lunedì 31 ottobre 2022

L'Italia ha fornito all'Ucraina dozzine di obici semoventi e due lanciarazzi

Una batteria M109L del 52° reggimento iraniano che spara, il 30 ottobre 2007.
Da Wikimedia Totonninix.
L'Italia ha fornito "da 20 a 30" obici semoventi M109L da 155 mm alle forze di Kiev come parte del suo quinto pacchetto di aiuti militari all'Ucraina, ha riportato il quotidiano La Repubblica il 30 ottobre.

L'M109L è uno sviluppo di fabbricazione italiana dell'obice americano M109. L'M109L è stato aggiornato con un cannone a canna lunga calibro 39 per sostituire l'originale canna calibro 23 dell'americano M109. Il nuovo cannone può sparare gli stessi proiettili dell'obice italiano FH-70. Ha un'autonomia di 24 chilometri con proiettili L15 HE o fino a 30 chilometri con munizioni assistite.

Pochi giorni prima del rapporto, sono emerse online le foto che mostrano alcuni obici M109L in movimento nel nord Italia.
Il giornale La Repubblica ha rivelato che i precedenti pacchetti di aiuti militari italiani all'Ucraina includevano un numero imprecisato di mezzi corazzati per il trasporto di personale M113, sei obici semoventi PzH 2000 da 155 mm e due sistemi a lancio multiplo (MLRS).
“Si tratta di un contributo significativo, in primis dal punto di vista tecnologico, in quanto sono stati trasferiti due dei più potenti e moderni sistemi di combattimento attualmente disponibili. Questi includono il PzH 2000 ACS e MLRS, che hanno permesso alle truppe ucraine di superare l'artiglieria russa", ha affermato il quotidiano.
Il PzH 2000 ha una portata massima di 30–36 chilometri con il round standard DM121 Boattail, circa 40–47 chilometri con round di spurgo di base e 67 chilometri con proiettili assistiti V-LAP M2005. Può anche sparare il proiettile SMArt 155 che trasporta due submunizioni anticarro con sensore a infrarossi e radar a onde millimetriche.
Allied Joint Force Command Brunssum Fonte: Esercito Italiano PzH 2000, Trident Juncture 15.
Il tipo specifico di MLRS italiano fornito in Ucraina è sconosciuto, ma è probabile che sia l'M270 americano. Si dice che almeno 22 di questi sistemi siano in servizio con l'esercito italiano, parte dei quali è stato aggiornato per lanciare razzi GMLRS a guida di precisione con una portata di oltre 70 chilometri.
Un M270 MLRS italiano. Fonte: Ministero della Difesa italiano.
Negli ultimi mesi, le forze di Kiev hanno ricevuto dozzine di obici e sistemi missilistici simili dagli Stati Uniti e da molti altri membri della NATO. Almeno alcune di queste armi sono state già distrutte o danneggiate dall'esercito russo.

La NATO ha lavorato per prolungare la guerra in Ucraina nella speranza di impedire alla Russia di raggiungere gli obiettivi della sua operazione militare speciale nel paese. L'Ucraina continua a pagare un costo pesante per questa strategia.

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