Donald Trump. © Drew Angerer/Getty Images |
I giudici hanno respinto all'unanimità il tentativo di impedire all'ex presidente di contestare le elezioni di quest'anno in Colorado
La Corte Suprema degli Stati Uniti ha respinto il tentativo degli attivisti democratici di impedire all’ex presidente Donald Trump di contestare le imminenti elezioni presidenziali in diversi stati. Trump ha salutato il verdetto come una “grande vittoria per l’America”.
La sentenza di lunedì annulla una precedente decisione della Corte Suprema del Colorado, che a dicembre aveva stabilito che lo stato poteva tenere il nome di Trump fuori dalle urne in base a un emendamento costituzionale che vieta agli "insurrezionalisti" di ricoprire cariche pubbliche. Gli avvocati attivisti avevano presentato con successo una petizione allo Stato per rimuovere il nome di Trump, sostenendo che il suo presunto incoraggiamento alla rivolta di Capitol Hill nel 2021 lo aveva reso un “insurrezionalista”.