Lo scorso luglio il governo cinese ha utilizzato il “cloud seeding” per controllare la pioggia e ridurre l’inquinamento a Pechino.
La Cina ha modificato artificialmente il clima prima di una celebrazione politica lo scorso luglio, rivela uno studio dell’Università di Tsinghua.
Il governo cinese ha utilizzato il “cloud seeding” per controllare la pioggia e ridurre l’inquinamento a Pechino, in preparazione all’evento del centenario del Partito Comunista. Riunendosi sotto un cielo insolitamente sereno, decine di migliaia di persone hanno partecipato alla cerimonia in piazza Tiananmen.
Rapporti del South China Morning Post confermano che l'operazione è riuscita e che la città ha visto un calo dell'inquinamento atmosferico.