Un certo numero di culture antiche credevano in un Ciclo delle Ere Mondiali in cui si scende gradualmente da uno stato di perfezione spirituale e abbondanza materiale a uno di ignoranza e scarsità. Nell'antica India, questo era chiamato Ciclo Yuga. La dottrina del Ciclo Yuga ci dice che ora viviamo nel Kali Yuga; l'età delle tenebre, quando la virtù morale e le capacità mentali raggiungono il punto più basso del ciclo.
Il Mahabharata descrive il Kali Yuga come il periodo in cui "l'anima del mondo" è di colore nero; rimane solo un quarto di virtù, che lentamente si azzera alla fine del Kali Yuga. Gli uomini si rivolgono alla malvagità; dominano la malattia, la letargia, la rabbia, le calamità naturali, l'angoscia e la paura della scarsità. Penitenze, sacrifici e osservanze religiose cadono in disuso. Tutte le creature degenerano. Il cambiamento passa sopra tutte le cose, senza eccezioni.