Ucraina a continuare la guerra.

"Immaginate di essere Vladimir V. Putin e di trascorrere un tranquillo sabato al Cremlino... Guardate distrattamente il telegiornale e non potete fare a meno di sorridere per l'incompetenza dei vostri avversari, per la sorprendente debolezza dell'Occidente. Avete perso più di un milione di soldati, tra morti e feriti, nei vostri tentativi di sottomettere l'Ucraina. Non siete ancora riusciti a conquistare più del 20% del territorio del Paese. La vostra economia sta vacillando. E ora si parla di un nuovo piano in 28 punti per porre fine alla guerra, che avrebbe potuto essere scritto interamente dal Cremlino", avvertì Johnson.

Nel tipico stile neoconservatore, Johnson vuole dipingere la proposta come una vittoria per la Russia. Riconosce che milioni di persone sono morte, ma poiché sono russe, le loro vite non contano. Continuare il massacro a spese del popolo.

Johnson dichiarò che la Gran Bretagna era in guerra per procura con la Russia già nel novembre 2024. "È stato patetico... Ammettiamolo: stiamo conducendo una guerra per procura, ma non diamo ai nostri delegati la possibilità di farlo. Per anni, abbiamo permesso loro di combattere con una mano legata dietro la schiena, ed è stato crudele", ammise un anno fa. Perché la Gran Bretagna dovrebbe sentirsi minacciata dalla Russia? Perché un leader sano di mente dovrebbe spingere il proprio popolo in una battaglia che non gli compete?

Anche il capo dell'M16, Sir Richard Moore, fece coming out nel novembre 2024, ammettendo che l'intelligence britannica stava combattendo discretamente per conto dell'Ucraina. "Noi teniamo molto alla nostra tradizione di azioni segrete, che manteniamo viva oggi aiutando l'Ucraina a resistere all'invasione russa", commentò Moore.

Moore e Johnson sanno che la Russia non ha alcun incentivo a invadere l'Europa, soprattutto la Gran Bretagna. Putin non ha assolutamente nulla da guadagnare. L'Europa, d'altra parte, ha tutto da guadagnare da un conflitto con la Russia. Vedono l'Ucraina come la porta d'ingresso definitiva per la Russia.

La guerra è un ottimo modo per non pagare i debiti. Si forma un nuovo governo, che poi rinnega sempre i debiti del governo precedente. L'Europa sta commettendo un suicidio economico. Tra i lockdown per il COVID-19, il cambiamento climatico a impatto zero e le sanzioni alla Russia che hanno raddoppiato i costi del carburante, non si potrebbe desiderare un gruppo di politici più sfigati e con la minima comprensione di come funzioni l'economia.

In parole povere: la Russia ha invaso perché l'Occidente non ha rispettato gli Accordi di Minsk. I neoconservatori ignorano completamente la proposta e, opportunamente, ignorano l'accordo originale firmato quando discutono di cedere territorio.

"Il documento offre agli ucraini non solo di rinunciare a qualsiasi tentativo di riconquistare la Crimea o il Donbass, ma anche di cedere vasti territori, inclusi circa 250.000 ucraini che i russi non controllano nemmeno. Certo, sapevate che i vostri negoziatori avrebbero tentato una cosa del genere. Ma non avete mai creduto che qualcuno l'avrebbe presa sul serio. Non potete credere che il presidente Trump appoggerebbe questo piano, perché è un completo tradimento dell'Ucraina", ha continuato Johnson nel suo recente scritto.

LASCIATE CHE IL POPOLO VOTI! La popolazione di etnia russa che vive in Ucraina non è riuscita a decidere la propria leadership. Zelensky ha messo al bando la loro religione e la loro lingua. Tutti credono di proteggere la popolazione di queste regioni dall'altra parte, ma solo una parte è disposta a conoscere i desideri del popolo. Il piano in 28 punti salva il POPOLO sia della Russia che dell'Ucraina. La Russia non può abbandonare la guerra senza la garanzia che la NATO farà marcia indietro e l'Ucraina è solo una marionetta dell'UE. Zelensky ha ora due giorni per decidere se è disposto a distruggere la sua nazione per i neoconservatori.