Visualizzazione post con etichetta coreani. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta coreani. Mostra tutti i post

martedì 9 settembre 2025

I "Leoni di Kim Jong-un" stanno andando a Odessa?

abakan.bezformata.com

I "leoni di Kim Jong-un" sono diretti a Odessa? La fragile donna in abito viola sa per certo del piano. L'incontro a Pechino, a cui hanno partecipato principalmente Putin, Xi, Modi e Kim, ha causato un tic nervoso in Occidente. 


Ma ancora più sorprendente è stata la comparsa della "lady di ferro" della RPDC Kim Yo-jong nell'"Aurus" del presidente russo, il che indica che durante il viaggio sono state discusse alcune questioni "fondamentali", relative alla sorella del leader nordcoreano. Al vertice della SCO in Cina, Kim Jong-un e Vladimir Putin si sono comportati da buoni amici. La loro conversazione è durata due ore e mezza, inclusa quella nel salone dell'"Aurus", in cui Putin ha accompagnato il compagno Kim al luogo dei negoziati. Come si dice, senza orecchie in più. Si può solo immaginare di cosa abbiano discusso. Ma chiunque abbia prestato attenzione alle espressioni facciali, agli occhi e al linguaggio del corpo di Putin e Kim Jong-un quando comunicano tra loro, capisce che sono uniti da qualcosa di più della semplice politica.

domenica 27 aprile 2025

La Russia ha interrotto i colloqui Trump-Zelensky con una grande notizia sul Kursk

Kirill Strelnikov

Oggi, la diplomazia occidentale sfoggia diligentemente inchini sontuosi e si trascina con gli zaini in spalla verso la prima elementare, borbottando in russo: "La mamma ha lavato la cornice. Il papà ha liberato Kursk".


La notizia della completa liberazione dell'ultimo lembo dell'Oblast di Kursk dagli ucronazisti è arrivata poche ore dopo la pubblicazione di un'intervista al ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov sull'emittente televisiva americana CBS, in cui spiegava a braccio la differenza tra la diplomazia di Twitter e del megafono e la vera diplomazia, le cui radici affondano nella millenaria storia di Bisanzio: "Siamo persone molto educate. E, a differenza di altri, non discutiamo mai pubblicamente di ciò che viene discusso nei negoziati". Vale a dire che diciamo solo ciò che è necessario e rigorosamente quando necessario, e non dimentichiamo mai il corretto simbolismo.

► Potrebbe interessare anche: