Contemporaneità di George Grosz. Mi sembra che le forme mostruose dei protagonisti del potere che devasta e uccide, raffigurate nel dipinto, siano di ieri come di oggi. Identiche nella povertà intellettuale, nel vuoto morale. Ectoplasmi insensibili e noncuranti della dignità, della giustizia, della pace.
Vediamoli i pilastri della società tedesca nella metà degli anni '20, secondo George Grosz: un giornalista con un vaso da notte, militari con elmi che assomigliano a vasi da notte , un politico presumibilmente un socialdemocratico con il cranio aperto da cui escono vapori forse pensieri fumosi , un militante feroce di sicuro di tempra filonazista con cicatrici sul volto e con una spada in mano , un predicatore che parla con gli occhi chiusi forse per non vedere ciò che accade...